Il caso di stupro raccontato da una dodicenne, in provincia di Modena - Il Post

Il caso di stupro raccontato da una dodicenne, in provincia di Modena

Sarebbe stata violentata in casa sua da due ragazzi di 15 e 16 anni che lei conosceva: il personale sanitario che l’ha visitata ha trovato segni di violenza

L'ingresso del pronto soccorso del Policlinico di Modena (ANSA/ELISABETTA BARACCHI)
L'ingresso del pronto soccorso del Policlinico di Modena (ANSA/ELISABETTA BARACCHI)
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La procura dei minori di Bologna ha aperto un’inchiesta per violenza sessuale di gruppo, a seguito di un caso raccontato da una ragazzina di 12 anni. La dodicenne ha raccontato di essere stata stuprata in casa sua, in provincia di Modena, diversi giorni fa, non è chiaro esattamente quando, da due ragazzi di 15 e 16 anni che lei conosceva. Sabato mattina, insieme alla madre, è andata al pronto soccorso del Policlinico di Modena e ha raccontato al personale di aver subìto una violenza sessuale. Il personale sanitario che l’ha visitata ha riscontrato sul suo corpo segni compatibili con uno stupro e ha quindi segnalato il caso alla polizia di Modena, che ha poi coinvolto la procura minorile di Bologna.

La violenza sarebbe accaduta la scorsa settimana. I due ragazzi di 15 e 16 anni erano stati invitati in casa dalla ragazzina, per passare il pomeriggio in compagnia anche di un’amica della dodicenne. Molti passaggi della storia non sono ancora chiari, anche perché le indagini sono in una fase preliminare. Non è noto in che contesto i quattro si fossero conosciuti, se a scuola o altrove. Il Corriere della Sera scrive che l’amica presente in casa avrebbe filmato l’accaduto, non si sa se per fornire poi una prova della violenza o per un altro motivo.

Lunedì la ragazzina parlerà per la prima volta ufficialmente con la polizia di Modena e lo stesso giorno dovrebbe essere formalizzata la denuncia da parte dei suoi genitori. Se confermate, le accuse sarebbero aggravate dall’età della vittima: secondo il codice penale la pena prevista per per il reato di violenza sessuale, infatti, è aumentata della metà se la vittima ha meno di 14 anni, che è l’età minima in cui una persona può dare il suo consenso (informato) ad avere rapporti sessuali.