Sophia di Meclemburgo-Güstrow
Sophia di Meclemburgo-Güstrow
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1557-1631 | ||
Regina consorte di Danimarca Regina consorte di Norvegia | ||
Periodo di tempo | 1572 - 1588 | |
Predecessore | Dorotea di Sassonia-Lauenburg | |
Successore | Anna Catharina di Brandeburgo | |
Padre | Ulrich van Mecklenburg-Güstrow | |
Madre | Elisabetta di Danimarca |
Sophia di Meclemburgo-Güstrow (Wismar, 4 settembre 1557 - Nykøbing, 14 ottobre 1631) era una nobildonna tedesca della Casa di Meclemburgo. È nata attraverso il suo matrimonio con Federico II di Danimarca regina di Danimarca e Norvegia. Era dal 1589 al 1594 reggente dei ducati Schleswig e Holstein. Era conosciuta come una delle regine più istruite del suo tempo e come regina vedova riuscì ad accumulare una fortuna personale attraverso il commercio (di denaro).
Gioventù
Sophia van Mecklenburg-Güstrow era la figlia di Ulrich van Mecklenburg-Güstrow ed Elisabetta di Danimarca. Discendeva dai re danesi sia attraverso suo padre che sua madre. Sua madre era una figlia di Federico I. e suo padre era un nipote di Elisabetta di Oldenburg; per mezzo di lui discese dal re Johan I di Danimarca. Come suo padre Ulrich, era molto interessata alla conoscenza e alla scienza.
Matrimonio e figli
Sophia si sposò il 20 luglio 1572 a Copenaghen Federico II di Danimarca; lei aveva 14 anni all'epoca e lui 37. Erano entrambi nipoti di Federico I di Danimarca e pronipote e nipote. Il matrimonio è stato organizzato dal Consiglio di Stato danese, che ha deciso che il re dovesse sposarsi. Il re Frederik sposò Sophia dopo che gli fu proibito di sposare la sua amante Anna van Hardenberg, la figlia del cancelliere.
Nonostante la differenza di età tra Sophia di Meclemburgo-Güstrow e Federico II, il matrimonio è descritto come armonioso. Secondo quanto riferito, Sophia era anche una madre premurosa, che si prendeva cura dei suoi figli lei stessa quando erano malati. Suo marito aveva una predilezione per il binge drinking e il binge drinking ed era noto per il suo comportamento irrequieto e infedeltà. Sophia potrebbe aver allevato i suoi tre figli maggiori per alcuni anni nell'ambiente più stabile della corte dei suoi genitori Güstrow.
Era molto interessata alla scienza e ha visitato l'astronomo Tycho Brahe. Era anche interessata alle vecchie canzoni popolari.
Sophia e Frederik II ebbero otto figli, sette dei quali divennero adulti:
- Elisabeth (1573-1626), sposata nel 1590 con Hendrik Julius di Brunswick-Wolfenbüttel
- Anna (1574-1619), sposato con Giacomo I d'Inghilterra
- Christian IV (1577-1648)
- Ulrich (1578-1624)
- Augusta (1582-1639) sposata con Johan Adolf dello Schleswig-Holstein-Gottorp
- Hedwig (1581-1641), sposata con Cristiano II di Sassonia
- Johan (1583-1602).
Regency e vita successiva
Durante la vita di suo marito, la regina Sofia non aveva alcun potere politico. Poi, dopo la sua morte nel 1588, suo figlio minore Christian IV divenne re, non ottenne un seggio nel consiglio di reggenza danese. Dal 1590, tuttavia, lo era reggente per suo figlio nei ducati Schleswig e Holstein. Era in costante lotta per il potere con i reggenti danesi e con il Consiglio di Stato. Con le sue forze e contro la volontà del Consiglio, è riuscita a organizzare un grande funerale per il marito, che sapeva per le sue figlie doti e un'indennità per se stessi.
In definitiva, il Consiglio di Stato fece dichiarare maggiorenne Cristiano IV già nel 1593. Tuttavia, Sophia non ha rinunciato alla sua posizione di reggente di Schleswig e Holstein fino a un anno dopo. Si sforzò di dividere i ducati di Schleswig e Holstein tra i suoi figli più giovani, portando a un conflitto con il governo e suo figlio maggiore. Alla fine fu esiliata dal governo nel castello di Nykøbing sull'isola Falster. Lì ha dedicato il suo tempo allo studio della chimica, dell'astronomia e di altre scienze. Ha anche fatto ristrutturare il castello. Riuscì a organizzare buoni matrimoni per le sue figlie; sua figlia Anna, ad esempio, ha sposato il re contro la volontà del Consiglio di Stato Giacomo VI di Scozia.
Come regina vedova, Sophia sbarcò nelle sue terre Lolland e Falster così bene che suo figlio le ha chiesto più volte dei soldi per le sue guerre. Si è anche impegnata nel commercio e nel prestito su larga scala. Tornava spesso a Meclemburgo e visse nel 1602 Dresda il matrimonio di sua figlia Edvige con il Elettore di Sasken. Nel 1608 riuscì a ottenere una riduzione della pena per la scandalosa dama di compagnia Rigborg Brockenhuus, e nel 1628 fu una di quelle che dissuase il figlio dall'accusare Anne Lykke, l'amante di suo nipote, di stregoneria.
Quando morì all'età di 74 anni, Sophia era una delle donne più ricche del Nord Europa.
Fonti, note e / o riferimenti
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