Tutte le recensioni dei film al cinema, in televisione e in streaming visti dalla redazione di Movieplayer. La nostra critica con voto per trovare velocemente nuovi film da vedere di ogni genere e per ogni preferenza.
La recensione di Night Swim in blu-ray: l'edizione Plaion dell'horror "acquatico" vanta un reparto audio-video che trascina lo spettatore in mezzo alla piscina e lo terrorizza.
Il sequel di Die Hart, nato anche in quest'occasione in forma episodica e poi trasposto in un film, ricicla la formula dell'originale, senza troppa inventiva ma con un John Cena in più.
Adattamento di un romanzo, I colori del male: Rosso segue le indagini sull'omicidio di una ragazza ritrovata senza vita su una spiaggia, tra colpi di scena e segreti che dovevano rimanere tali.
Enzo Paci diventa Paolo Villaggio in Com'è umano lui!, film tv di Luca Manfredi che prova a raccontare un (altro) tassello della storia della comicità italiana. In onda il 30 maggio in prima serata su Rai 1.
Christian De Sica, Angela Finocchiaro, Dharma Mangia Woods, Claudio Colica tornano (più affiatati che mai) nel sequel Ricchi a tutti i costi, commedia Netflix votata all'intrattenimento sincero. In streaming dal 4 giugno.
Distopia e toni da commedia nera in Vincent deve morire di Stéphan Castang, che racconta il tragico deterioramento delle relazioni umane post pandemia. Al cinema.
Arriva in sala Haikyu!! The Dumpster Battle, e nella nostra recensione vi spieghiamo perché questo lungometraggio, perfettamente in linea con la serie, regalerà agli appassionati quel coinvolgimento che solo il cinema riesce a dare.
Luca Barbareschi adatta un (interessante) testo di David Mamet in un'opera che vorrebbe andare "contro", risultando però eccessivamente discorsiva nei suoi statici dialoghi.
Nel 2035 le protesi hanno fatto passi da gigante e gli atleti paralimpici realizzano record su record; una ragazza talento dell'atletica, vittima di un incidente, si ritrova coinvolta nel piano di un movimento rivoluzionario.
Tra thriller ed horror, tra ammiccamenti 90s e lo sguardo torvo di Russell Crowe, vi raccontiamo com'è L'esorcismo - Ultimo atto nella nostra recensione.
Guy Pearce veste i panni di un esperto esorcista che si trova ad affiancare un giovane prete nella sua prima missione, finendo per scontrarsi contro un potente demone che si è impossessato di un ragazzino.
Sospeso, quasi intangibile, tra magia e memoria: la malinconia d'agosto diventa un coming-of-age pittorico e luminoso. La nostra recensione di Quell'estate con Irène diretto da Carlo Sironi. Al cinema dal 30 maggio.
In un futuro distopico il giovane Boy è in cerca di vendetta per la morte della sua famiglia e tramite le arti marziali apprese da un esperto sciamano scatenerà una vera e propria carneficina.
All We Imagine As Light di Payal Kapadia segna il ritorno dell'India in concorso al Festival di Cannes dopo 30 anni: un rientro in grande stile, premiato con il Gran Prix. La Mumbai di oggi vista attraverso gli occhi di tre donne di età differenti.
La recensione del blu-ray di Adagio: il prodotto targato CG-Vision vanta un video che rende giustizia alle atmosfere febbrili e malate del film di Sollima, con tre violenti personaggi al loro crepuscolo sullo sfondo di una Roma distopica. Ottimo l'audio e curiosi gli extra.
Al Festival di Cannes 2024 è stato presentato The Most Precious of Cargoes, il primo progetto animato di Michel Hazanavicius, una storia che parla dell'orrore dell'olocausto utilizzando un linguaggio apparentemente in antitesi.
In questo sequel ritroviamo i personaggi di Can e Firat, intenti ad affrontare la tragica perdita della madre - compagna e a cercare di formare una nuova famiglia per il bene di tutti.
The Seed of the Sacred Fig di Mohammad Rasoulof è un thriller domestico che scava nel profondo di una resistenza artistica e sociale, in netta opposizione al regime teocratico iraniano. Presentato in concorso a Cannes 77.
Con Il Conte di Montecristo, Matthieu Delaporte e Alexandre de La Patellière tornano ad adattare Alexandre Dumas dopo I tre moschettieri. Grandi applausi dopo l'anteprima fuori concorso a Cannes 77. Nel cast anche il "nostro" Pierfrancesco Favino.
La recensione di Life Like, film dove una giovane coppia decide di acquistare un rivoluzionario modello di robot, ignaro delle conseguenze che questi porterà all'interno delle mura domestiche.
Smanioso, coreografico, lunghissimo: Beating Hearts di Gilles Lellouche è un'epopea romantica che vive in simbiosi con il suo contesto crime. Potrebbe piacere, nonostante tutto. In concorso a Cannes 77.
My Oni Girl, il nuovo film di Tomotaka Shibayama che torna su Netflix dopo Miyo - Un amore felino, è l'improbabile storia d'amicizia e d'amore tra un ragazzo e una demone che insegnerà moltissimo ad entrambi. Dal 24 maggio sulla piattaforma.
Il documentario The Beach Boys ci racconta come tutto, nella storia della band, fosse una questione di armonia. E una questione di famiglia. In streaming su Disney+ dal 24 maggio .
La recensione di Little Wing, il film indie diretto da Dean Israelite con Brooklynn Prince, Kelly Reilly e Brian Cox dal 24 maggio su Paramount+. Un romanzo di formazione irriverente e alternativo.
