OZRIC TENTACLES: la sintesi perfetta tra progressione e psichedelia  - Rockon.it

Ciao, cosa stai cercando?

Reportage Live

OZRIC TENTACLES: la sintesi perfetta tra progressione e psichedelia 

Il sound cosmico della band è ancora efficace dopo più di quarant’anni: le sei date italiane sono l’occasione per viverlo appieno.

Ozric Tentacles in concerto a Milano | Foto di Federico Buonanno

Articolo di Alessandro Cebrian Cobos | Foto di Luca Moschini (Torino) e Federico Buonanno (Milano)

La musica è molto spirituale: ha il potere di unire le persone. La musica è magia: la voce armoniosa della creazione, un’eco del mondo invisibile, porta un messaggio di bellezza, amore, e pace. Dobbiamo lavorare con convinzione e umiltà, cercando la bellezza, la semplicità e la verità. La musica è magia; la musica è molto spirituale.

Sono concetti che attraversano e pervadono tutta la produzione ormai quarantennale degli Ozric Tentacles, la Psychedelic-Trance-Rock band inglese che ha inaugurato dall’Hiroshima Mon Amour di Torino la sua tournée italiana 2024. Parole della flautista Saskia Maxwell (in un italiano limpido che fa subito affezionare il pubblico), durante l’esibizione di apertura con il side project Silas & Saski formato con il tastierista Silas Neptune e l’aiuto di Adam Field alla batteria.

Visto il pubblico che attirano, Saskia non può che avere ragione: la musica degli Ozric offre ad ognuno dei presenti qualcosa di diverso. I riff distorti e taglienti soddisferanno gli appassionati di metal, i sognatori balleranno in trance, qualche vecchia guardia del prog in camicia forse è qui per apprezzare i passaggi intricati e i tempi dispari. In pezzi così mutevoli ognuno di loro troverà quello che cercava, e anche qualcosa che non sapeva di cercare.

Ozric Tentacles in concerto a Torino | Foto di Luca Moschini

Al contempo, la formula creata dal chitarrista Ed Wynne, benché sfaccettata e molto composita, resta incredibilmente affidabile: segno di composizioni molto studiate, che richiedono musicisti dalla tecnica impeccabile.

Probabilmente è nella sezione ritmica che troviamo gli elementi più propriamente virtuosistici. Il batterista Field è al suo primo tour con la band, ma se Saskia non l’avesse detto ad alta voce non ce ne saremmo accorti. Le sue parti non gli lasciano molta libertà essendo piuttosto dense; eppure sa condirle con fill personali, mescolando precisione e potenza.

Al basso ci aspettavamo la magnetica Brandi Wynne, ma non ha partecipato agli ultimi tour; al suo posto torna una vecchia conoscenza della band, Vinny Shillito. Il suo stile è forse un po’ meno rilassatamente meccanico: aggiunge un pizzico di groove agli ostinati che fanno da base per gli assoli della band.

I solisti invece esprimono la loro abilità tecnica con elementi più espressivi nel sound degli Ozric. Maxwell col flauto traverso porta un aspetto melodico, folk, che contrasta con gli effetti elettronici, che spesso cura sempre lei peraltro. Silas è posato, assorto nella diteggiatura sia sulle tastiere che alla chitarra; il padre Ed Wynne ha la stessa delicatezza ma è più morbido. A tratti si occupa semplicemente di aggiungere piccole note effettate che appaiono come captate dallo spazio. In altri momenti porta suoni più concreti per dare stabilità alle strutture vertiginose dei pezzi.

Clicca qui per vedere le foto degli Ozric Tentacles in concerto a Milano o sfoglia la gallery qui sotto

Ozric Tentacles

In realtà poi i riff non sono mai inutilmente complicati. Possono essere sia molto schietti, come il rock and roll iniziale di Sniffing Dog, che sofisticati come i tempi dispari di Sunscape. È il contesto che fa la differenza: la capacità di riverberare sfondi sonori collettivi, a tratti eterei, dai quali i soli emergono incalzanti come da un’altra dimensione. Sono i passaggi inaspettati e inaspettabili tra generi diversi: i ritmi jazz fusion possono trasformarsi dopo poco in panorami dub/progressive senza imbarazzi, ed è quel che accade durante Ayurvedic.

Il tour vuole presentare l’album uscito l’autunno scorso, Lotus Unfolding, che prevedibilmente non ha proposto grandi novità nel sound della band. Ma anche per questo il materiale nuovo si combina bene con i pezzi storici, senza dominarlo né passare inosservato.

Se a tutto questo aggiungi le grafiche psichedeliche, piene di rimandi al cosmo, alla natura, alla spiritualità, diventa davvero facile perdersi nel mondo sonoro degli Ozric Tentacles. Se ti abbandoni alle spirali di colori cangianti, alla sapiente pioggia di suoni, puoi serenamente lasciarti trasportare in un’altra dimensione per un’ora e mezza, consapevole di essere accompagnato da guide assertive ma giocose. Questo tour è particolarmente fortunato per il nostro paese, con ancora 4 date in programma a Genova, Roma, Bologna e Pordenone.

Ozric Tentacles in concerto a Milano | Foto di Federico Buonanno

OZRIC TENTACLES – la scaletta del concerto di Torino

Green Incantation
Eternal Wheel
Erpland
Lotus Unfolding
Sunscape
Sniffing Dog
Burundi Spaceport
Ayurvedic
Jellylips
Sploosh!

Clicca qui per vedere le foto degli Ozric Tentacles in concerto a Torino o sfoglia la gallery qui sotto

Ozric Tentacles
Written By

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scopri anche...

Reportage Live

Foto di Luca MoschiniGiovedì 16 maggio l’energia di GionnyScandal, ha invaso il palco di Hiroshima Mon Amour nell’ambito del suo Black Tour 2, ispirato al suo ultimo album, “Black Mood...

Reportage Live

Foto di Luca Moschini I Baustelle hanno infiammato il Teatro Colosseo di Torino con un concerto sold out che ha segnato la chiusura del...

Reportage Live

Foto di Luca MoschiniEnrico Nigiotti ha stregato il pubblico dell’Hiroshima Mon Amour il 9 maggio con il suo “Unplugged – Club Tour 2024”, un...

Reportage Live

Foto di Luca MoschiniVasco Brondi ha portato il suo “Un segno di vita Tour” all’Hiroshima Mon Amour di Torino il 7 maggio, regalando al...