Immagine del logo dell'app Kindle

Scarica l'app Kindle gratuita e inizia a leggere immediatamente i libri Kindle sul tuo smartphone, tablet o computer, senza bisogno di un dispositivo Kindle.

Leggi immediatamente sul browser con Kindle per il Web.

Con la fotocamera del cellulare scansiona il codice di seguito e scarica l'app Kindle.

Codice QR per scaricare l'app Kindle

Segui l'autore

Si è verificato un errore. Riprova a effettuare la richiesta più tardi.

Still Alice. Perdersi. Senza ricordi non c'è presente Copertina rigida – 13 gennaio 2015


C'è una cosa su cui Alice Howland ha sempre contato: la propria mente. E infatti oggi, a quasi cinquant'anni, è una scienziata di successo, invitata a convegni in tutto il mondo, che ha studiato per anni il cervello umano in tutto il suo mistero. Per questo, quando a una importantissima conferenza, mentre parla davanti a un pubblico internazionale di studiosi come lei, Alice perde una parola - una parola semplice, di cui conosce benissimo il significato - e non riesce più a ritrovarla nel magazzino apparentemente infinito della sua memoria, sa che qualcosa non va. E che nella sua testa sta succedendo qualcosa che nemmeno lei può capire. O fermare. La diagnosi, inimmaginabile fino a un momento prima, è di Alzheimer precoce. Da allora, Alice, perderà molte altre parole. Perderà pian piano i nomi - per primi, quelli delle persone che ama, suo marito, i tre figli ormai adulti. Perderà i ricordi, ciò che ha studiato, ciò che ha fatto di lei la persona che è. In questo viaggio terribile la accompagnerà la sua famiglia: il cui compito straziante sarà di starle vicino, di gioire con lei dei rari momenti, luminosi e fugaci, in cui Alice torna a essere Alice. E, soprattutto, di imparare ad amarla in un altro modo.

Dettagli prodotto

  • Editore ‏ : ‎ Piemme (13 gennaio 2015)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏ : ‎ 293 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8856646196
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8856646191
  • Peso articolo ‏ : ‎ 400 g
  • Dimensioni ‏ : ‎ 14 x 2.5 x 22 cm
  • Recensioni dei clienti:

Informazioni sull'autore

Segui gli autori per ottenere aggiornamenti sulle nuove uscite, oltre a consigli avanzati.
Lisa Genova
Brief content visible, double tap to read full content.
Full content visible, double tap to read brief content.

Scopri di più sui libri dell'autore, guarda autori simili, leggi i blog dell’autore e altro ancora

Recensioni clienti

4,3 su 5 stelle
4,3 su 5
601 valutazioni globali

Recensioni migliori da Italia

Recensito in Italia il 21 febbraio 2024
Ottimo libro per comprendere il dramma familiare di fronte alla più bestiale malattia che può affliggere l uomo … inteso come essere umano… nessuno dovrebbe provare un così intenso dolore.
Da leggere e regalare
Scritto benissimo scorrevole
Recensito in Italia il 11 febbraio 2015
Che cosa saremmo senza la possibilita' di ricordare, di interagire, di esprimerci, senza la parola, non riconoscendo piu' i nostri cari, alla fine neppure noi stessi? Che vita sarebbe se improvvisamente si staccasse la spina e, come in un terribile sogno, ci accorgessimo di vagare nel vuoto, alla ricerca di un qualcosa che non riconosciamo ma che sappiamo che esiste, soli anche se tra la gente, confondendo i volti, le strade, gli oggetti, senza tempo ne' spazio, alla merce' del mondo, magari circondati dall' affetto dei nostri cari, che nemmeno ci ricordiamo essere tali?
Il mistero della vita ha tolto ad Alice quello che era il suo quotidiano, il potere della parola, lo studio del linguaggio, la possibilita' di esprimersi, anche se le ha ridato l' incredibile affetto dei famigliari, anch' essi consumati dalla malattia e desiderosi di combatterla, ma alla fine consapevoli di lottare contro un nemico senza volto, o piu' semplicemente di dovere vivere alla giornata.
Il morbo di Alzheimer, in questo caso pre-senile e di veloce sviluppo, colpisce il mondo intero , il paziente, i famigliari, i curanti, la societa', amplificando la solitudine ed il senso di inadeguatezza, spesso e' ghettizzato , respinto, fa paura, terrorizza quella retrocessione ad uno stato semi- vegetetivo, quel salto nel vuoto del proprio io.
La lezione di Alice è l'idea di vivere ogni istante, il non arrendersi, il gustare ogni momento come l'ultimo, la certezza e la speranza che un giorno, forse in un futuro neanche tanto lontano, il male verra' sconfitto, ritornando a riconquistare il proprio se'.
Una testimonianza toccante per la profondita' e l'importanza degli argomenti trattati.
3 persone l'hanno trovato utile
Segnala
Recensito in Italia il 4 ottobre 2023
La penna - delicata, realista e umana – di una scrittrice che in modo raro, preciso e
quasi coinvolto nel personaggio , racconta in modo cronologico il decorso di una malattia
che affligge, in alta percentuale, le persone anziane. In questo caso la storia si concentra,
altresì, dai primi sintomi sino alla manifestazione cruenta di un Alzheimer presenile ,
che affligge una nota ed affermata scienziata cinquantenne , dell’Università di Harvard .
Emerge una realtà improvvisa per chi l’assiste, le implicazioni personali di Alice, la
vicinanza affabile e devota dei famigliari e purtroppo, quale contrasto, il distacco
tranciante e materialista dei fattori sociali ( soprattutto nell’ambito dell’Università dove
Alice era un punto di diamante ).
Viene descritto il triste calvario di Alice , sapendo che la fine è segnata e senza una via di
uscita.
E’ un messaggio ai famigliari colpiti che siano sorretti da una forza morale e spirituale (
anche cristiana), per il sostegno reciproco in una battaglia dove la MEMORIA viene a
sparire lentamente, come lentamente si esauriscono tutte le forze . Lo Spirito sostenga
sempre quanti coinvolti e su questo esempio non applichino il concetto dello “scarto”,
bensì quello dell’amore così ben descritto e manifesto in questo magnifico lavoro .
E’ un libro da divulgare , per un aiuto , un sostegno ed una preparazione soprattutto là
dove si intravveda la famigliarità di questa malattia divenuta un caso sociale .
Grazie all’autrice ed all’editore.
Recensito in Italia il 27 novembre 2020
Recensione tratta dal mio profilo Instagram, @elecer86.

