BIANCA di Borbone, regina di Castiglia - Enciclopedia - Treccani

BIANCA di Borbone, regina di Castiglia

Enciclopedia Italiana (1930)

BIANCA di Borbone, regina di Castiglia

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Figlia di Pietro I, duca di Borbone e di Isabella di Valois, nacque verso il 1335. Andata sposa, nel 1353, a Pietro I il Crudele, re di Castiglia, fu abbandonata, tre giorni dopo le nozze, dallo sposo, che tornò agli amori con Maria de Padilla. Dopo vani tentativi di riconciliazione da parte dei comuni parenti, fu rinchiusa, per ordine del marito, nell'alcázar di Toledo. Circondata dalle generali simpatie per la sua disgrazia, divenne, a sua insaputa, uno strumento dei nemici del re, il quale, d'altra parte, aggiungendo offesa ad offesa, passava ad altre nozze, poi non riconosciute valide dal papa, con Giovanna de Castro. I toletani si sollevarono contro il re; ma Bianca fu ripresa e mandata prigioniera in varî castelli e, da ultimo, a Medina Sidonia, dove morì misteriosamente (1361), secondo gli uni avvelenata o trucidata per ordine del re, secondo altri, di morte naturale. Tutta una serie di leggende fiorì sul conto di B., alimentate anche dal re di Francia, che aveva tutto l'interesse a mettere in cattiva luce il re di Castiglia.

Bibl.: G. Daumet, Études sur les relations d'Innocent VI avec D. Pedro roi de Castille au sujet de Blanche de Bourbon, Roma 1897; id., Innocent VI et Blanche de Bourbon, Parigi 1901; E. Storer, Peter the Cruel, with an account of his relations with the famous Maria de Padilla, Baltimora 1910; J. B. Sitges, Las mujeres del rey don Pedro de Castilla, Madrid 1910.

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