Sony Music Italy ha annunciato l’acquisto del catalogo musicale di Gigi D’Alessio, dal 2007 fino a oggi, oltre al rinnovo del contratto per le sue future pubblicazioni, proprio alla vigilia dell’uscita del suo nuovo album “FRA”, previsto per il 24 maggio.

Commentando la notizia, Andrea Rosi, Presidente e CEO di Sony Music Entertainment, ha dichiarato: "Siamo molto felici e orgogliosi di poter gestire oggi e in futuro tutto il catalogo di Gigi D’Alessio. Un artista che, insieme alla nostra azienda, ha compiuto un percorso artistico straordinario. La sua vena creativa e la sua apertura all’innovazione gli stanno permettendo di vivere oggi una nuova fase entusiasmante della sua carriera, nuova fase che ci vedrà ancora insieme per raggiungere risultati di grande valore".

Gigi D'Alessio ha aggiunto: "Per me è un grande piacere rinnovare e rafforzare la collaborazione con Sony Music Italy, che mi accompagna da sempre in questa lunga avventura musicale. Sono felice del bellissimo percorso che abbiamo fatto insieme, mantenendo sempre l'entusiasmo degli inizi, il che ci permette di affrontare e superare le nuove sfide".

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Sony Music ha acquisito il catalogo musicale di Gigi D'Alessio

Industria

L'artista ha anche rinnovato il contratto per le future pubblicazioni

La classifica degli album più venduti in Italia della settimana dal 31 maggio al 6 giugno vede debuttare in prima posizione “Poké Melodrama” di Angelina Mango, scende in seconda “La Divina Commedia (Deluxe)” di Tedua e stabile al numero tre troviamo “Icon” di Tony Effe. Le prime tre posizioni nella chart dei singoli anche per questa settimana sono: “Sesso e Samba” di Tedua feat Gaia, “Come un tuono” di Rose Villain e Guè, e “Sexy Shop” di Fedez e Emis Killa. Ecco tutte le novità.

La classifica Top Album FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 31 maggio al 6 giugno vede al numero uno&nbsp;“Poké Melodrama” di Angelina Mango; le nuove entrate tra le prime cinquanta posizioni della classifica sono:

“Poké Melodrama” - Angelina Mango (1)

“Lonewolf” – Madman (4)

“Cultura Italiana Pt.1” - Diss Gacha &amp; Sala (12)

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Il più alto ingresso è “Poké Melodrama” di Angelina Mango in prima posizione.

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Nella classifica Top Singoli FIMI Top of the Music&nbsp;della settimana dal 31 maggio al 6 giugno vede in vetta “Sesso e Samba” di Tedua feat Gaia; tra le prime cinquanta posizioni della chart si segnalano le nuove entrate di:

“Sexy Shop” - Fedez e Emis Killa (3)

“30ºC” – Anna (6)

“Black Nirvana” – Elodie (19)

“Mezzo rotto” - Alessandra Amoroso Feat. Bigmama (26)

“Respiro” - Tony Boy (37)

“Houdini” – Eminem (43)

“Uguale a Me” - Angelina Mango Feat. Marco Mengoni (50)

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Il più alto ingresso è “Sexy Shop” di Fedez e Emis Killa in terza posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifiche%20e%20polemiche&amp;refresh_ce">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche, 6 giugno: Angelina Mango al numero uno

“Poké Melodrama” è ’album più venduto della settimana

Il secondo trimestre del 2024 si conclude con un’importante notizia: la Top Records vede un passaggio di proprietà. Il fondatore del marchio, Guido Palma, lascia e diventa presidente onorario e subentra una squadra composta dai discografici professionisti: Alessandro Zullo, Stefano Somalvico e Paolo Pozzi.

L’accordo prevede la continuazione di tutte le attività discografiche ed editoriali (Dingo Music) e il potenziamento della squadra oltre che il consolidamento di tutte le attività in essere. Top Records incrementerà e consoliderà il lavoro di scouting, comunicazione e sviluppo artistico. Top Records eleverà le proprie competenze e abilità in ambiti legati al mondo dell’intrattenimento ampliando i propri confini e diventando un vero e proprio mental lab a supporto di nuovi e affermati player.

“Siamo onorati del passaggio di consegne di Guido Palma”, dice Paolo Pozzi, amministratore di Top Srl. “Ci ripromettiamo di dare continuità e crescita a un progetto nato quasi 50 anni fa”.

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(Stefano Somalvico, Alessandro Zullo, Guido Palma, Riccardo Sada e Paolo Pozzi)

Una nuova Top Records sul mercato

Guido Palma diventa presidente onorario e si registra un nuovo ingresso nella proprietà

Per conoscere le ultime novità musicali della settimana, questo articolo ti fornirà l'elenco completo e sempre aggiornato delle nuove canzoni uscite venerdì. Ogni settimana, artisti e band pubblicano nuovi brani, album o EP su tutte le piattaforme digitali. Se vuoi rimanere al passo con le ultime uscite, non perderti <a href="https://www.rockol.it/singoli">l'elenco sempre aggiornato con tutte le novità musicali</a>. Questa settimana parliamo di Benji &amp; Fede, Colapesce e Dimartino, Mario Biondi, Tothem e Rondine.

<h2>Musica Animale - Benji &amp; Fede - Warner</h2>

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E' uscito il nuovo singolo di Benji &amp; Fede,&nbsp;"Musica Animale". "Musica Animale" rappresenta un viaggio alla ricerca del senso del pop da parte di&nbsp;Benjamin Mascolo e Federico Rossi.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/benji-fede-musica-animale-289500531">Leggi il testo di "Musica Animale" </a>

Il duo Benji &amp; Fede nasce quando i due componenti (Federico Rossi e Benjamin Mascolo) si conoscono online a dicembre del 2010. Dopo l'inizio fatto di cover postate su YouTube attirano l'attenzione della Warner, che li mette sotto contratto nel 2015, visto il grande seguito su Internet. 
Il 9 ottobre 2015 esce l'album di debutto 20:05, prodotto da Andy Ferrara e Marco Barusso: il titolo fa riferimento all'orario del primo messaggio che Rossi ha mandato a Mascolo su Facebook con la... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/benji-and-fede/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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 <a href="https://www.rockol.it/singoli">Scopri qui</a> tutti i singoli in uscita!
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<h2>Innamorarsi perdutamente non è mai un affare - Colapesce e Dimartino - Sony</h2>

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Colapesce e Dimartino hanno pubblicato il nuovo singolo "Innamorarsi perdutamente non è mai un affare", prodotto dall'etichetta Sony Music. Il brano, da loro&nbsp;scritto, è caratterizzato da sonorità acustiche ed estive. La canzone racconta l'estate dei ritorni a casa dopo una giornata al mare, degli amori che nascono e finiscono tra il tramonto e l'alba. Con leggerezza e naturalezza, Colapesce e Dimartino cantano di "belle minchiate e canzoni già usate".

