Una frase di George Orwell sul coraggio di ricercare la verità
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Una frase di George Orwell sul coraggio di ricercare la verità

La frase del giorno è tratta da “Tra sdegno e passione” di Enzo Giachino, una raccolta di saggi e lettere di George Orwell che ripercorrono la tormentata vita intellettuale e politica dello scrittore inglese

La citazione con cui vi proponiamo di iniziare la giornata appartiene a George Orwell ed è tratta dal volume “Tra sdegno e passione”, una raccolta di saggi, articoli, lettere che testimoniamo la tormentata vita intellettuale e politica dello scrittore inglese, a cura di Enzo Giachino.

“Per vedere cosa c’è sotto il proprio naso occorre un grande sforzo”

La verità è un gesto rivoluzionario

La frase di oggi racconta della difficoltà che ognuno di noi ha nell’affrontare la verità. Molto spesso ci capita di sentire la necessità di tutelarci, di spostare il nostro sguardo verso una prospettiva meno sconvolgente e dolorosa della realtà che ci circonda e del nostro modo limitato di viverla.

Spesso i media e il mondo dell’informazione filtrano la verità, ci raccontano un solo punto di vista, quasi sempre in modo volontario e consapevole, con l’obiettivo di influenzare l’opinione pubblica, spingendola in una determinata direzione. Sta al singolo individuo accettare di subire passivamente ciò che gli viene proposto davanti, oppure trovare il coraggio di cambiare le cose, di usare gli “anticorpi” giusti in modo da valutare correttamente la realtà che lo circonda, filtrando le notizie che si ricevono e ricercando diverse fonti per ricostruire, in maniera più completa possibile, la verità dei fatti.

In un mondo guidato dai social network e dal consenso dei like, in cui l’autorappresentazione è il corollario per la notorietà, ciò che siamo disposti a condividere risulta sempre un tentativo di manipolazione, una sorta di promozione personale in cui i difetti e i vizi non sono contemplati, o se lo sono prendono la forma dell’esaltazione della propria indole trasgressiva.

Eppure l’unico modo che abbiamo per capire chi siamo e accettare fino in fondo la nostra identità non può che passare attraverso un’analisi introspettiva volta a stanare ciò che di peggio offriamo ogni giorno al mondo. Una volta compreso chi siamo e chi vogliamo essere, possiamo avere tutti gli strumenti utili per analizzare la realtà, eliminando tutti quei filtri (non solo quelli di instagram) che non ci consentono di guardare il mondo per quello che è, ovvero la verità. 

Ed ecco che la ricerca della verità diventa un gesto rivoluzionario, un atto di autosabotaggio che cambia forma e diventa manifestazione di coraggio e lealtà, per il bene proprio e di quello della società.

Tra sdegno e passione

Nel 1977 la Rizzoli pubblicò “Tra sdegno e passione”, estratto di una raccolta, divisa in quattro volumi, di saggi sul giornalismo e di lettere private di George Orwell, che era uscita postuma nel 1968: “Collected Essays, Journalism and Letters”.

Il libro, a cura di Enzo Giachino, non ha avuto purtroppo in Italia un particolare successo, anche se in Gran Bretagna il titolo originale è uno dei testi di riferimento in scuole di giornalismo e università.

George Orwell

George Orwell è di certo uno degli scrittori britannici più importanti di tutti i tempi, non solo per la sua produzione artistica ma per la sua filosofia di vita e per il suo impegno civile e sociale. Nato in una colonia inglese nello stato indiano del Bengala, con il nome di Eric Arthur Blair, da una famiglia di origini scozzesi, si trasferì dopo poco in Inghilterra con la madre e le sorelle, dove frequentò tutte le scuole e l’università, senza mai terminare il percorso di laurea.

Considerando che trascorse gran parte del tempo in povertà e che fu perseguitato da continue malattie, è un miracolo che Orwell sia riuscito in soli quarantasei anni a dare alle stampe dieci libri e due raccolte di saggi. Nel libro “Tra sdegno e passione” viene fuori una figura eclettica e passionale, un reporter di grande sagacia e un attivista politico provocatorio e tenace, una personalità radicale così come i suoi romanzi.

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