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Cosa fa un internal auditor e come diventarlo

Aggiornato in data 28 agosto 2023

Ti piacerebbe sapere che cosa fa un internal auditor? Se ti è capitato spesso di sentire questo termine, ma non sai esattamente che cosa significa, sei nel posto giusto. Si tratta infatti di una figura professionale piuttosto recente, che si occupa di monitorare le procedure aziendali per cercare di migliorarle.In questo articolo andremo ad analizzare che cosa fa un internal auditor, quali sono i suoi compiti principali, le competenze che deve possedere, e come si diventa internal auditor, analizzando tutto quello che c'è da sapere su questa professione.
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Che cosa fa l'internal auditor?

Per prima cosa, vediamo chi è e che cosa fa un internal auditor. L'internal auditor è una figura professionale che si occupa di verificare e migliorare i controlli interni di un'organizzazione al fine di una corretta gestione dei rischi aziendali. In parole povere, il compito dell'auditor è quello di verificare che le cose vadano bene all'interno dell'azienda e di individuare eventuali lacune o criticità nei processi lavorativi tra i vari reparti. Si tratta di una figura che può trovare lavoro in imprese e organizzazioni private e pubbliche in settori diversi, ma che di solito opera all'interno di multinazionali, aziende di medie o grandi dimensioni e società caratterizzate da strutture operative complesse.Vediamo più nel dettaglio in che cosa consiste l'attività dell'auditor. Uno dei suoi compiti principali è quello di valutare la correttezza di pratiche amministrative e finanziarie come, ad esempio, la revisione contabile, e verificare il rispetto di leggi e regolamenti. L'internal auditor monitora inoltre processi aziendali come valutazione e gestione del rischio, procurement e HR, per assicurarsi che vengano svolti in maniera efficace ed efficiente. La peculiarità di questa figura è che lavora in modo indipendente rispetto alle unità aziendali in cui svolge il monitoraggio e che, oltre alla revisione offre un servizio di consulenza mirata all'eliminazione di eventuali criticità, per rendere i processi aziendali più efficienti.Il suo obiettivo principale è l'analisi delle attività aziendali e la valutazione dei rischi, e le sue mansioni includono audit di stato patrimoniale, verifica degli adempimenti contabili, delle valutazioni economiche e finanziarie e della due diligence fiscale. Di seguito vediamo un esempio del workflow dell'internal auditor:
  • intervistare lavoratori e responsabili delle strutture;
  • analizzare la documentazione fornita;
  • redigere report conclusivi;
  • comunicare al management aziendale i risultati dell'attività di audit, eventuali debolezze e potenziali soluzioni;
  • esporre i risultati dell'audit con particolare attenzione ai problemi che penalizzano l'efficienza dell'organizzazione e proporre interventi per migliorare i processi di controllo e la gestione dei rischi.
Solitamente, un internal auditor segue un piano annuale di interventi di audit che gli permetta di monitorare periodicamente l'efficacia delle procedure di controllo interno, ma in alcuni casi può anche proporre progetti di audit e controlli mirati per affrontare criticità specifiche. Aggiungiamo che l'auditor dovrebbe rendersi disponibile per eventuali trasferte in altre sedi e filiali del territorio al fine di valutare la situazione di persona, intervistare lavoratori e controllare che la situazione corrisponda ai dati registrati nei programmi gestionali.Leggi anche:

Mansioni dell'internal auditor

Ora vedremo alcune fra le mansioni principali di un internal auditor. Una premessa: i compiti di questa figura professionale variano molto in base alla realtà in cui lavora, e sicuramente includono attività differenti se il luogo di lavoro è una multinazionale piuttosto che un'azienda di medie dimensioni. In linea di massima, comunque, possiamo dire che l'internal auditor si occupa di:
  • valutare rischi aziendali;
  • effettuare la revisione contabile;
  • programmare e svolgere interventi di audit;
  • analizzare processi di business e attività principali dell'azienda;
  • garantire che l'azienda operi nel rispetto delle normative in vigore;
  • effettuare controlli di compliance aziendale;
  • analizzare il corretto funzionamento del sistema di controllo interno e individuarne eventuali lacune;
  • monitorare piani d'azione e follow up;
  • proporre interventi per migliorare l'efficienza e la conformità delle procedure aziendali;
  • fornire consigli per rettificare un audit fallito e per sistemare situazioni problematiche;
  • redigere rapporti di audit periodici da presentare ai responsabili.
Come vedi, l'internal auditor ha a che fare con diverse mansioni molto specifiche. Di conseguenza, per essere qualificato a svolgere la sua attività, dovrà possedere una serie di conoscenze di settore. Passiamo quindi ad analizzare le competenze di questo profilo professionale.