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/colapesce-feat-dimartino-innamorarsi-perdutamente-non-e-mai-un-affare-289512383">Leggi il testo di "Innamorarsi perdutamente non è mai un affare" </a>

<div class='embed'><div class="py-4 text-lg text-center border-black border-solid bg-gray-100 border border-l-0 border-r-0 italic font-bold">
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<h2>La donna cannone - Mario Biondi - Beyond Srl</h2>

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Mario Biondi presenta il&nbsp;nuovo progetto musicale con l'uscita dell'EP "La donna cannone", contenente una rivisitazione del capolavoro di Francesco de Gregori. L'EP rappresenta il primo lavoro interamente in italiano nella discografia dell'artista, pubblicato per l'etichetta Beyond Srl e distribuito da The Orchard.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/various-artists-la-donna-cannone-39295551">Leggi il testo di "La donna cannone" </a>

Mario Ranno, in arte Mario Biondi - nato a Catania il 28 gennaio 1971 – inizia a dodici anni a cantare come corista in chiesa. Dopo qualche esperienza teatrale e televisiva decide di lasciare la Sicilia per trasferirsi prima a Reggio Emilia - dove si esibisce dal vivo con il gruppo Mario Bro - per poi trasferirsi nella vicina Parma. Inizia a collaborare con Chicco Capiozzo e Michele "Mecco" Guidi, con i quali incide l'album “Whisky a go-go” (Irma, 2003) Nel 2006 pubblica il suo album di... 
<a href="https://www.rockol.it/artista/mario-biondi/biografia">Leggi la biografia completa </a>

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<h2>Risuona - Tothem - Autoprodotto</h2>

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I Tothem&nbsp;pubblicano&nbsp;il&nbsp;singolo intitolato "Risuona". Il brano, interpretato dalla voce di Ramona Veneri, invita l'ascoltatore a non cadere nelle dinamiche della vita che possono farci perdere la nostra vera identità. Nonostante ciò, c'è sempre una voce interiore che risuona e che spesso ignoriamo.&nbsp;Il videoclip della canzone è stato&nbsp;girato presso l'Aero Club de L'Aquila. La band è composta da Ramona Veneri (voce), Mark Cyril (chitarra e cori), Marco Minno (tastiere e cori), Leonardo Ricci (basso) e Marco Lio (batteria).

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<h2>Fermare l'età - Rondine - Sony</h2>

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L'etichetta Sony ha pubblicato il nuovo singolo di Rondine dal titolo "Fermare l'età" in collaborazione con Enrico Nigiotti. Il brano&nbsp;racconta l'emozione e l'incertezza che si prova prima della maturità, sia scolastica che personale.&nbsp;Il titolo del singolo fa riferimento al termine latino "maturitas", che indica il compimento di un processo di crescita.

<a href="https://testicanzoni.rockol.it/testi/rondine-feat-enrico-nigiotti-fermare-l-eta-feat-enrico-nigiotti-289503708">Leggi il testo di "Fermare l'età" </a>

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Scrivici all’indirizzo singoli@rockol.it, ti daremo tutti i dettagli utili per comunicare e promuovere al meglio la tua nuova produzione!

Nuova musica uscita in Italia settimana del 2022-02-06

Questa settimana nuovi singoli per Benji & Fede, Colapesce e Dimartino, Mario Biondi e Rondine

Nuovi singoli, le uscite del 7 giugno

Discord - piattaforma di VoIP, messaggistica istantanea e distribuzione digitale - ha annunciato una partnership con la piattaforma radiofonica TuneIn, grazie alla quale gli utenti di Discord avranno accesso a una “selezione curata di musica, notizie, sport e podcast” attraverso uno dei suoi componenti aggiuntivi “attività”.

Per attiva questa funzionalità basta iniziare una chat su Discord e scegliere l'attività TuneIn Radio &amp; Podcasts.

TuneIn ha dichiarato che è la prima volta che il suo servizio è “completamente integrato in una piattaforma di comunicazione” in modo che le persone possano ascoltarlo insieme.

Ad aprile il CEO di Discord, Jason Citron, ha rilasciato <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744043/discord-da-gaming-platform-a-powerhouse-multifunzionale">un’intervista a The Verge</a> in cui ha fatto chiarezza sulle condizioni della piattaforma, specificando che “l'azienda sta adattando con successo la sua piattaforma per accogliere una varietà di comunità e interessi”.

Discord ha annunciato una partnership con TuneIn

Gli utenti avranno accesso a una selezione curata di musica, notizie, sport e podcast

Un nuovo arrivo nel team di Warner Music Group: si tratta Michael Ryan-Southern - stimato dirigente di Goldman Sachs, società in cui ha ricoperto il ruolo di Global Head of Music and Live Entertainment Investment Banking&nbsp;- a cui è stato affidato il ruolo di gestire le attività di fusione e acquisizione a livello globale della major, assumendo quindi la carica di Executive Vice President, Corporate Development, a partire dal prossimo 5 agosto.

Michael Ryan-Southern guiderà tutte le fasi dell'attività di M&amp;A, lavorando in collaborazione con i leader e i dipartimenti di WMG per identificare e acquisire aziende e cataloghi che possano migliorare la crescita e i guadagni di WMG e riporterà all'amministratore delegato di WMG Robert Kyncl e sarà basato presso la sede centrale dell'azienda a New York.

Kyncl ha dichiarato: “Il mercato è pieno di opportunità, sia nel campo della musica registrata che in quello dell'editoria musicale, e in diverse aree geografiche. Siamo convinti del valore a lungo termine della musica, e avere una persona con l'esperienza di dominio e l'ampia rete di Michael che si occupa di M&amp;A rafforzerà i nostri sforzi”.

Michael Ryan-Southern ha ricoperto posizioni dirigenziali in Mubadala Capital e Mubadala Investment Company per otto anni, lavorando in precedenza per sei anni presso EMI Music Publishing, dove è stato Deputy CFO tra gennaio 2016 e novembre 2018. Ha giocato un ruolo chiave nella vendita di EMI Music Publishing a Sony Corporation per 4,75 miliardi di dollari. Dopo EMI, è stato Presidente e CEO di Hakkasan Group (2018-2020) e CFO di REEF nel 2021, prima di entrare in Goldman Sachs come amministratore delegato. In precedenza, ha lavorato per oltre otto anni in KPMG.