Atlas, diretto da Brad Peyton, e dedicato all'attualissimo tema dell'IA, è un intreccio futuristico che mischia azione e riflessione. Molto meno scontato di quanto atteso. Su Netflix.
La recensione di Maria, film di Jessica Palud che racconta la vita di Maria Schneider, segnata dalla "scena del burro" di Ultimo tango a Parigi, di cui non è mai riuscita a liberarsi. A interpretarla è Anamaria Vartolomei, mentre Matt Dillon è Marlon Brando.
La recensione di Motel Destino: torbido e saturo, umido e onirico, quello di Karim Aïnouz vorrebbe essere un thriller al neon che, però, non ha la giusta capacità narrativa. In concorso a Cannes 77.
La nostra recensione di Flow: il film d'animazione di Gints Zilbalodis, presentato nella sezione Uncertain Regard, è stata la vera rivelazione del Festival di Cannes 2024.
La recensione di Grand Tour: un diario di viaggio che mischia Salgari, il colonialismo e l'amore per il cinema. Quello di Miguel Gomes non è di certo un film facile, tuttavia ha la capacità di affascinare grazie alle immagini. Presentato a Cannes 77.
La recensione di Chien de la casse, opera prima di Jean-Baptiste Durand. La rivelazione ai Cesar 2024 arriva nelle sale italiane per No.Mad Entertainment, in versione originale sottotitolata.
La recensione di Marcello mio: il film di Christophe Honoré che omaggia Marcello Mastroianni nell'anno del centenario, attraverso l'interpretazione emozionante della figlia Chiara. In sala dal 23 maggio, dopo il passaggio a Cannes.
La nostra recensione di Ghost Cat Anzu, anime presentato alla Quinzaine des Cinéastes; un film inaspettato, divertente e profondo.
La recensione di Infuencer - L'isola delle illusioni, film dove una popolare influencer in vacanza in Thailandia stringe amicizia con una coetanea che nasconde inquietanti intenzioni. Su Rai4 e RaiPlay.
La recensione di The Shrouds, film di David Cronenberg con cui il regista riflette sull'elaborazione del lutto, ispirato alla morte della moglie. Un'idea interessante, ma lo sviluppo non è all'altezza delle premesse. A Cannes 2024.
La recensione del Capitolo 1 di Horizon: An American Saga, la prima parte dell'epopea western di Kevin Costner presentata fuori concorso a Cannes 2024. In sala dal 4 luglio.
La recensione di Parthenope, il film di Paolo Sorrentino in concorso a Cannes 2024 che racconta la sua Napoli e il complesso rapporto con la città. Nel cast l'esordio di Celeste Della Porta, Luisa Ranieri e il solito, incredibile, Silvio Orlando.
Coney Island, e poi la fotografia controluce, le risate e il temperamento di Mikey Madison. Anora di Sean Baker è un altro grande film. La nostra recensione da Cannes 77.
La recensione di The Substance, body horror orgogliosamente splatter, con una Demi Moore strepitosa, al miglior ruolo della sua carriera. La regista Coralie Fargeat, al secondo film, si conferma un grande talento.
Donald Trump, Roy Cohn e New York sono i tre piani inclinati di The Apprentice di Ali Abbasi, esempio di storytelling che diventa cinema di altissima fattura. Protagonisti Sebastian Stan e Jeremy Strong.
La recensione di Rumours: satira, farsa, goliardia che prende di mira i potenti della terra riuniti per un G7 apocalittico. Buono lo spunto, svolgimento decisamente discutibile. Tra i protagonisti Cate Blanchett e Rolando Ravello. A Cannes 77.
La recensione di Golden Kamui, film che adatta l'omonimo manga / anime e racconta la storia di un soldato giapponese conosciuto come l'Immortale e di una caccia all'oro che coinvolge diversi personaggi sui generis.
Non chiamatela commedia: Dog on Trial di Laetitia Dosch è una presa di posizione a tutela dei diritti di chi viene umiliato e incompreso da una Legge che non esiste. La nostra recensione.
La nostra recensione di My Sunshine (Boku No Ohisama), secondo lungometraggio di Hiroshi Okuyama presentato a Cannes 77 nella sezione Uncertain Regard.
La recensione di The Outfit, film dove Mark Rylance veste i panni di un tranquillo sarto inglese che, all'interno della sua bottega, si ritrova suo malgrado coinvolto in una resa dei conti tra bande criminali.
La recensione di Vangelo secondo Maria: il film di Paolo Zucca con Benedetta Porcaroli e Alessandro Gassmann denuncia le diseguaglianze di genere e le ingiustizie subite da quelle donne colpevoli solo di non essere uomini. Al cinema dal 23 maggio.
La recensione di Emilia Pérez, recensione del musical di Jacques Audiard che riscrive le regole del genere: è la storia di un signore del narcotraffico che vuole cambiare sesso. Nel cast le strepitose Zoe Saldaña, Selena Gomez e la rivelazione Karla Sofía Gascón.
La nostra recensione di Caught by the Tides: il film di Jia Zhang-ke attraverso un girato d'archivio costruisce una storia interessante e coesa. Presentato a Cannes 2024.
La recensione di Limonov: The Ballad, film di Kirill Serebrennikov sulla vita del poeta e dissidente politico Ėduard Limonov, ispirata alla biografia romanzata scritta da Emmanuel Carrère. Ben Whishaw, che lo interpreta, ne fa una rockstar.
La recensione di The Balconettes: il cinema spregiudicato di Noémie Merlant diventa una brillante e colorata insurrezione femminile. Presentato a Cannes 77.
La recensione di The Surfer, proiezione di mezzanotte di Cannes 2024 con Nicolas Cage in un altro ruolo cult al servizio di Lorcan Finnegan.