Competenze dell'internal auditor

Abbiamo spiegato nel dettaglio di che cosa si occupa un internal auditor e in che cosa consiste la sua attività, ma quali sono le competenze tecniche che deve possedere questa figura professionale? Ecco le competenze più richieste nelle offerte di lavoro per internal auditor:
  • raccolta, analisi e interpretazione dei dati, sintesi e reporting;
  • conoscenza dei framework di controllo interno;
  • conoscenza operativa delle normative di riferimento;
  • conoscenza degli standard internazionali;
  • conoscenza delle metodologie di internal audit;
  • conoscenze di contabilità;
  • tecniche di revisione, principi e best practice di internal audit;
  • competenze informatiche di SAP, MS Windows, database;
  • fraud audit (individuazione e contrasto delle frodi).
Al di là delle competenze tecniche specifiche che abbiamo appena elencato, un internal auditor dovrebbe dimostrare alcune attitudini personali, quali:Insomma, è evidente che l'internal audit deve essere in possesso di una varietà di competenze tecniche e trasversali che gli permettano di svolgere al meglio il ruolo di grande responsabilità che gli spetta, motivo per cui avrà bisogno di una formazione adeguata. Andiamo quindi a vedere come si diventa internal auditor.Articolo correlato: Come diventare auditor alimentare: compiti, formazione, requisiti e guadagni

Come diventare internal auditor?

Abbiamo parlato di che cosa fa un internal auditor, delle sue mansioni principali e delle competenze che deve possedere. Se pensi che possa interessarti intraprendere questa carriera professionale, continua la lettura: ora vediamo qual è il percorso da seguire per diventare internal auditor. Facciamo una premessa: chi vuole diventare internal auditor ha davanti a sé una formazione lunga e complessa, dato il ruolo di grande importanza e responsabilità che riveste.Per diventare internal auditor, solitamente è necessaria una laurea in materie economiche e finanziarie come Economia e Commercio, Ingegneria gestionale o Business Management, oppure in discipline giuridiche. Al fine di diventare un professionista dell'audit environment, però, in generale la laurea non basta, ed è necessario ottenere una CIA (Certified Internal Auditor), ovvero un programma di certificazione per internal auditor. Prerequisiti fondamentali per sostenere l'esame CIA sono:
  • il possesso di una laurea almeno triennale (o titolo equivalente riconosciuto);
  • almeno 24 mesi di esperienza lavorativa nell’internal auditing (l'interessato è tenuto ad autocertificare e dimostrare l’attività).
In mancanza dei requisiti appena elencati, in alcuni casi è comunque possibile sostenere l'esame CIA. Se per esempio hai conseguito un Master pertinente a questo settore professionale, l'esperienza lavorativa richiesta si abbassa a 12 mesi. Se invece puoi dimostrare di avere almeno sette anni di esperienza lavorativa nel settore, non c'è bisogno del diploma di laurea. Infine, se lavori nel settore dell'internal auditing da almeno 24 mesi, avrai la possibilità di iscriverti al programma di certificazione. Se superi l'esame, la certificazione ti verrà riconosciuta una volta che avrai soddisfatto tutti i requisiti imposti dal Certified Internal Auditor, dopo almeno due anni di esperienza nel settore). Al di là della certificazione CIA, è possibile anche frequentare diversi corsi di aggiornamento per continuare ad ampliare le proprie conoscenze e le best practice di internal auditing.Leggi anche: CCNL terziario: livelli e mansioni nel settore terziario

Quanto guadagna un internal auditor?

Il ruolo dell'internal auditor è molto importante per le aziende, perché le sue valutazioni permettono di ottimizzare le procedure aziendali e di valutare l'efficienza e la conformità dei processi aziendali. Per questo motivo, si tratta di un lavoro molto stimolante, adatto in particolare a persone curiose e dinamiche, e che richiede elevati standard professionali.Ovviamente, la retribuzione per questa professione varia in base agli anni di esperienza, alla zona e al tipo di formazione del lavoratore, ma lo stipendio medio di un internal auditor ammonta a 34.610 Euro all'anno.Vale la pena di menzionare che l'internal auditor può anche intraprendere una carriera nel campo della revisione, settore che offre prospettive di guadagno molto competitive.Leggi anche: Qual è lo stipendio di un internal auditor?Speriamo che questo ti articolo ti abbia aiutato a capire meglio che cosa fa un internal auditor. Se pensi che questo percorso professionale possa fare al caso tuo, ora hai tutti gli strumenti necessari per intraprendere questa carriera e diventare internal auditor.Le retribuzioni indicate riflettono i dati riportati su Indeed Stipendi nel momento in cui questo articolo è stato redatto. Le cifre possono variare in base all'azienda, alla zona, all'esperienza e alla formazione dei candidati.Articoli correlati:
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