Corti d'Argento 2024: Vincono Lorenzo Quagliozzi con De l'amour perdu per la finzione e Margherita Giusti con The Meatseller

Il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani ha assegnato i Nastri d'Argento ai migliori cortometraggi della stagione, e a vincere sono stati brevi film dedicati alle donne: ai loro amori spezzati, ai loro sogni infranti a causa della guerra e alla violenza di cui sono vittime.

A vincere il Nastro d'Argento per il Miglior Cortometraggio di Finzione è stato De l'amour perdu di Lorenzo Quagliozzi, mentre ha trionfato nella categoria Miglior Cortometraggio di Animazione The Meatseller di Margherita Giusti.

Da notare che il primo è sostenuto dalla Numero 10 di Paolo Sorrentino con la Kavac Film di Simone Gattoni, produttore di Marco Bellocchio. Il secondo, invece, è una produzione della Frenesy Film di Luca Guadagnino.

De l'amour perdu racconta la vicenda, tra preghiera e rinuncia, di una giovane monaca divisa tra Dio e l'amore nella Francia occupata dai nazisti. The Meatseller. narra la vera storia di Selinna Ajamikoko, giovane nigeriana che sogna di diventare una macellaia come sua madre.

Dedicata alle donne, per la precisione alla violenza sulle donne, è una cinquina speciale, in cui ha avuto la meglio Corpo Unico, opera prima dell'attrice Mia Benedetta.

I Nastri d'Argento ai Cortometraggi 2024

Ecco l'elenco completo dei vincitori dei Nastri d'Argento per i cortometraggi, a cui si aggiungono dei premi speciali:

I Corti d'Argento 2024

• De l'amour perdu, di Lorenzo Quagliozzi (finzione)
• The Meatseller, di Margherita Giusti (animazione)

Premi speciali

• Dive di Aldo Iuliano
• Corpo Unico di Mia Benedetta
• Chi spara per primo di Emanuele Palamara
• Sognando Venezia, di Elisabetta Giannini
• We Should All Be Futurist, di Angela Norelli
• Il giusto, di Davide Tromba (animazione)

Per l'impegno in difesa dei diritti negati in Iran

• Farnoosh Samadi
• Oasis e le donne di Benin City, di Gabriele Gravagna