Istruttore di vigilanza: scopri lo stipendio medio -

Istruttore di vigilanza: scopri lo stipendio medio

L’istruttore direttivo tecnico è una figura che appartiene alla categoria D degli enti locali. Il suo stipendio lordo ammonta di conseguenza a circa 1.844 euro al mese (categoria D1). È quindi possibile affermare che lo stipendio netto di un istruttore direttivo tecnico sia di circa 1.450 euro mensili.

Quanto guadagna un istruttore di vigilanza di categoria C?

La categoria C degli istruttori di vigilanza si suddivide in cinque livelli, che determinano lo stipendio mensile lordo. Ad esempio, un agente di polizia locale della categoria C1 guadagna 1.695,34 euro al mese. Tuttavia, un istruttore di vigilanza di categoria C può avanzare di livello sia per anzianità che tramite un concorso interno.

Salendo di livello, un istruttore di vigilanza di categoria C può raggiungere il livello C5, dove percepirebbe uno stipendio mensile lordo di 1.908,60 euro. È importante sottolineare che questi importi rappresentano il compenso base e che possono variare in base a diversi fattori come l’esperienza, la posizione geografica o eventuali bonus o indennità aggiuntive.

In conclusione, gli istruttori di vigilanza di categoria C guadagnano uno stipendio che varia a seconda del livello raggiunto, con un importo compreso tra 1.695,34 euro e 1.908,60 euro al mese.

Cosa fa listruttore direttivo di vigilanza?

Cosa fa listruttore direttivo di vigilanza?

L’istruttore di vigilanza svolge diverse attività tecniche e amministrative all’interno dei Corpi di Polizia Locale. In particolare, lavora in collaborazione con il Capo Servizio o il Comandante dell’unità operativa per garantire un corretto svolgimento delle attività di vigilanza e controllo del territorio.

Tra le sue responsabilità, l’istruttore di vigilanza si occupa di redigere verbali di intervento e di controllo, che documentano le violazioni alle norme di sicurezza o di ordine pubblico riscontrate durante i pattugliamenti o gli interventi sul territorio. Inoltre, è responsabile della gestione delle pratiche amministrative legate al controllo del territorio, come ad esempio la gestione delle multe e delle sanzioni amministrative.

Oltre a queste attività, l’istruttore di vigilanza può svolgere anche funzioni vicarie rispetto al Responsabile del servizio, come ad esempio la gestione delle risorse umane dell’unità operativa o la coordinazione delle attività di formazione e addestramento del personale.

In conclusione, l’istruttore di vigilanza è una figura di fondamentale importanza all’interno dei Corpi di Polizia Locale, che svolge un ruolo chiave nel garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nel territorio di competenza.

Quanto guadagna un agente di vigilanza?

Quanto guadagna un agente di vigilanza?

La retribuzione media mensile per un agente di vigilanza presso Sicuritalia S.p.a. in Italia è di circa €1.245, che corrisponde alla media nazionale. Tuttavia, è importante notare che il salario di un agente di vigilanza può variare in base a diversi fattori, come l’esperienza, le qualifiche e la posizione geografica. Alcuni agenti di vigilanza possono guadagnare di più se lavorano in determinati settori ad alto rischio o se hanno ottenuto specializzazioni aggiuntive.

Inoltre, la retribuzione di un agente di vigilanza può includere benefici aggiuntivi come premi, bonus o pagamenti per straordinari. È anche possibile che alcuni agenti di vigilanza ricevano un salario più elevato se lavorano a tempo pieno o se hanno responsabilità aggiuntive, come la supervisione di altri agenti o la gestione di un team di sicurezza.

È importante sottolineare che queste informazioni si riferiscono a una specifica azienda e potrebbero non essere rappresentative dell’intero settore della vigilanza. È sempre consigliabile verificare le informazioni specifiche sulla retribuzione con l’azienda o il sindacato di riferimento.

Quanto guadagna un C5 in comune?

Quanto guadagna un C5 in comune?

Gli stipendi tabellari per la Categoria C degli enti locali variano a seconda del livello. Per un impiegato di livello C5, lo stipendio tabellare è di 22.903,20 euro all’anno. Alcuni altri livelli nella stessa categoria includono il livello C4 con uno stipendio di 22.086,11 euro all’anno, il livello C3 con uno stipendio di 21.409,82 euro all’anno e il livello C2 con uno stipendio di 20.829,26 euro all’anno.

Le informazioni sui salari tabellari degli enti locali possono essere trovate nella tabella seguente:

CATEGORIA C ENTI LOCALI STIPENDI TABELLARI ENTI LOCALI
Livello C5 22.903,20 euro
Livello C4 22.086,11 euro
Livello C3 21.409,82 euro
Livello C2 20.829,26 euro

Questi sono solo alcuni esempi di stipendi tabellari per la Categoria C degli enti locali. Gli stipendi possono variare a seconda del livello, delle responsabilità e dell’esperienza dell’impiegato. È importante notare che questi sono solo i valori tabellari e possono essere soggetti a modifiche o integrazioni in base a eventuali contratti collettivi o accordi locali.

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