Michael Ryan-Southern ha aggiunto: “Questo è un momento incredibilmente importante per l'industria musicale e lo spirito imprenditoriale e l'approccio tecnologico di WMG ne fanno un ambiente estremamente accogliente sia per la creatività artistica che per l'innovazione commerciale. Sono entusiasta della visione che Robert e il team hanno dell'azienda e non vedo l'ora di lavorare con lui e con l'intero team di WMG per contribuire alla crescita e all'evoluzione dell'azienda nel futuro”.

La notizia dell’ingresso di Michael Ryan-Southern alla Warner arriva poco dopo che WMG ha avviato - e poi ritirato - le discussioni per <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-743691/warner-music-group-nessuna-offerta-di-acquisizione-per-believe">la potenziale acquisizione della società musicale parigina Believe</a>.

Warner Music Group, il nuovo VP Executive arriva da Goldman Sachs

Michael Ryan-Southern è stato Global Head of Music and Live Entertainment Investment Banking

Twitch, un servizio interamente di proprietà di Amazon, ha annunciato di avere raggiunto accordi definiti "inediti" con vari detentori di diritti per consentire ai DJ dei live streaming legali sulla propria piattaforma.

Dopo avere siglato i contratti con Universal Music Group, Sony Music, Warner Music Group e Merlin in rappresentanza delle indie, in una dichiarazione ufficiale del CEO di Twitch Dan Clancy si legge:

<blockquote>
“Siamo orgogliosi di essere il primo grande servizio a fornire una casa sicura e permanente per i DJ, e siamo entusiasti di poter promuovere e supportare questi creatori mentre costruiscono comunità sul nostro servizio e oltre”.
</blockquote>

Quanto al modello di business, Twitch ha specificato che per contribuire a coprire i costi dei diritti musicali una percentuale (ad oggi non ancora specificata) dei guadagni generati dai live stream dei DJ sarà pagata agli artisti e alle etichette della musica trasmessa. Inoltre, presumendo che per la maggior parte dei DJ il costo sarà diviso in modalità 50/50, per i DJ già presenti in piattaforma Twitch offrirà un sussidio di un anno per aiutare a coprire la differenza nei ricavi che saranno pagati alle etichette e ai loro artisti; per contro, ai DJ che non monetizzano ancora non sarà richiesto di pagare alcunché.

L’accordo – definito anche “programma DJ” - è riferito esclusivamente ai creatori che trasmettono in diretta e non ad altri utilizzi della musica sulla sua piattaforma: dunque clip e video on demand sono esclusi al momento dal deal.

I contratti sul live streaming sono anche un segnale sia di distensione nei rapporti tra Twitch e l’industria (che fa seguito allo storico accordo siglato nel 2021 con la National Music Publishers’ Association - NMPA) sia, indirettamente, di rafforzamento dei rapporti tra l’industria e la casa madre della piattaforma, Amazon.

Twitch: firmati accordi per i live streaming legali

La piattaforma ha raggiunto un’intesa con majors e indie

La classifica USA degli album più venduti della settimana dell’8 giugno 2024 vede ancora al numero uno “The tortured poets department” di Taylor Swift, stabile in seconda posizione “Hit me hard and soft” di Billie Eilish e debutta in terza “Clancy” dei Tewnty One Pilots. Le prime tre posizioni della chart dei singoli sono: “I had some help” di Post Malone featuring Morgan Wallen, “Not like us” di Kendrick Lamar, “A bar song (Tipsy)” di Shaboozey. Ecco tutte le novità.

La classifica Billboard Hot 200 degli album&nbsp;vede “The tortured poets department” di Taylor Swift al numero uno; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono:

&nbsp;“Clancy” - Tewnty One Pilots (3)

“Right Place, Wrong Person” – RM (5)

“In Sexyy We Trust” - Sexyy Red (17)

“Model” – Wallows (28)

“Post Human: NeX Gen” - Bring Me The Horizon (36)

&nbsp;

Il più alto ingresso è “Clancy” dei Tewnty One Pilots in terza posizione.

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La classifica Billboard Hot 100 dei singoli vede in vetta “I had some help” di Post Malone featuring Morgan Wallen; le nuove entrate nelle prime cinquanta posizioni sono:

“Pink Skies” - Zach Bryan (6)

“BAND4BAND” - Central Cee &amp; Lil Baby (22)

“U My Everything” - Sexyy Red &amp; Drake (44)

&nbsp;

Il più alto ingresso è “Pink Skies” di Zach Bryan in sesta posizione.

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<a href="https://www.rockol.it/classifica-fimi-billboard-uk-radio-dischi-piu-venduti?preview=a608820c8b02f821fd24a9f57f9db081#Classifiche%20e%20polemiche&amp;refresh_ce">Classifiche: speciale e aggiornamenti continui qui</a>.

Classifiche USA, 8 giugno: Swift sempre al numero uno

“The tortured poets department” si conferma l’album più venduto della settimana

Con una nota ufficiale Vivendi ha annunciato il completamente della cessione della propria divisione dedicata a live promoting e ticketing, See Tickets, a CTS Eventim: l’operazione, <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-743594/ticketing-cts-eventim-acquisisce-see-tickets-vivendi">avviata la scorso 2 aprile con l’annuncio dell’opzione put da parte della società tedesca</a>, è stata chiusa per la cifra di “circa 300 milioni di dollari”.

Le attività di biglietteria e musica dal vivo di Vivendi acquisite da CTS Eventin hanno generato complessivamente ricavi per 137 milioni di euro nel 2023. Di questi, l'attività di biglietteria ha generato circa 105 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 26 milioni di euro. La quota maggiore di ricavi è stata generata dal mercato britannico, seguito da quello statunitense. Le attività di live promoting, essenzialmente legate alla produzione di festival, ha generato ulteriori 32 milioni di euro di ricavi.

“Questa transazione offre nuove opportunità di sviluppo al portfolio festival&nbsp;di Vivendi e alle attività internazionali di See Tickets, garantendo al contempo la massima continuità a tutti i suoi partner”, ha fatto sapere Vivendi in una nota: “Supporta la strategia di internazionalizzazione di CTS Eventim e andrà a beneficio degli artisti e dei loro manager offrendo servizi ancora più fluidi su scala globale”.

Le attività di Vivendi nelle sale da concerto, tra le quali L'Olympia a Parigi, così come See Tickets France e Brive Festival, non fanno parte dell’accordo.

Cts Eventim, chiusa l’acquisizione di See Tickets da Vivendi

Per una cifra di circa 300 milioni di euro

Grazie all’evento “UNA NESSUNA CENTOMILA” in Arena, tenutosi all’Arena di Verona il 4 e 5 maggio, e al risultato della raccolta del numero solidale 45580, attivato dagli operatori telefonici dal 3 all’11 maggio, sono stati destinati 900.000 euro a 21 centri antiviolenza in tutta Italia. I centri antiviolenza sono stati individuati dalla Fondazione Una Nessuna Centomila tenendo conto del lavoro da essi svolto e delle loro esigenze.