Ho letto questo libro avendo già visto il film, ho deciso di farlo ugualmente perchè il film è tra quelli che più mi sono piaciuti e che più mi hanno emozionata: grazie all'interpretazione da Oscar dell'attrice Julianne Moore, ma anche per la storia in sè e per come viene narrata con scene davvero toccanti; l'ho letto conoscendo la storia, giusto per curiosità.
Ho scoperto che il film è la riproduzione esatta del libro, è come se fosse il copione perfetto... ed il motivo è proprio perchè del libro non c'era nulla da cambiare. Quel che ho amato nel film l'ho ritrovato nel libro, e mi ha comunque emozionata.
Cosa manca al libro? Solamente Julianne Moore!
Il mio consiglio è ovviamente di leggere prima il libro e poi guardare il film, perchè con questo ordine potrete apprezzare la storia e successivamente l'interpretazione dell'attrice che dà quel valore in più. Però consiglio di fare anche come ho fatto io, perchè comunque la visione del film non rovina un libro davvero ben scritto.

Alice Howland ha quasi 50 anni ed è una scienziata di successo, invitata a convegni in tutto il mondo e che ha studiato per anni il cervello umano in tutto il suo mistero; durante una conferenza si rende conto che qualcosa nella sua mente non va, ne ha sempre più la conferma quando nei giorni successivi le accadono degli episodi che la mettono ulteriormente in allarme: la diagnosi è di Alzheimer precoce. In questo viaggio terribile la accompagnerà la sua famiglia: suo marito e i suoi tre figli ormai adulti; il loro compito straziante sarà di starle vicino e di amare la nuova persona che Alice diventa pian piano.
3 persone l'hanno trovato utile
Segnala
Recensito in Italia il 21 novembre 2022
Molto interessante per l’aspetto informativo di una malattia oggi molto popolare, ma di cui si conosce poco. Efficace quindi da un punto di vista propedeutico ed anche ben scritto o forse sarebbe meglio dire immaginato ed interpretato nelle vesti del narratore-paziente. Certo non è una lettura allegra o avvincente. Voto di apprezzamento: 3,4/5,0.
Una persona l'ha trovato utile
Segnala

Le recensioni migliori da altri paesi

Karin Raunigk
5,0 su 5 stelle Book
Recensito negli Stati Uniti il 7 marzo 2014
I received the book. Never opened the packaging. Before I received it I realized it was in Italian and I can't read Italian. I asked to send it back. I never received a label but I did receive an address. I sent it back to Long Island, New York as requested approx. 2 weeks ago and I am told that it had not been received which is really hard to believe! I rated it 5 only because I have nothing against the book .
2 persone l'hanno trovato utile
Segnala
macondo
4,0 su 5 stelle Terribly true
Recensito nel Regno Unito il 8 febbraio 2015
Almost frightening how accurately describes many situations that Christine and I have been through ...... I feel the "nice" ending somehow gives the idea that there is hope and that Alzheimer's is an illness you "can live with". It is not like that; it is a relentless descent in quality of life for the person that is ill while the relatives around look on powerless.....somebody said that we are essentially our memories so what is left when they go?
Amazon Customer
5,0 su 5 stelle Five Stars
Recensito negli Stati Uniti il 13 marzo 2015
Bello! Delicato e triste, nonostante tutto pieno di voglia di vivere. Lo raccomando, un vero peccato non leggerlo.