Alejandro Amenábar torna sul set con Il Prigioniero sulle avventure del giovane Miguel de Cervantes, poeta noto per la sua opera Don Chisciotte della Mancia, interpretato da Julio Peña (Berlino) imprigionato nella città pirata di Algeri sotto il controllo del tiranno Hasán, impersonato da Alessandro Borghi (Le Otto Montagne).
L’opera è ambientata nel 1575 e il protagonista, ferito in uno scontro navale durante il suo ritorno in Spagna, viene catturato in mare aperto dai corsari algerini. Consapevole che una morte crudele lo attende ad Algeri se il suo riscatto non sarà pagato al più presto, Miguel trova rifugio nella sua passione per il racconto di storie.
Le riprese sono cominciate qualche settimana fa a Santa Pola. A maggio il set si sposterà al Castello di Santa Barbara ad Alicante, e negli studi Ciudad de la Luz, per proseguire poi in diverse località della provincia di Valencia, concludendosi a metà giugno nel Real Alcazar di Siviglia.
“In questo film, come nei precedenti, giocherò con i contrasti: dall’oscura realtà in cui viveva Miguel de Cervantes al potere delle sue storie, i suoi epici tentativi di fuga, le dure condizioni di prigionia, la crudeltà dei suoi carcerieri, il paradiso e la lussureggiante esuberanza dell’hamam, o l’allegria delle strade di Algeri”, ha dichiarato Alejandro Amenábar.
Il prigioniero, cast artistico e tecnico
Prosegue il regista: “Miguel de Cervantes ha vissuto tutto questo, ed è esattamente ciò che ha plasmato l’umanismo e la complessità della sua opera. Si sa che uno dei suoi racconti nel Don Chisciotte, intitolato Il prigioniero, contiene numerosi riferimenti autobiografici. Miguel de Cervantes ha lasciato una grande storia non raccontata: la sua. È tempo di conoscerla.”
Il Prigioniero è una coproduzione Spagna – Italia realizzata da Mod Producciones, Himenóptero (produttori di The Others, Mare Dentro e Agorà), Misent Produzioni e Propaganda Italia, con la partecipazione di Netflix, RTVE, RAI Cinema e il supporto di ICAA-Ministero della Cultura, Generalitat Valenciana, Lazio Cinema International ed Eurimages.
La produzione esecutiva è affidata a Fernando Bovaira, produttore di tutti i film di Alejandro Amenábar. Il team tecnico è composto da capi reparto che hanno già un sodalizio con il regista: il direttore della fotografia Álex Catalán, lo scenografo Juan Pedro de Gaspare, il tecnico del suono Gabriel Gutiérrez, a cui si aggiungono la costumista italiana Nicoletta Taranta e al trucco e acconciature Ana López Puigcerver e Belen López Puigcerver. La colonna sonora sarà composta dallo stesso Alejandro Amenábar.
Da non perdere su The Hollywood Reporter
-
Film italiani
Le otto montagne, Edgar Wright su Instagram si congratula con Alessandro Borghi: “L’ho amato!”
-
-
-
Celebrities
Alessandro Borghi: “Rocco è uno, nessuno e centomila. E sa come me che il cinema è amore, non algoritmi”
-
-
Lifestyle
Il Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia Sally Fischer, la pr di New York che ama il Bel paese