“Anche le cifre della raccolta fondi confermano lo straordinario successo della collaborazione tra Una Nessuna Centomila e la Rai - afferma Roberto Natale, direttore di Rai Per la Sostenibilità-ESG - A Verona è andata in scena una grande pagina di servizio pubblico, che ha saputo portare un messaggio di fortissimo impatto civile - grazie a Rai1, Rai Radio2 e RaiPlay – a milioni di persone, molti delle quali giovani. La qualità sociale dell’offerta ha portato con sé una grande quantità di ascolti. È motivo di orgoglio per la Rai sapere che quella coinvolgente serata di musica continuerà ora a vivere nell’aiuto concreto a tanti centri antiviolenza in giro per l’Italia”.

“Sin da subito ci siamo resi conto che stavamo costruendo qualcosa di grande - racconta Fiorella Mannoia - ma il risultato ottenuto di 900.000 euro ci rende davvero felicissimi e orgogliosi. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito per la loro generosità. Avanti così!”.

“Con grande emozione e soddisfazione, esprimo il mio più sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito al successo di Una Nessuna Centomila: Fiorella Mannoia, Amadeus, tutti gli artisti straordinari che hanno risposto alla chiamata e tutti i partner - dichiara Ferdinando Salzano, fondatore di Friends&amp;Partners - Il grande risultato che è stato raggiunto grazie al pubblico presente in Arena, a chi ha seguito il concerto su Rai1, RaiPlay e Rai Radio 2 e al riscontro del numero solidale, rappresenta un segnale chiaro e potente di quanto la musica possa essere strumento fondamentale per fare qualcosa di davvero importante. E noi non ci fermeremo”.

“Siamo profondamente grate e riconoscenti al pubblico, agli artisti e agli addetti ai lavori per il risultato ottenuto con i due concerti-evento all'Arena di Verona, divenuti poi una straordinaria prima serata televisiva, con ascolti eccezionali - afferma Giulia Minoli, Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila - Era la prima volta che in Italia si dava vita ad una maratona solidale così contro la violenza sulle donne, un tema certamente centrale, che merita tutta l'attenzione possibile del nostro Paese, e non solo. Una scommessa vinta dunque, e un traguardo che ci spinge a sostenere sempre meglio i Centri antiviolenza, affinché nessuna, da Nord a Sud, possa sentirsi sola in questa fondamentale battaglia per la tutela della propria persona e dei propri diritti».

Di seguito il dettaglio della ripartizione dei 900.000 euro raccolti:

ABRUZZO Centro antiviolenza Ananke – devoluti €25.000

BASILICATA Associazione Differenza Donna – devoluti €100.000 euro

CALABRIA Associazione Mondiversi – devoluti €100.000 euro

CAMPANIA Cooperativa Sociale Nessuno resti solo – devoluti €50.000 euro

CAMPANIA Cooperativa Sociale Dedalus – devoluti €25.000

CAMPANIA Cooperativa Sociale Demetra – devoluti €25.000

EMILIA ROMAGNA Centro Antiviolenza Linea Rosa OdV – devoluti €25.000

LAZIO Associazione PonteDonna – devoluti €100.000

LAZIO Associazione Donne in Genere Onlus – devoluti €25.000

LIGURIA Cooperativa Sociale Onlus Il Cerchio delle Relazioni – devoluti €25.000

LIGURIA Associazione Telefono Donna – devoluti €25.000

LOMBARDIA Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua – devoluti €25.000

MARCHE Centro Antiviolenza Parla con noi – devoluti €25.000

PUGLIA Associazione G. I. R. A. F. F. AH! (Gruppo Indagine Resistenza Alla Follia Femminile) Onlus – devoluti €50.000

SARDEGNA Associazione Luna e Sole OdV – devoluti €50.000

SICILIA Associazione Thamaia Onlus – devoluti €100.000

TOSCANA Centro Antiviolenza - Onlus Artemisia – devoluti €25.000

TOSCANA Associazione Casa della donna Pisa – devoluti €25.000

UMBRIA Associazione Terni Donne APS – devoluti €25.000

VENETO Cooperativa Sociale ISIDE – devoluti €25.000

VENETO Centro Antiviolenza Telefono Rosa – devoluti €25.000

Nella totale trasparenza la rendicontazione di tutte le entrate, uscite e spese relative a “Una Nessuna Centomila – in Arena” verrà pubblicata sul sito https://www.unanessunacentomila.net/

L’evento “UNA NESSUNA CENTOMILA” in Arena è andato in onda su Rai1 e RaiPlay, con la conduzione di Amadeus, e in contemporanea su Rai Radio2. Hanno partecipato: Alessandra Amoroso, Annalisa, Samuele Bersani, Big Mama, Brunori Sas, Elodie, Emma, Niccolò Fabi, Achille Lauro, Ermal Meta, Fiorella Mannoia, Francesca Michielin, Fabrizio Moro, Mahmood, Noemi, Piero Pelù, Giuliano Sangiorgi, Tananai, Paola Turci, Anna Foglietta e Massimiliano Caiazzo.

La Fondazione Una Nessuna Centomila è nata dall’evento live del 2022, da cui prende il nome, per il contrasto alla violenza sulle donne, grazie alla volontà delle quattro fondatrici: Fiorella Mannoia (Presidente Onoraria), Giulia Minoli (Presidente), Celeste Costantino e Lella Palladino (Vicepresidenti).

Fiorella Mannoia

'Una Nessuna Centomila in Arena': raccolti 900.000 euro

La somma è stata devoluta a 21 centri antiviolenza in tutta Italia

Ormai da tempo i <a href="https://www.rockol.it/artista/coldplay" target="_blank">Coldplay</a> di <a href="https://www.rockol.it/artista/chris-martin" target="_blank">Chris Martin</a> si stanno impegnando per rendere i loro concerti sempre più sostenibili quanto a emissioni di anidride carbonica. <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744918/coldplay-taglio-del-59-delle-emissioni-di-co2-dei-concerti" target="_blank">Un paio di giorni fa</a> è stato annunciato che la band inglese ha ridotto del 59% le emissioni rispetto all’ultimo tour. A proposito di questo risultato, John E. Fernandez, professore ordinario al Massachusetts Institute of Technology, ha dichiarato essere “un nuovo standard per l’intera industria musicale”.

Il gruppo ha ringraziato i fan che si sono adoperati per raggiungere obiettivi ambientali sempre più ambiziosi dichiarando: “Come band e come industria, siamo molto lontani da quelli che dovrebbero essere i nostri obiettivi. Ma siamo grati per l'aiuto di tutti finora e salutiamo tutti coloro che si stanno impegnando per spingere le cose nella giusta direzione”.

