Dopo dieci giorni di inattività (per quanto riguarda le gare ufficiali), il Trapani è tornato in campo e lo ha fatto conquistando un’altra vittoria contro l’Altamura. La sfida, valida per la fase a gironi di poule Scudetto, è stata caratterizzata da un forte vento che attraversava il campo in verticale, da porta a porta.
Nella prima frazione di gioco, i granata hanno giocato col vento a sfavore, ma sono riusciti a sbloccarsi al 35′ con un calcio di rigore: Balla si è lanciato in contropiede e nulla ha potuto Enrico, difensore avversario, se non abbattere l’attaccante di Torrisi. Dal dischetto ha realizzato il tiro Oliver Kragl.
Nel secondo tempo tutto in discesa per il Trapani: rete di Palermo al 47′ che è stato abile nel fare un tap-in dopo la mancata presa di Fernandez. La partita si è innervosita, con l’apice che è stato toccato al minuto 78: fallo netto di Balla, ammonito dall’arbitro, che ha scaturito una reazione veemente della panchina dell’Altamura, entrata in campo.
Espulso Cipolla nelle fila dei pugliesi che hanno chiuso la gara in 10 uomini. Convitto, subentrato al posto di Balla, è stato bravo a conquistare un calcio di rigore causato da Fernandez: a calciare il tiro dal dischetto Federico Marigosu, autore dello 0-3.
Trapani che giocherà domenica pomeriggio, alle 16:00, allo stadio Provinciale, la gara contro la Cavese, partita che determinerà il futuro degli uomini di mister Torrisi nella corsa al titolo di campione d’Italia dilettanti.