Made In Italy: le due ruote che hanno segnato la storia del nostro Paese - News | InMoto.it

Made In Italy: le due ruote che hanno segnato la storia del nostro Paese

Made In Italy: le due ruote che hanno segnato la storia del nostro Paese

Il blasone dell'Italia passa anche dalle creazioni industriali che hanno affermato l'italianità nel mondo. Ecco quelle a due ruote che vale la pena ricordare

17.05.2024 17:24

La storia dell'Italia è stata scritta da grandi personaggi e da eventi che hanno cambiato le tradizioni di una penisola da sempre centro nevralgico della vita nel Mediterraneo, e per questo importantissima dal punto di vista geopolitico e culturale. L'industria è un tassello importante della nostra nazione, e in questo contesto le due ruote hanno fatto la loro parte fin dal primo dopoguerra, influendo non solo sulla struttura produttiva del Paese ma anche nella vita di tutti gli italiani, diventando parte stessa della cultura per la quale siamo riconosciuti in tutto il mondo.

Ma quali sono le moto che hanno contribuito in maniera più profonda al riconoscimento internazionale dell'italianità, nel senso più positivo del termine? Leggete l'articolo e lo scoprirete.

La Vespa che ha rimesso in moto l'Italia del Dopoguerra

Il boom economico degli anni '50 è stato un periodo di vera e propria rinascita per l'Italia, sia dal punto di vista (appunto) economico ma anche etico e culturale. Il paese è risorto dalle macerie con la voglia di rimettersi in moto e ricominciare a crescere, così gli Italiani hanno scoperto la voglia di muoversi, di vivere liberamente e di condurre una vita attiva anche grazie al primo mezzo di trasporto di massa italiano che possiamo definire tale: la Vespa.

Di lei se n'è parlato tanto sulle pagine di InMoto nel corso dei decenni, ed è ancora un punto di riferimento dell'italianità nel mondo. È nata dal genio industriale di Enrico Piaggio e dalla matita dell'ingegnere aeronautico Corradino d'Ascanio che nel 1946 presentò al mondo il primo progetto dotato di forcella monobraccio (come sui carrelli degli aeroplani Piaggio), motore al lato della ruota e una pedana che permetteva al guidatore di sedersi senza scavalcare.

Dalla gloriosa 98 "Faro Basso" venduta a 55.000 lire fino alle ultime e performanti 300 GTV e 946, è ancora il simbolo della "Dolce Vita" anche se gli anni in cui il futuro era un posto meraviglioso, sono solo un lontano ricordo.

Vespa Primavera: la storia in FOTO

Vespa Primavera: la storia in FOTO

La prima versione di Vespa Primavera, modello che sarebbe diventato un classico intramontabile, esordì al salone milanese del Motociclo nel 1967 e fu una rivoluzione: piccola, agile, spinta da un motore brillante, Primavera mise le ali a più generazioni e rimase ininterrottamente in produzione fino al 1982, diventando un modello mitico ma anche uno dei più clamorosi successi commerciali nella storia di Vespa

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