La scelta migliore per decorare la propria casa sono le piante rampicanti. È vero, la tendenza del 2021 è puntare tutto sulle mini piante, belle da vedere e facilissime da curare, ma anche le piante rampicanti sono bellissime e soprattutto semplici da tenere in casa, anche per chi ha poca esperienza in materia di piante.

Come sono le piante rampicanti

Le rampicanti sono piante che crescono appoggiandosi a tralicci, pergole, pareti o altre piante vicine a loro. Sono piante ornamentali che stanno bene sia all’esterno, su balconi e giardini, che all’interno della casa, posizionate in vasi pensili, sui muri o in vasi da terra (che possiamo rendere ancora più originali grazie alle ceste copri-vaso).

Esistono in natura tantissime varietà di piante rampicanti. Le più conosciute sono le fiorite, le sempreverdi e le succulente, tre varietà di cui parleremo ampiamente nei prossimi paragrafi.

A parte qualche eccezione, quasi tutte le piante rampicanti sono sempreverdi e mantengono rigoglioso il loro fogliame anche d’inverno.

Come curare le piante rampicanti? Consigli generali

Le piante rampicanti non hanno bisogno di particolari cure, ma ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire che permetteranno alle piante di crescere in tutto il loro splendore.

Prima di tutto va scelto un terreno adatto. Sia le piante rampicanti in vaso che in giardino hanno bisogno di un terreno ben drenato, possibilmente con l’aggiunta di sabbia, e ricco di sostanze organiche (dopo l’impianto il terreno va concimato regolarmente). Per quanto riguarda le piante da esterno il consiglio è quello di non piantarle troppo vicine al muro o alla pergola, per permettere loro di ottenere tutti i nutrimenti dal terreno.

Le piante rampicanti sono veloci nella loro crescita, per questo è fondamentale una volta piantate posizionare dei tralicci su cui possano svilupparsi in altezza.

Fondamentale per i rampicanti è anche la potatura, diversa a seconda del tipo di pianta, dell’età, del luogo in cui si trova e della forma che desideriamo darle.

Anche l’innaffiatura delle piante rampicanti è diversa a seconda del tipo di pianta e della zona climatica, ma generalmente è più frequente in estate (una o due volte al giorno) e meno in inverno (per alcune piante l’innaffiatura può essere addirittura sospesa).

E per quando dobbiamo andare via di casa? Esistono dei kit di irrigazione automatica da interno e da esterno, regolabili in base alle esigenze delle piante.

Per i meno esperti o per chi pensa di non avere il pollice verde la cura delle piante rampicanti passa anche dalla tecnologia. Esistono infatti diverse applicazioni che aiutano a prendersi cura delle proprie piante rampicanti da interno e da esterno. In questo articolo ne abbiamo elencate cinque.

Quale pianta rampicante scegliere?

Ora che conosciamo meglio il mondo dei rampicanti è arrivato il momento di decidere quale pianta rampicante scegliere per decorare la nostra casa.

Abbiamo preparato una lista delle 10 piante rampicanti da scegliere per decorare la casa, ma prima di tutto è fondamentale fare una scelta: pianta rampicante da interno o da esterno?

Piante rampicanti da interno, quali scegliere e come curarle

Pothos: grazie alla sua poca necessità di luce e di manutenzione, il pothos è tra le piante rampicanti sempreverdi perfette per l’interno della casa. Si adatta perfettamente anche agli ambienti poco illuminati come il bagno e ha bisogno di poche cure, per questo è la pianta rampicante ideale anche per chi non ha il pollice verde.

Monstera: conosciuta anche come Filodendro, la Monstera è una delle piante più ricercate e di design degli ultimi anni. È perfetta per le case poco illuminate, presenta delle foglie molto grandi, che vanno pulite regolarmente con un panno umido per evitare gli accumuli di polvere, e per prendersene cura basta innaffiarla spesso e tenerla lontana dalle fonti di calore

Gelsomino: come il pothos, il gelsomino è facilissimo da curare. È una pianta rampicante con fiori che preferisce le temperature fresche e va innaffiata massimo una o due volte a settimana. Per farla crescere al meglio è bene posizionarla in una stanza ben illuminata e areata.

Ceropegia rampicante: la ceropegia è una pianta rampicante succulenta, con foglie carnose ovali o a forma di cuore. Anche i fiori sono particolari, hanno la forma di un calice e colori vivaci. Questa pianta rampicante ha una crescita lenta, ha bisogno di pochissima acqua e si presta per vivere in appartamento perché non sopporta i climi rigidi.

Peperomia: tra le piante rampicanti perenni con foglie carnose, la peperomia è una pianta perfetta da tenere in casa. Va posizionata in ambienti luminosi, ma non a contatto diretto con la luce del sole. Non ama i climi freddi e le correnti d’aria.

Piante rampicanti per muri esterni, quali scegliere e come curarle

Una pianta rampicante da esterno è perfetta per decorare il proprio balcone o il proprio giardino. Si può optare per pergole con piante rampicanti, ampi vasi posizionati vicino a un muro o addirittura pannelli reticolati con cui coprire la ringhiera del balcone.

Oltre alla funzione decorativa, le piante rampicanti per muri esterni sono perfette anche per garantire la giusta privacy e per insonorizzare alcuni ambienti della casa. Vediamo quali sono le cinque piante rampicanti sempreverdi e fiorite tra cui scegliere per gli ambienti esterni.

Edera: l’edera è una delle piante rampicanti perenni più conosciute e apprezzate. Cresce velocemente e in maniera uniforme e non ha bisogno di particolari cure. Tollera tutti i climi ma cresce più vigorosa in zone dal clima fresco ed è perfetta da posizionare in giardino, su pergole con piante rampicanti.

Passiflora: è una pianta rampicante sempreverde tropicale conosciuta per i suoi particolari fiori, da cui prende il nome. Non tollera le basse temperature e va coltivata in zone dal clima mite, assolate ma dal buon tasso di umidità, altrimenti il rischio è che le sue foglie cadano. È preferibile coltivare la pianta rampicante in vaso anche all’esterno, così da poterla spostare nell’eventualità di temperature rigide.

Buganvillea: pianta rampicante con fiori piccoli e colorati, la bouganville è ideale da posizionare su balconi assolati. Come la passiflora non tollera le temperature sotto ai 5 gradi ed è consigliabile la sua coltivazione in vaso.

Falso Gelsomino: tra le piante rampicanti fiorite da esterno troviamo il falso gelsomino, chiamato così perché come il gelsomino produce piccoli fiori bianchi e profumatissimi. Il falso gelsomino fa parte delle piante rampicanti sempreverdi, tollera sia temperature molto fredde che molto calde ed è una pianta perfetta per i balconi in città, dato che va posizionata alla luce diretta del sole e vive bene anche in ambienti inquinati. È molto semplice da curare, basta fare attenzione alla qualità del terreno e innaffiarlo secondo le stagioni.

Lonicera Caprifolium: Se per muri e balconi esterni cercate piante rampicanti resistenti al freddo il consiglio è di scegliere un rampicante come la Lonicera Caprifolium, una pianta resistente che non perde mai del tutto le foglie e tollera le basse temperature. È una pianta rampicante che cresce velocemente, specialmente nei climi temperati, e durante la fioritura emana un ottimo profumo. Non ha bisogno di particolari attenzioni, ma per farle produrre i fiori è necessario posizionarla al sole.