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Passaggio della “Stecca accademica” tra gli Allievi del 204° corso “Volontà” e del 205° corso “Fierezza

Si è svolta oggi alla presenza di molte autorità, il "Mak π 100" degli Allievi Ufficiali del 204° corso “Volontà” dell'Accademia Militare. Un rito di passaggio per la formazione di nuovi ufficiali dell'Esercito e dell'Arma dei Carabinieri

Passaggio della “Stecca accademica” tra gli Allievi del 204° corso “Volontà” e del 205° corso “Fierezza”

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Passaggio della “Stecca accademica” tra gli Allievi del 204° corso “Volontà” e del 205° corso “Fierezza”

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Al parco Novi Sad di Modena è andata in scena l'emozionante e tradizionale cerimonia del "Mak π 100" degli Allievi Ufficiali del 204° corso “Volontà” dell'Accademia Militare, evento, quest’ultimo, che segna i cento giorni mancanti alla promozione al grado di Sottotenente dell'Esercito e dell'Arma dei Carabinieri.

Un'antica tradizione

Si tratta di un evento che riveste un momento speciale per il corso, in linea con una tradizione delle Accademia Militari risalente al 1840. Gli allievi più anziani cedono a quelli più giovani la "Stecca Accademica", riproduzione in grande scala di un piccolo attrezzo in legno, con una scanalatura centrale, che veniva usata per lucidare i bottoni metallici della giubba dell’uniforme senza sporcarne il tessuto.

Il Mak π 100 rappresenta inoltre il momento in cui gli Allievi Ufficiali, terminati gli impegni di studio universitari e militari, iniziano le attività addestrative, le esercitazioni e i corsi presso i poligoni e gli Enti della Forza Armata, indispensabili per completare la formazione dei futuri Comandanti.

La cerimonia

Tante le presenze importanti per questo "passaggio" fondamentale per gli allievi, il Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, il Comandante dell’Accademia Militare, Generale di Divisione Davide Scalabrin, il Sindaco della Città, Giancarlo Muzzarelli, il Magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Prof. Carlo Adolfo Porro, nonché numerose autorità locali, militari, civili e religiose.

Il traguardo raggiunto nelle parole del Generale

Durante l'evento c'è stato anche l'intervento del Generale Carmine Masiello che ha sottolineato l’importanza del traguardo raggiunto dagli Allievi del 204° corso “Volontà”. “Sono certo che state vivendo un momento di grande emozione e soddisfazione. Vi siete formati al culto del dovere di essere al servizio e a come superare egoismi, protagonismi e individualismi. Viviamo un periodo di profondi cambiamenti. Oggi, le stesse tecnologie che hanno innescato una vera e propria rivoluzione industriale hanno anche determinato un cambio di paradigma nel modo di concepire e gestire i conflitti".

Il Generale ha poi parlato del momento storico che sta vivendo il mondo e delle guerre in corso: "Stiamo vivendo una rivoluzione militare e assistiamo a conflitti nei quali si fondono caratteristiche della prima guerra mondiale e guerre futuristiche. Bisogna attrezzarsi. Accanto agli strumenti sofisticati e alle tecnologie all’avanguardia, servono soldati formati per utilizzarli e addestrati alla sofferenza. Questo fa la differenza. Verso i valori non possiamo e non dobbiamo mai tollerare attacchi o flessioni. Ci tengono uniti e in piedi, quando la vita ci mette alla prova".

L'impegno delle autorità

"Farò di tutto - ha concluso il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito - per accelerare tale percorso di adeguamento della Forza Armata, ma sarete voi i veri interpreti e artefici del cambiamento. Sappiate valorizzare le idee che vi arriveranno da ogni singola testa della vostra unità. sappiate guadagnarvi l’autorevolezza sul campo. Sappiate mantenere, come oggi, lo sguardo fiero, orgogliosi di aver scelto il mestiere più bello del mondo”.

La cerimonia è poi continuata con la consegna dei premi agli Ufficiali particolarmente meritevoli del 204° corso “Volontà”, che si sono distinti nelle discipline universitarie, militari e nelle attività ginnico-sportive, nel biennio accademico 2022-2024.

L'attività benefica

Come lo scorso anno, durante la serata di gala che è seguita con Il gran ballo delle debuttanti dove gli Allievi Ufficiali hanno deciso di promuovere un’attività benefica a favore dell’unità ospedaliera di Pediatria del Policlinico di Modena che permetterà di donare, un nuovo ecografo utile a migliorare e implementare le competenze specialistiche pediatriche ma soprattutto consentire a favore dei più piccoli una diagnostica sempre più rapida e accurata.

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