Naturalmente siamo schierati al fianco dei Coldplay nella loro battaglia per avere concerti sempre più sostenibili e meno inquinanti, gli dedichiamo quindi una playlist composta da nove canzoni, una da ognuno dei loro nove album: a partire da "Parachutes" disco con cui esordirono nel 2000 fino al più recente "Music of the Spheres" che venne pubblicato nel 2021.
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Coldplay

I Coldplay sono la band più 'green' del pianeta?

La band inglese ha ridotto l'impatto ambientale del loro tour e ha piantato 7 milioni di alberi

Polyglot è l'European Song Exchange Incubator, progetto di cui Finisterre è il partner italiano. Promosso in partnership con Creative Europe, Polyglot vuole promuovere la diffusione e la distribuzione delle canzoni in lingua originale (non in inglese) attraverso i confini dell'Europa. Si tratta di uno "scambio" musicale che consente ai brani italiani con un alto potenziale all'estero di essere tradotti e varcare i confini dell'Italia grazie al progetto Polyglot.

Fino al 31 luglio sarà possibile candidare la propria canzone in lingua italiana alla Open Call di <a href="https://polyglotmusic.eu/it/open-call/" target="_blank">Polyglot</a>. Una commissione artistica sceglierà poi dieci brani per ciascun paese partecipante e i 5 ritenuti migliori verranno tradotti e reinterpretati, da artisti dei paesi partecipanti, in altre 6 lingue europee e distribuiti a livello internazionale.

Per partecipare è sufficiente che la canzone sia in lingua italiana o anche in dialetto ed essere detentori dei diritti d'autore e riproduzione (o rendere possibile la sottoscrizione di un contratto con chi ne è detentore). Non c'è distinzione di genere musicale e si potrà candidare una sola canzone per singolo autore/interprete. <a href="https://forms.gle/zCUhkVWsGSr1EHPJ9" target="_blank">Qui il form</a> per avanzare la propria candidatura.

Polyglot è l'European Song Exchange Incubator

L’incubatore europeo di scambio di canzoni intende rompere l’egemonia delle canzoni inglesi

Si svolgerà a BASE Milano, dal 18 al 23 novembre 2024 la decima edizione di Linecheck Music Meeting &amp; Festival, manifestazione punto di riferimento per il mercato musicale italiano ed internazionale. In questi dieci anni, Linecheck ha lavorato per promuovere, sviluppare e incoraggiare l’innovazione nell’ecosistema musicale, dove il cambiamento incontra troppo spesso resistenze. 

Per il decennale della manifestazione sono previste tante novità riguardanti la programmazione e sono state comunicate alcune anticipazioni sulla line up del Festival.&nbsp; 

SO FAR SO GOOD? è il tema portante di questa edizione. L’ispirazione nasce da Philippe Petit, il celebre funambolo che ha lasciato il segno nella storia percorrendo il cielo tra le Torri Gemelle. La sua pratica insegna che in caso di dubbio, mentre si cammina sul filo, la soluzione è agire in modo controintuitivo e combattere l’instabilità con il movimento.

Saranno tante le novità riguardanti la programmazione di questa decima edizione, che ancora una volta avrà l’obiettivo di supportare la crescita di un ecosistema musicale teso a valorizzare nuovi talenti, diversità e sostenibilità.&nbsp; 

I primi tre giorni della settimana di Linecheck saranno dedicati alla formazione e al networking, con una serie di appuntamenti - fra cui il ritorno della Linecheck Academy - a porte chiuse.&nbsp; 

Il programma pubblico partirà con l’opening serale mercoledì 20, le due giornate successive saranno aperte al pubblico. La settimana di Linecheck si concluderà nuovamente con Linecheck Off una giornata per aspiranti professionistə e music lovers, ancora una volta dedicata al tema Communities e sviluppata in partnership con Siamo Un Magazine.&nbsp; 

Ad anticipare Linecheck 2024 sono in calendario una serie di eventi per celebrare i dieci anni della manifestazione. 

Il primo appuntamento è per domani 7 giugno con Ticino Ti Amo, format ideato e prodotto da Linecheck con l’obiettivo di creare un ponte tra Milano, l’Italia e il Ticino che vedrà esibirsi nella Ground Hall di BASE una lineup interamente composta da artistə ticinesi: Camilla Sparksss, Peter Kernel e Disse.&nbsp; 

Nel mese di ottobre prenderà inoltre il via una nuova iniziativa itinerante: a Genova in collaborazione con Elettropark e PlayBaltimora, a Roma, in collaborazione con Manifesto Fest ed il Monk, a Lecce in collaborazione con SEI Festival e Officine Cantelmo, tre giornate di Linecheck Pop Up durante cui la formula di Linechek, meeting diurno e show serali, sarà esportata nelle diverse località. 

Fra le principali novità di quest’anno, oltre al già citato ritorno della Academy con masterclass e workshop a numero chiuso a tema Curatorship for live music events, Creative catalogue exploitation e Digital marketing &amp; music data, torneranno le Matchmaking Sessions, appuntamento abituale che ogni anno mette in contatto delegates ed espertə operanti in diversi settori dell’industria musicale, con una nuova formula. In questo caso le novità: saranno i quattro focus principali a cui Linecheck dedicherà contenuti e attività, costruendo altrettanti Summit in co-curatela con realtà di respiro internazionale. I

l Web3 Summit, dedicato al mondo del Music Tech, della decentralizzazione e della tecnologia Blockchain, sarà co-curato con SpaghettETH. Dedicato al tema della musica come strumento di cambiamento sociale e al valore generativo che quest’ultima può avere nella società il Social Change Summit, che sarà co-curato con Act in Synch, realtà che riunisce stakeholder e gruppi di interesse di tutti i settori per affrontare il cambiamento sociale e climatico e agire in sinergia. Il tema della sincronizzazione e il rapporto che la musica ha con diverse industrie creative sarà al centro del Synch Summit, la cui curatela sarà in collaborazione con Europe in Synch, organizzazione che mira a connettere i creativi dell'industria audiovisiva e delle arti, in particolare offrendo know-how nei settori in rapido sviluppo della sincronizzazione, delle licenze musicali e della supervisione musicale.&nbsp; 

Si rinnova inoltre l’appuntamento con ASCOLTO, il Community Radio Summit nato per raccogliere sotto lo stesso tetto radio che trasmettono da diverse parti del mondo. Tra le radio coinvolte quest’anno: 8Beats Radio, Fritto FM, NEU RADIO, Noods Radio, Radio Raheem, RBL, Refuge Worldwide, Selectors Radio, stegi radio, TRNSTN RADIO. 

