Informativa 01-2024: aggiornamento normativo e scadenziario

RENTRI: pubblicate nuove istruzioni su modalità di compilazione di formulario e registro cronologico

E’ stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 251 del 19/12/2023 che definisce le modalità operative previste dall’articolo 21, comma 1, lettera d) del D.M. 4 aprile 2023, n. 59 relative alle modalità di compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del citato D.M. n.59 del 2023:

  • Allegato 1: Istruzioni per la compilazione del registro cronologico di carico e scarico rifiuti;
  • Allegato 2: Istruzioni per la compilazione del formulario di identificazione del rifiuto.

I nuovi modelli di registro cronologico e di formulario, di cui agli articoli 4 e 5 del D.M. 59/2023, saranno applicabili, a prescindere dall’obbligo di iscrizione al RENTRI, a decorrere dal 13/02/2025.

Bando ISI INAIL 2023: novità e opportunità per incentivi sulla sicurezza sul lavoro

E’ stato pubblicato nella G.U. n. 296 del 20/12/2023 l’avviso pubblico per il bando ISI INAIL 2023, rivolto a imprese e agli enti del terzo settore, per finanziare progetti e interventi di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento:

  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (di cui all’allegato 1.1) – Asse di finanziamento 1;
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (di cui all’allegato 1.2) – Asse di finanziamento 1;
  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (di cui all’allegato 2) – Asse di finanziamento 2;
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (di cui all’allegato 3) – Asse di finanziamento 3;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (di cui all’allegato 4) – Asse di finanziamento 4;
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (di cui all’allegato 5) – Asse di finanziamento 5.

E’ concesso un finanziamento a fondo perduto:

  • per gli Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3, 4 nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili
  • per l’Asse 5 (5.1 e 5.2) nella misura:
    • 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole);
    • 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori).

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.

“Decreto Milleproroghe 2024”: novità in ambito ambientale

Il D.L. 30/12/2023, n. 215 “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi”, all’art. 12 indica una serie di proroghe di termini in materie di competenza del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE).

Si segnalano le seguenti principali indicazioni:

  • proroga al 1° gennaio 2025 del termine per l’adozione dei decreti ministeriali volti a effettuare la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati attualmente classificati di SIN ai fini della bonifica e la proroga al 30 giugno 2024 del termine entro il quale le Regioni e le province autonome territorialmente competenti devono autorizzare il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione, al fine di affrontare la crisi idrica.
  • nuova proroga concernente l’adeguamento ai criteri di cessazione della qualifica di rifiuto per i rifiuti inerti da costruzione e demolizione. Nelle more dell’entrata in vigore del nuovo regolamento “end of waste” sui rifiuti da costruzione e demolizione, i termini per l’adeguamento delle autorizzazioni ai contenuti del D.M. 152/2022 sono prorogati di altri 6 mesi (quindi fino al 04/11/2024).

“Decreto Milleproroghe 2024”: novità in ambito sicurezza ed edilizio

Il D.L. 30/12/2023, n. 215 “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi”, prevede una serie di proroghe di termini in ambito edilizio e sulla sicurezza sul lavoro.

In particolare, è previsto:

  • proroga al 31 dicembre 2024 del termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996 e al 31 dicembre 2025 il termine per la revisione di quelle immatricolate dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019;
  • proroga al 31 dicembre 2024 l’applicabilità del regime di semplificazione (SCIA) per la realizzazione di spettacoli dal vivo, prevedendo che tale regime si applichi a spettacoli con un numero massimo non più di 1.000 ma di 2.000 partecipanti.

In relazione ai cantieri avviati nel rispetto dei termini relativi alla normativa sul “Superbonus 110%”, sarà riconosciuto il credito d’imposta per tutti lavori realizzati e asseverati al 31 dicembre 2023; per le opere ancora da effettuare, a partire dal 1° gennaio 2024 si confermano le percentuali previste dalla legislazione vigente.

Al fine di tutelare i cittadini con i redditi più bassi e di consentire la conclusione dei cantieri “Superbonus 110%” che abbiano raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60 per cento al 31 dicembre 2023, è previsto uno specifico contributo, riservato ai percettori di redditi inferiori a 15.000 euro, in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Il contributo sarà erogato, nei limiti delle risorse disponibili, dall’Agenzia delle entrate, secondo criteri e modalità determinati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze da adottarsi entro sessanta giorni e non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

A partire dalla data di entrata in vigore del decreto-legge, si esclude la possibilità di cessione del credito d’imposta nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione degli edifici relativi alle zone sismiche 1-2-3 compresi in piani di recupero di patrimoni edilizi o riqualificazione urbana e per le quali non sia stato richiesto, prima della stessa data, il relativo titolo abilitativo.

A tutela delle persone con disabilità e al fine di evitare l’uso improprio dei bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, si limita il novero degli interventi sottoposti all’agevolazione e i casi per i quali continua a essere previsto sconto in fattura e cessione del credito, salvaguardano la tutela delle persone con disabilità. Inoltre, sarà necessaria un’apposita asseverazione per il rispetto dei requisiti e sarà richiesta la tracciabilità dei pagamenti, da effettuare con il cosiddetto “bonifico parlante”.

Scarichi idrici industriali in pubblica fognatura: scadenza comunicazione 31/01/2024

I titolari di scarichi industriali in fognatura devono presentare la denuncia relativa ai quantitativi e alla qualità delle acque reflue industriali scaricate nell’anno precedente, entro il temine previsto del 31/01/2024, secondo le modalità e condizioni previste dall’Ente gestore di competenza.

OT23 – 2024: riduzione tasso INAIL per prevenzione – scadenza 29/02/2024

INAIL ha pubblicato il modello di domanda per la riduzione del tasso medio di tariffa per prevenzione OT23 per l’anno 2024 in relazione agli interventi per la prevenzione e la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro adottati dalle aziende nel corso del 2023.

Si ricorda che la domanda per la riduzione del tasso INAIL, va inoltrata telematicamente entro il 29/02/2024, con riferimento agli interventi migliorativi effettuati dall’azienda nel corso del 2023.

Relazione annuale amianto e relazione annuale consulente ADR: scadenza 29/02/2024

Il 29/02/2024 risultano in scadenza i seguenti adempimenti:

  • Relazione annuale amianto: le imprese che svolgono attività di smaltimento e bonifica dell’amianto devono presentare alle Regioni e alle USL competenti una relazione annuale sull’attività svolta, come previsto dall’art. 9, comma 1,  L. 27 marzo 1992, n. 257.
  • Relazione annuale consulente ADR: i consulenti ADR devono redigere e trasmettere la relazione annuale sulle attività svolte dall’impresa, in base alla Circolare Ministeriale Prot. n. 10898 DIV 3/E del 05/04/2011.

CONAI: adempimenti Gennaio 2024

Si ricorda ai produttori di imballaggi ed agli importatori di imballaggi vuoti o di merci imballate (“imballaggi pieni”), che inoltrano a CONAI la dichiarazione del contributo ambientale con periodicità mensile, entro il 20/01/2024 sono tenuti ad inoltrare a CONAI, il modulo di dichiarazione:

  • mod. 6.1 per i produttori o importatori di imballaggi e/o materiali di imballaggio; 
  • mod. 6.2 per gli importatori di merci imballate.
  • mod. 6.10 per gli importatori/esportatori che hanno adottato la procedura di compensazione import/export.
  • mod. 6.20 per gli imballaggi riutilizzabili (procedura agevolata per gli
    imballaggi riutilizzabili impiegati in sistemi di restituzione particolarmente controllati)