Educatori di strada, potenziato il servizio: passano da 6 a 10
- Data 17 maggio 2024
«Gli educatori – spiega l’Amministrazione - svolgono un lavoro prezioso e silenzioso di contatto e coinvolgimento dei ragazzi nei luoghi informali di ritrovo come strade e piazze. Cercano di agganciare le situazioni problematiche offrendo alternative come le attività di doposcuola e sana aggregazione dei centri giovanili comunali. Un esempio concreto? Assieme a loro e alla scuola abbiamo costruito un percorso di sostegno allo studio per i ragazzi di Torre (pochissimi) che recentemente avevano causato problemi».
Il Comune ha dato il compito agli educatori di muoversi in città a seconda delle esigenze. Al momento ruotano tra Vallenoncello, Villanova, Torre, i poli di via Pontinia e largo Cervignano e in centro città. Entrano in contatto con centinaia di ragazzi in varie fasce orarie, mattino, pomeriggio e sera.
Sia gli educatori sia la polizia locale hanno riportato la fotografia di una situazione giovanile cittadina complessivamente positiva e sana, con problematiche limitate a casi isolati. L’Amministrazione è comunque consapevole che il disagio giovanile non va sottovalutato e che può sempre emergere, tanto che continua a monitorarlo e ad intervenire costantemente tramite gli educatori e non solo. Infatti tutti sono chiamati a fare la propria parte, dalle scuole alle famiglie.
Per accrescere l’efficacia dell’azione degli educatori, l’assessore Parigi ha dato loro mandato di stringere una collaborazione ancora più forte con i dirigenti scolastici, nel rispetto delle competenze di ciascuno. Che, nel caso degli educatori, afferisce per definizione ai luoghi e alla vita extrascolastica.