Proxima - Film (2019) - MYmovies.it

Proxima

Film 2019 | Azione, 107 min.

Regia di Alice Winocour. Un film Da vedere 2019 con Eva Green, Matt Dillon, Sandra Hüller, Lars Eidinger, Jan Oliver Schroeder. Cast completo Genere Azione, - Francia, Germania, 2019, durata 107 minuti. distribuito da Koch Media. - MYmonetro 3,13 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Proxima tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento venerdì 26 febbraio 2021

Un mix tra adrenalina e intimismo ed esplora la vita e lo stato d'animo di un'astronauta francese, Sarah. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Cesar, 1 candidatura a Lumiere Awards,

Consigliato sì!
3,13/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 3,25
PUBBLICO 2,64
CONSIGLIATO SÌ
Può un'astronauta essere anche una buona madre? Alice Winocour aggiorna lo sci-fi umanista con un approccio radicalmente nuovo.
Recensione di Emanuele Sacchi
venerdì 19 marzo 2021
Recensione di Emanuele Sacchi
venerdì 19 marzo 2021

Sarah è un'astronauta francese che vede di fronte a sé la possibilità di far parte dell'equipaggio di Proxima, uno shuttle spaziale destinato a viaggiare verso Marte. L'ambito posto a bordo passa da un addestramento lungo e faticoso, a cui si aggiunge un periodo di quarantena, incompatibile con le esigenze della figlia di otto anni Stella, molto legata alla madre dopo il divorzio tra Sarah e il marito tedesco Thomas. Stella insegue gli stessi sogni di Sarah, ma la paura di non poter più abbracciare la madre diventa insostenibile.

Inscrivere Proxima nella deriva sci-fi umanista che ha caratterizzato molte produzioni di inizio terzo millennio rischia di essere una limitazione fuorviante.

Il peso di Interstellar e Gravity si fa sentire, come ingombranti modelli di elaborazione dell'incapacità di conciliare lo spazio vuoto di una nuova frontiera inesplorata con quel che rimane sulla Terra, affetti familiari inclusi. Ma rispetto a questi titoli, e in particolare alla deriva female centered dell'irrisolto Lucy in the Sky, di poco precedente a Proxima, Alice Winocour sceglie un punto di vista e un approccio radicalmente differenti.

Il confronto con il maschilismo che ancora la società terrestre, condannandola all'impossibilità di spiccare il volo, assume forme nuove, in un coraggioso tentativo di dis-americanizzare la rappresentazione fantascientifica. In un chiaro caso di contro-casting Winocour sceglie di affidarsi a Eva Green, che sveste i panni di donna fatale per vestire quelli di una volitiva madre, perfezionista, inesausta e competitiva, dilaniata da un dissidio insanabile. Può un'astronauta essere anche una buona madre? Possono gli obblighi sovrumani di una madre single coesistere con quelli altrettanto sovrumani di una donna determinata a raggiungere lo spazio?

Gli uomini che circondano Sarah non sono figurine di empietà - al pari del prevedibile donnaiolo incarnato da Jon Hamm in Lucy in the Sky - ma esseri umani credibili, comprensivi e sinceri, che non riescono comunque a evitare di incappare in atti di subdolo maschilismo o in luoghi comuni consunti. La pressione di una società ancestrale in questo senso si rivela così forte da andare oltre le buone intenzioni. Questo vale per l'ex marito Thomas, disposto comunque a scendere a compromessi per il bene di Stella, così come per l'astronauta statunitense Mike (uno straordinario Matt Dillon), pronto in ogni momento a "far fuori", lavorativamente parlando, l'ambiziosa collega.

Se Gravity lasciava i dolori terrestri fuoricampo, Proxima si tuffa nel problema, riservando il segmento quantitativamente e qualitativamente più rilevante del film al rapporto tra Sarah e la figlia Stella. L'enfasi sulle scene clou - il confronto attraverso il vetro, la promessa di mostrare lo shuttle - è gestita con un notevole equilibrio di elemento patetico e di rigore narrativo, grazie alle interpretazioni di Green e della debuttante Zélie Boulant-Lemesle. La scelta di non fornire facili risposte o vie d'uscita, rimproverata come pavida da certa critica americana, contribuisce invece a rafforzare l'ambivalenza di sguardo su un tema impossibile da dirimere con una decisione unica e di salomonica saggezza.

In questo senso la babele linguistica, giustificata dalla presenza di astronauti di diverse nazioni, a cui veniamo sottoposti - si contano almeno cinque idiomi distinti - aggiunge un ulteriore elemento di difficoltà comunicativa e di pluralismo dei punti di vista. Un'apparente interconnessione che ci accomuna ma che non abbatte gli steccati, limitandosi a camuffarli. Nell'eterno dissidio tra carriera e affetto, tra realizzazione femminile con o senza maternità, Proxima non esibisce verità o risposte rapide, ma solo un lucido sguardo di comprensione.

