Aveva illuso tutti, non solo nel mondo del calcio, con promesse e finti investimenti. A Monza arrivó con grandi progetti sbandierati alla piazza, promettendo la Serie A, allestendo inizialmente una super squadra affidara a mister Fulvio Pea. Poi il nulla, stipendi non pagati, smobilitazione, una squadra che sul campo si salva ai playout contro il Pordenone ma non evita, estate 2015, il tracollo del fallimento societario.

Ma ora giustizia è fatta: l’imprenditore anglo-brasiliano Anthony Armstrong Emery è stato condannato in Brasile a 58 anni e 5 mesi di reclusione per truffa e riciclaggio. Lo riporta il giornalista Dario Crippa su "Il Giorno", specificando che la sentenza è stata emessa lo scorso febbraio dal tribunale federale del Rio Grande do Norte, al termine di un’inchiesta ribattezzata “Il Padrino”.

Armstrong, col suo “Gruppo Ecohouse”, aveva promesso agli investitori guadagni annui del 20% con la costruzione e vendita di alloggi per persone a basso reddito nell’ambito del programma “Minha Casa, Minha Vida” nel Rio Grande do Norte. Alloggi ovviamente mai costruiti.

La pesante condanna ha intaccato anche la figlia 44enne.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 agosto 2023 alle 09:26
Autore: Roberto Sabatino
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