Sabato 23 in collaborazione con Siamo Un Magazine, tornerà inoltre una nuova edizione di Linecheck Off, dedicata alle communities. Un appuntamento che dal pomeriggio andrà avanti sino a tarda notte, durante cui si alterneranno panel e workshop dedicati allə più giovani che aspirano ad entrare stabilmente nell'ecosistema musicale, con un programma che metterà insieme musica dal vivo e dj set.&nbsp; 

Anche quest’anno a Linecheck Music Meeting &amp; Festival si rinnova la collaborazione con la rassegna Inner_Spaces all’Auditorium San Fedele. A esibirsi sarà Lorenzo Senni, artista multidisciplinare, compositore e produttore, che presenterà in anteprima assoluta un suo nuovo progetto speciale commissionato da Linecheck e Inner_Spaces. Il closing party si svolgerà al DumBO di Bologna, grazie alla collaborazione inaugurata nel 2023 con ROBOT Festival.&nbsp; 

La Capsula, studio immersivo di Music Innovation Hub, ospiterà come di consueto residenze e showcase durante tutta la settimana. Sarà inoltre presentato l’appuntamento Arezzo Wave presents: artist from Arezzo Wave Music Contest 2024.&nbsp; 

La serata inaugurale si svolgerà invece in una nuova venue che sarà annunciata nelle prossime settimane.&nbsp; 

Svelati intanto i primi nomi che andranno a comporre la line up della decima edizione del Festival: sul palco della Ground Hall di BASE il 21 novembre arriverà Fabiana Palladino, cantante, autrice, polistrumentista e produttrice londinese da poco uscita con il suo omonimo album di debutto.&nbsp; 

La seconda artista annunciata per il 21 novembre è Maro, cantautrice portoghese che dopo aver partecipato all’Eurovision Contest nel 2022 e aver aperto i live di Jessie J e Charlotte Cardin, ha pubblicato lo scorso anno hortelã, un album che ha confermato il suo talento, registrato in trio con Darío Barroso &amp; Pau Figueres. 

Il 22 novembre sarà invece la volta dei Fuera, band sperimentale elettronica avant pop di Napoli, tra i precursori della scena hyperpop techno italiana. 

Nell'ormai tradizionale Linecheck Closing Party with Robot Festival a Bologna, si esibirà al DumBO in DJ set Mace, tra i più importanti producer della scena musicale italiana.&nbsp; 

Annunciati anche i primi nomi dellə artistə che si esibiranno nella Capsula: Crème Solaire, Gaia Banfi, Kiss Nuka, Massimo Silverio, Plié, Simone Matteuzzi.&nbsp;Le residenze di quest'anno: Hundebiss presents Ciro Vitiello + Talpah, Sottencoppa presents Giulio Nocera + Renato Grieco, Union Editions presents Fabrizio Vatieri + Federico Antonini 

Plié, Creme Solaire, Maro sono lə artistə&nbsp;selezionati da ESNS Exchange, progetto internazionale di cui Linecheck fa parte e che, cofinanziato dal programma Creative Europe, facilita il booking di acts europei per festival in paesi stranieri.&nbsp; 

BIGLIETTI 
BASE FULL PASS | SUPER EARLY BIRD: € 56 
BASE THURSDAY NIGHT | EARLY BIRD: € 16 
BASE FRIDAY NIGHT | EARLY BIRD: € 16 

Linecheck donerà 1€ per ciascun biglietto venduto a E/P*, con l’obiettivo di supportare l’organizzazione nel lavoro di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali e aumentare la conoscenza dell’organizzazione stessa. 

*Earthpercent, organizzazione co-fondata da Brian Eno, dà l'opportunità a tutti gli utenti dell'industria musicale di raccogliere fondi vitali per il pianeta invitando la music industry a raccogliere fondi attraverso i meccanismi esistenti nel campo della musica e attraverso campagne di raccolta fondi innovative.

&nbsp;

Linecheck Music Meeting & Festival: a novembre la decima edizione

Si svolgerà dal 18 al 23 novembre a Milano. Novità nella programmazione e annuncio primi nomi.

Merlin, il partner per le licenze di musica digitale indipendente, ha annunciato il lancio di Merlin Connect, una soluzione innovativa per le piattaforme tecnologiche emergenti “per accedere alla musica indipendente di qualità”. 

Jeremy Sirota, CEO di Merlin, ha annunicato: “Merlin si sforza di offrire partnership uniche ed esclusive che derivano da un approccio indie-centrico. Merlin Connect è il nostro impegno a trovare e sbloccare nuove opportunità per i nostri membri. Il nostro obiettivo è quello di collaborare con le nuove&nbsp;piattaforme che daranno forma al futuro della monetizzazione musicale per i membri di Merlin. Vogliamo che i nostri membri indipendenti e i loro artisti siano all'avanguardia nella musica e nella tecnologia".

L'iniziativa renderà le licenze musicali più accessibili a un gruppo selezionato di piattaforme tecnologiche emergenti, fornendo musica completamente autorizzata. 

Nel comunicato stampa diffuso Merlin ha spiegato: “Il nostro obiettivo è trovare e offrire nuove opportunità di monetizzazione della musica per i nostri membri, etichette discografiche indipendenti, distributori e altri detentori di diritti…Questa iniziativa offre alle piattaforme emergenti un'opzione unica e flessibile per integrare la musica, soprattutto nelle prime fasi di crescita”.

Horst Weidenmüller, fondatore di !K7, ha dichiarato: “In qualità di uno dei fondatori di Merlin, ho avuto l'opportunità di sostenere l'incredibile crescita della nostra organizzazione dalla sua nascita a oggi. Merlin si è sempre dedicata al supportare l'indipendenza, garantendo ai suoi membri l'accesso e le opportunità che meritano. Con il lancio di Merlin Connect, compiamo un significativo passo avanti in questa missione. Questa iniziativa sottolinea il costante impegno di Merlin nel promuovere l'innovazione nel settore della musica indipendente".

Merlin lavorerà in modo proattivo con i suoi partner approvati per massimizzare l'impatto della musica sulla loro piattaforma.

Marie Clausen, Managing Director North America di Ninja Tune, ha aggiunto: “Da tempo il settore ha bisogno di un modo più semplice per consentire alle nuove piattaforme di accedere a musica di alta qualità e, di conseguenza, di promuovere la crescita. Sono entusiasta di vedere il team di Merlin adottare un approccio così visionario nell'esplorare nuove opportunità commerciali. È un passo fondamentale per garantire che le nuove opportunità commerciali abbiano le migliori possibilità di successo e di diversificare e garantire nuovi flussi di reddito per i membri di Merlin. Da un punto di vista indipendente, questa iniziativa è un'ottima notizia, soprattutto alla luce delle attuali sfide del mercato!".

