Vincenzo De Luca attacca il governo: «Sta uccidendo l’unità d’Italia»
Il governatore campano: «Con l'autonomia differenziata si vuole eliminare la sanità, la scuola e il trasporto pubblico del Sud. Stanno facendo il contro Risorgimento».
All’apertura di piazza Carlo di Borbone a Ercolano, situata di fronte al parco archeologico dell’antica Herculaneum, il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca ha attaccato il governo: «Questa piazza è dedicata Carlo di Borbone, uno degli esponenti di una dinastia che ha governato anche il Sud del nostro Paese. Contro quella dinastia i giovani dell’Italia a metà dell’800 hanno combattuto per realizzare l’unità d’Italia, ciò che questo governo sta cercando di distruggere. Stanno facendo il contro Risorgimento».
De Luca: «Se va avanti l’ipotesi dell’autonomia differenziata il Sud è morto»
Il governatore si è poi esposto sul tema dell’autonomia differenziata, focus del suo discorso nella piazza Carlo di Borbone: «Se va avanti questa ipotesi, il Sud è morto: è morta la sanità del Sud, la scuola e il trasporto pubblico. I cittadini non hanno capito ancora, fino in fondo, il pericolo rappresentato dall’autonomia differenziata. Dovremo combattere ancora di più. Lo stiamo facendo, come regione Campania ma spesso da soli, purtroppo. Ma dobbiamo resistere perché, se il governo decide di andare avanti è la fine per il Sud».
