Fastlife 4 è il quarto capitolo della saga di mixtape Fastlife di Guè Pequeno e DJ Harsh.
Pubblicato a nove anni di distanza dal precedente volume, Fastlife 4 è stato anticipato dal singolo “Vita Veloce Freestyle”, mentre l'annuncio ufficiale è avvenuto il 29 marzo 2021, con la pubblicazione di copertina e tracklist.
Il mixtape è stato anticipato inoltre da un documentario di Esse Magazine riguardante la saga Fastlife:
Come dichiarato da Guè in un'intervista a One Take, l'idea del tape è nata in seguito alla realizzazione di “Vita Veloce Freestyle”, freestyle scritto dal rapper per pubblicizzare la collezione Vita Veloce del marchio di streetwear milanese IUTER.
L'iconica quadrilogia Fastlife ha definito l'anima cruda di Guè Pequeno. Nella terza traccia del quarto capitolo della saga, “Alex”, si parte con riferimenti pesanti:
“Nella vita (Nella vita) ho più di una passione
Le droghe (Seh), l'ultra violenza e Beethoven
Bevo Lattepiù seduto su un Range Rover"Qui, Guè si paragona al personaggio di Arancia meccanica, Alex DeLarge. Nella storia, il giovane deviato appassionato di Beethoven è solito commettere atti di “ultraviolenza” e sorseggiare Lattepiù, un liquido creato dal mix di varie sostanze allucinogene.
Il ritornello in questione è una dichiarazione di identità, nel bene e nel male.
Nella prima strofa, il rapper gioca ancora una volta attraverso il mondo del grande schermo:“Tu mi sembri messo male, frate', visto che contro di me
Devi pregare molti santi, nei Sopranos Christopher”I Soprano è diventata una delle serie TV più famose di sempre. Cult intramontabile, lo show regala allo spettatore uno sguardo nella casa di Tony Soprano e del suo clan. I due versi sono qui collegati al concetto di superiorità di Guè nel rap italiano, come Tony sul nipote, Christopher Moltisanti. Chris cerca di scalare posizioni nel clan e, dopo anni in cui “sembrava messo male”, riesce a conquistare una posizione di rilievo.
Potremmo pensare a Guè come Tony Soprano, boss della mafia musicale, rincorso da una scena musicale che, come Christofer, brama un posto a sedere.
In “Champagne 4 The Pain”, l'ex-Club Dogo si lascia andare a delle riflessioni sui dolori emotivi:
“Piango perché sono da solo e la mia vita è hardcore”
“Il dolore è il mio liquore, bevo anche il petrolio”
È questo il costo del successo? Il materialismo e l'effimero diventano i nostri partner di vita, a scapito dei nostri sentimenti. Il duro lavoro ti allunga il conto in banca, ma il cuore non riesce a tenere lo stesso passo. È questa, forse, la Vita Veloce.