Merlin Connect è disponibile solo per le piattaforme tecnologiche emergenti attraverso un processo di candidatura. Ogni domanda sarà esaminata e il team Merlin selezionerà le piattaforme più promettenti. L' attenzione si concentra sulla capacità di innovazione ed evoluzione della piattaforma, sulla forza della sua leadership e sulla resilienza del suo team. Merlin, i suoi membri e alcuni artisti selezionati sono entusiasti di lavorare con una nuova generazione di piattaforme per costruire un'industria musicale sostenibile, etica e incentrata sugli indie.

Louis Posen, fondatore di Hopeless Records, ha commentato: “Hopeless è un sostenitore di lunga data di Merlin e della sua missione di garantire il giusto valore della musica per la comunità musicale indipendente. Con Connect, Merlin può ora espandere la portata della musica dei suoi membri in nuove aree in cui i fan interagiscono con la musica che amano. Siamo entusiasti di vedere Merlin Connect aprire nuove porte per i nostri artisti e portare la loro musica su piattaforme innovative in tutto il mondo”.

Merlin, licenze musicali a un gruppo selezionato di piattaforme

...Grazie alla nuova soluzione Merlin Connect

FIMI ha pubblicato oggi un report sul mercato discografico italiano. Il documento sintetizza l’andamento del settore della musica registrata nel corso del 2023, unendo a dati già resi noti nei mesi scorsi - come, per esempio, le <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-743325/mercato-discografico-in-italia-2023-crescita-record-188-dati-ricavi">quote di mercato occupate dai diversi segmenti</a> e le <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-741557/album-singoli-piu-venduti-in-italia-nel-2023-geolier-lazza-classifiche">classifiche di brani e album più venduti</a> - informazioni sui cambiamenti sperimentati dal settore discografico del nostro Paese negli ultimi anni, senza dimenticare di fare il punto sui rapporti con le istituzioni e sulle sfide che le innovazioni tecnologiche porranno all’intero comparto.

<h3>I numeri del mercato</h3>

Come già osservato, rispetto allo scorso anno il mercato italiano della musica registrata ha registrato complessivamente ricavi per 440 milioni di euro, crescendo del 18,8% su base annua attestandosi come terzo mercato più grande nell’Unione Europea. La quota di mercato ricoperta dallo streaming è pari al 65,3%: i supporti fisici occupano il 14%, con i diritti di pubblica esecuzione al 16,5% e le sincronizzazioni al 3,1%. Con entrate superiori a 191 milioni di euro, lo streaming audio in abbonamento si afferma come la principale fonte di ricavi dell’industria discografica italiana (54%): lo streaming audio supportato da pubblicità si ferma al 15%, il video streaming al 12%, mentre il formato vinile, che nel 2023 ha registrato una crescita del 24.3% su base annua, si attesta all’11%, quattro punti in più rispetto al CD (7%). Trascurabile, come da trend ormai consolidato, il download, che contribuisce al volume d’affari complessivo per appena l’1% del totale.

A partire dal 2017, il segmento dello streaming audio negli ultimi sette anni è cresciuto del 382%, passando dai circa 51 milioni agli attuali 246 milioni di euro: l’aumento dei ricavi è tale che nel 2023 il segmento streaming audio vale più dell’intero mercato discografico del 2013. Complessivamente, nel 2023 dalle diverse piattaforme operanti sul mercato italiano sono stati erogati 72 miliardi di stream (+15,9% su base annua): 41 miliardi si riferiscono ad account premium (+17%), 31 a sottoscrizioni free (+14,6%).

Nel 2023 il 71.4% degli ascolti prodotti su&nbsp;piattaforme di audio streaming in abbonamento riguardano brani di catalogo, ovvero opere presenti sul mercato da più di 52 settimane: l’1.5% del totale degli ascolti è stato generato dai primi dieci artisti presenti nella classifica annuale, con il 92% dei rimanenti ascolti ascrivibili agli artisti presenti nella Top 100. Nel 2011 le quote erano rispettivamente del 14% e 55%.

<h3>I generi preferiti, le modalità di discovery</h3>

Il pop si è rivelato il genere più ascoltato in Italia, con oltre il 50% delle preferenze, seguito dal pop italiano (oltre il 45%), il rock (sempre oltre il 45%), il cantautorato, la dance, il rap italiano, il rap internazionale (entrambi sotto il 25%), la musica classica, il jazz e il blues. La radio è il mezzo più utilizzato per la discovery dalla fascia di pubblico adulta (31%), mentre&nbsp;i giovani tra i 16 e i 19 anni preferiscono&nbsp;TikTok (39%) e scoprono nuova musica in&nbsp;misura due volte maggiore rispetto alla&nbsp;fascia 55-64 anni.

<h3>Il rapporto con le istituzioni</h3>

Dal 2018 al 2023 il <a href="https://www.rockol.it/tutto-su/18app-449594">Bonus Cultura</a> ha generato 112 milioni di euro per il settore della musica registrata: definito da FIMI “una misura fondamentale che ha incentivato i consumi negli ultimi anni portando molti giovanissimi ad avvicinarsi alla musica in tutte le sue diverse forme, alimentando un circuito virtuoso che ha sostenuto la produzione e la creatività italiana”, a partire dal 2024 è stato sostituito dalla Carta Cultura e dalla Carta del Merito, “che prevedono vincoli più rigidi per l’ottenimento, come il limite ISEE e il raggiungimento del voto 100 o 100 e lode all’esame di maturità”.

Grande importanza ha avuto anche il <a href="https://musicbiz.rockol.it/tutto-su/tax-credit-375797">tax credit</a>, credito d’imposta che consente ai produttori di fonogrammi di scontare a livello fiscale il 30% degli investimenti sostenuti per un massimo di 75.000 euro a opera e di 2 milioni di euro ad azienda nel triennio: negli ultimi dieci anni 729 opere discografiche (138 prodotte da major, 591 da indipendenti) hanno beneficiato del Tax Credit musica per un totale di circa 12 milioni di euro (5,7 dei quali riconosciuti a major, con i restanti 6,2 erogati a favore delle indipendenti”. “Questa misura istituzionale - ha commentato FIMI - si è rivelata fondamentale per l’industria musicale confermandosi un volano per gli investimenti delle case discografiche major e indipendenti nello sviluppo di nuovi talenti, con un ottimo riscontro sull’intera economia del settore.

<h3>L’export</h3>

Nel 2023 è cresciuto il mercato della musica&nbsp;italiana all’estero, con i ricavi da royalties aumentati del 20% rispetto al 2022 oltre i 26 milioni di euro: a partire dal 2019 i ricavi generati dalle opere italiane sui mercati stranieri sono aumentati di circa 15 milioni di euro, per incremento del 130%.

