CAVA MANARA. La chiesa parrocchiale di Sant’Agostino Vescovo, a Cava Manara, non è riuscita a contenere tutte le persone che hanno voluto partecipare ai funerali di Alessia Intiso, l’allenatrice di volley 23enne stroncata da un’emorragia cerebrale che l’aveva colpita sabato mentre assisteva a una partita, in cui giocava la sorella minore, al palasport di Mezzana Corti. Alessia è deceduta martedì al policlinico San Matteo.

La cerimonia è stata molto toccante. Tutto il paese, ma anche il mondo del volley, si è stretto intorno ai genitori, alla sorellina e al fidanzato di Alessia. Le ragazze della Futura volley, al termine della messa funebre, hanno liberato palloncini biancorossi in cielo. Il feretro è stato trasferito al cimitero maggiore di Pavia dove la salma sarà cremata.

Alla notizia della morte, le manifestazioni di vicinanza e i messaggi di speranza diffusi in questi giorni dal mondo dello sport si sono trasformati in commosse espressioni di cordoglio. Ad esempio, la società Rins Mede, testimone dell'evento al palasport di Mezzana, prende una decisione forte: «Unendosi al dolore della società Futura Volley Mezzana Corti per la triste e prematura scomparsa dell'atleta e tecnico Alessia Intiso, in segno di vicinanza e di unione per questo sport si è deciso di ritirare dalle fasi finali del campionato Under 12 la propria squadra. Ci stringiamo alla famiglia e alla società in questo momento di sconforto». Dello stesso tono è il messaggio della Virtus Pallavolo Binasco: «Siamo profondamente addolorati nell'aver ricevuto la dolorosa notizia che Alessia è purtroppo venuta a mancare ed esprimiamo le nostre sentite condoglianze alla famiglia e alla Società di Mezzana Corti».

Molto toccante è il ricordo di Alessia di Max Bonfanti, presidente del Volley Certosa. «In momenti come questi trovare le parole è difficile anche perchè, oltre alla gravità del fatto in sè, noi a Certosa abbiamo avuto Alessia come giocatrice per circa cinque anni prima di lasciarla libera di accasarsi in altre società, come da filosofia della nostro club che punta a far crescere le ragazze occupandosi del settore giovanile. La ricordo come una ragazza buona e col sorriso - dice Bonfanti - e, anche se poi non ci siamo più visti, la porto sempre nel cuore. Siamo vicini alla famiglia. Il suo papà, tra l'altro, ai tempi, era stato un nostro dirigente accompagnatore».

Al cordoglio si unisce il Volley 2001 Garlasco, formazione in cui Alessia aveva militato. «Tutta la società si stringe attorno alla famiglia e ai cari di Alessia – si legge in un post della società – Tanto abbiamo condiviso nelle due stagioni giocate insieme, tra U18 e serie D, trainati dalla stessa grande passione per la pallavolo che ha visto Alessia spendersi prima in campo e poi in panchina. Con il suo entusiasmo, il suo sorriso e l'amore per questo sport, l'abbiamo vista sempre superare i momenti di difficoltà. Non la dimenticheremo mai».

Anche le parrocchie di Cava Manara e di Sairano di Zinasco si uniscono al coro di affetto. «Gli oratori San Giovanni Bosco di Cava Manara, San Giovanni Paolo II di Mezzana Corti e Sant'Alessandro di Sairano - commenta il parroco, don Christian Baini - esprimono la loro vicinanza alla famiglia Intiso per la nascita al cielo di Alessia. Imploriamo il Signore di infondere nei cuori di mamma Filomena, papà Tullio e della sorellina la forza e la consolazione».