Sei d'accordo con Emanuele Sacchi?

PROXIMA disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€12,99 €14,99
€12,99 -
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
martedì 17 novembre 2020
Ashtray_Bliss

Un affresco estremamente intimo, coinvolgente, poetico e caloroso quello messo in scena da Alice Winocour, della quale avevo già apprezzato il tocco sensibile e delicato con cui affrontava la sindrome da stress posttraumatico in Maryland (con D. Kruger e M. Schoenaerts). E con grande sensibilità, maestria e una perspicua venatura poetica racconta anche la storia della sua ultima fatica: [...] Vai alla recensione »

lunedì 1 marzo 2021
Mauro@Lanari

A chi può ancora interessar'il conflitto tra famiglia e carriera? Bene, allora il conflitto deve diventare quello melodrammaticamente intimista tra una donna francese e sua figlia d'8 anni. Non basta? Allora il conflitto va ambientato in vere strutture d'addestramento per astronauti, così c'è anch'il gioco di parole fra "Stella" e stelle. Ok? Per andare ancora più sul sicuro, aggiungiamo 4 scene col [...] Vai alla recensione »

martedì 26 aprile 2022
senzabandiera

il film viene promosso come un film sci-fi, si parla anche di Marte, in realtà è tutto ambientato sulla Terra dal primo all'ultimo fotogramma. Quello che si vede è l'ordinaria preparazione propedeutica alle missioni sulla stazione spaziale internazionale, nulla di nuovo. La narrazione ruota intorno al ruolo di madre della protagonista e del suo rapporto con la [...] Vai alla recensione »

giovedì 1 giugno 2023
Steffa

film molto lento e monotono, prolisso fino alla noia senza un minimo di rispetto per lo spettatore

sabato 6 agosto 2022
no_data

Innanzi tutto non è un film di fantascienza. Gli avvenimenti descritti possono accadere qui e oggi, si tratta dell'addestramento degli astronauti per raggiungere la tazione spaiale internazionale. Poi, secondo me, ma forse sbaglio, l'assunto della pur brava regista è errato. Lo scarto dell'importanza sociale della conquista dello spazio e l'educazione di una figlia è incommensurabile.

martedì 26 aprile 2022
senzabandiera

il film viene promosso come un film sci-fi, si parla anche di Marte, in realtà è tutto ambientato sulla Terra dal primo all'ultimo fotogramma.Quello che si vede è l'ordinaria preparazione propedeutica alle missioni sulla stazione spaziale internazionale, nulla di nuovo.La narrazione ruota intorno al ruolo di madre della protagonista e del suo rapporto con la figlia.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
venerdì 26 marzo 2021
Jacques Morice
Télérama

Sarah è un'astronauta in procinto di partire per una missione che durerà un anno. È felice, ma le cose sono tutt'altro che semplici per lei e anche per sua figlia Stella, che ha otto anni e vive sola con lei. Sarah deve prepararsi per la sua missione ma anche per la separazione dalla bambina. Dalla base di addestramento dell'Agenzia spaziale europea, a Colonia, al Cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, [...] Vai alla recensione »

domenica 21 marzo 2021
Fabio Ferzetti
L'Espresso

«Volevo raccontare la storia di una supereroina che fosse anche una madre, perché al cinema i supereroi donna non hanno mai figli». Così la francese Alice Winocour, classe 1976, da sempre in attento equilibrio fra grande spettacolo e sguardo d' autore, presenta il suo terzo film. Missione compiuta. Il futuribile "Proxima" - uno dei titoli di questi mesi che più fa rimpiangere la sala buia - segue il [...] Vai alla recensione »

martedì 16 marzo 2021
Luca Pacilio
Film TV

Nello scenario di un progetto spaziale (Proxima, appunto), Winocour ritaglia la storia dell'astronauta Sarah (Eva Green), del rapporto con la figlia e del primo doloroso distacco. Evitando le implicazioni tipiche dell'immaginario di riferimento, insistendo piuttosto sul realismo delle situazioni (l'ambientazione è una vera base spaziale), la regista si focalizza sul confronto tra l'immensità dell'universo [...] Vai alla recensione »

sabato 13 marzo 2021
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

L' astronauta Sarah - Eva Green, con tute così eleganti che non resisterebbero a un ferro da stiro caldo, figuriamoci allo Spazio profondo - si allena per la missione. Torna a casa e fa il bagno alla sua bambina di otto anni. Se la regista non fosse Alice Winocour, francese che sa raccontare bene anche le storie avviate verso la banalità (in "Disorder", il soldato che torna dall' Afghanistan per un [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
venerdì 26 febbraio 2021
 

Regia di Alice Winocour. Un film con Eva Green, Matt Dillon, Sandra Hüller, Lars Eidinger, Jan Oliver Schroeder. Disponibile on demand.  Guarda il trailer »

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati