"Non siamo angeli del fango, possiamo essere eroi sempre"
Letizia di Lugo tornerà al Quirinale per il suo impegno dedicato agli sfollati durante l'alluvione
Un anno dopo, Letizia tornerà a stringere le mani al Presidente Mattarella. Nel maggio scorso la ventenne di Lugo era tra i volontari che il Capo dello Stato incontrò nei giorni bui dell'alluvione. Tra qualche settimana, invece, sarà al Quirinale come Alfiere della Repubblica, proprio per il suo impegno a favore degli sfollati. Tanta gioia, poi un pensiero: non me lo merito. Infine, la gioia di veder riconosciuto il lavoro di tanti giovani come lei
Durante quei momenti difficili, Letizia ha trasformato il Palazzetto di Lugo nella sua seconda casa: di giorno al lavoro per coordinare le attività della struttura, la sera per tenere compagnia agli sfollati
La spinta iniziale è stata il senso del dovere, sostituita poi dal senso di amicizia con gli altri volontari. Un legame cementato dall'impegno comune. Mentre una lezione per tutti, è convinta Letizia, è che non ci si ricordi dei giovani solo come "angeli del fango". L'ha intervistata Matteo Merli, montaggio di Roberto Nerozzi