<h3>Altri dati</h3>

Nel 2023 l'80% degli album della Top 100 annuale appartengono ad artisti italiani. Nella top 20 del 2023 sono presenti 7 artiste, tre in più di quelle registrate nel 2022: nella Top 30 la presenza femminile si amplia a 12 posizione, pari al 40% del totale - il dato più alto, quest’ultimo, registrato negli ultimi 10 anni. Lo scorso anno sono stati 1181 i titoli che hanno ricevuto una certificazione: 1019 singoli, 160 album e due compilation.

<h3>Guardando al futuro</h3>

Per FIMI, come per la quasi totalità delle rappresentazione che hanno dato <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-736054/riaa-a-sostegno-della-human-artistry-campaign-i-confini-dell-ai">la propria adesione alla Human Artistry CampAIgn</a>, il tema forte del 2024 riguarda senz’altro l’intelligenza artificiale. “I sistemi di AI generativa rappresentano una potenziale rivoluzione per il settore e una decisa opportunità, così come tutte le tecnologie che hanno trasformato l’industria musicale”, commenta la Federazione Industria Musicale Italiana: “Le nuove frontiere presentano però sfide altrettanto grandi, come la tutela dei diritti di proprietà intellettuale, poiché la trasparenza e l’affidabilità sono i cardini di una nuova rivoluzione che accompagnerà il futuro&nbsp;delle opere creative. L’industria discografica guarda all’intelligenza artificiale come un ausilio importante, ma che necessita di regolamentazioni efficaci”.

Perché, anche in relazione alle <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744523/sony-music-intelligenza-artificiale-opt-out-su-catalogo-no-training">politiche di opt-out espresse da importanti player globali come Sony Music</a>, per FIMI “la musica ha sempre avuto un profondo valore culturale ed economico e le politiche pubbliche devono garantire che questo valore sia pienamente riconosciuto e protetto nel mercato. Questo significa che chiunque desideri utilizzare musica protetta da copyright sulla propria&nbsp;piattaforma o come parte del proprio servizio deve ottenere il permesso dal titolare dei diritti prima di poterla utilizzare. Il venir meno di questa struttura di incentivi consolidata da lungo tempo causerebbe danni significativi”.

<h3>Le conclusioni (e un&nbsp;messaggio importante)</h3>

“Il mercato musicale di oggi è altamente&nbsp;competitivo e gli artisti hanno più scelta&nbsp;che mai su come creare e distribuire la loro&nbsp;musica ai fan di tutto il mondo”, osserva FIMI in chiusura della relazione: “Gli artisti che scelgono di collaborare con una casa discografica lo fanno per beneficiare delle&nbsp;risorse, dell'esperienza e dell'expertise&nbsp;della label, oltre che per sfruttare il loro&nbsp;input creativo, le reti globali, le capacità&nbsp;analitiche e di marketing. Attraverso queste collaborazioni, gli artisti sviluppano nuove opportunità creative e commerciali che possono portare a ulteriori successi”.&nbsp;“L'ambiente sempre più competitivo ha&nbsp;portato benefici diretti per gli artisti”, precisa il rapporto: “Uno studio di IFPI mostra che i pagamenti delle case discografiche ai loro artisti sono aumentati del 96% tra il 2016 e il 2021. I responsabili delle politiche dovrebbero&nbsp;supportare un mercato competitivo in cui gli artisti e i loro partner commerciali siano liberi di sviluppare nuove collaborazioni che consentano loro di aumentare le entrate dalle fonti esistenti e generare entrate da nuove fonti a beneficio di tutte le parti”.

Musica registrata: il report 2024 di FIMI sul mercato italiano

‘L'ambiente sempre più competitivo porta benefici diretti per gli artisti’: cosa dicono i numeri

Nell'ottava puntata del podcast si analizza l'impatto della sintesi vocale AI nell'industria musicale. La scorsa primavera, un utente anonimo su TikTok ha usato l'IA per imitare le voci di Drake e The Weeknd in una canzone, sollevando problemi di copyright. La RIAA ha denunciato Voicify.AI per sintesi vocale illecita, mentre UMPG ha citato in giudizio Anthropic per l'uso non autorizzato di testi protetti nel suo chatbot Claude.

L'industria musicale sostiene che l'addestramento dei modelli di IA su opere protette senza permesso è illegale, mentre le aziende di AI invocano il "fair use". La disputa rappresenta una battaglia legale cruciale per il futuro della musica e dell'IA. Una collaborazione tra industria musicale e aziende tecnologiche è necessaria per garantire che l'innovazione avvantaggi tutti senza compromettere la creatività e i diritti d'autore.

Tutti i dettagli sono spiegati&nbsp;su&nbsp;<a href="https://www.rockol.it/podcast">https://www.rockol.it/podcast</a>&nbsp;e su tutte le piattaforme di streaming&nbsp; ogni giovedì, dal 18 aprile al 13 giugno, alle 11:30.

<h2>Rockol MusicBiz</h2>

Questo Podcast è la voce di Rockol MusicBiz, la nostra piattaforma dedicata all’industria musicale e ai suoi protagonisti (<a href="https://musicbiz.rockol.it/">musicbiz.rockol.it</a>). Eventi, notizie, annunci, dati, aziende, persone: la trasformazione del settore avviene ogni giorno e, nel podcast, esploriamo le maggiori tendenze che lo attraversano e lo cambiano. Ogni episodio è dedicato a un tema forte, ogni puntata è un tassello che racconta a professionisti, aspiranti tali e fans dell’industria musicale i modelli di business e l’innovazione che li caratterizza. Rockol MusicBiz nasce da un’idea di Giampiero Di Carlo, fondatore e CEO di Rockol. E’ realizzato con la collaborazione tecnica di Bluescore Studio (registrazione), Davide Biagianti (editing), Arianna Raffaelli (marketing) e Davide Poliani (redazione). Musica, sigle e stacchi sono a cura di Domenic Bucci.

Rockol MusicBiz, il podcast: AI generativa e Musica - II parte

Episodio 8: l'impatto della sintesi vocale AI sull'industria musicale e le sfide legali in corso

Si terrà il prossimo 13 giugno ai Magazzini Generali di Milano, a partire dalle 18,30, l’edizione 2024 di Rock the Law, competizione musicale organizzata da LC Publishing Group - editore internazionale specializzato nei settori legal, tax e finance - parte del programma della Legalcommunity Week 2024, l'evento annuale dedicato alla community del legal business che si svolgerà a Milano dal 10 al 14 giugno.

In occasione dell’evento, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, sul palco della venue meneghina si alterneranno dodici gruppi musicali amatoriali composti da avvocati, commercialisti e banchieri, professionisti appassionati di musica impiegati in studi come Bird &amp; Bird, DLA Piper, Gianni &amp; Origoni, Greenberg Traurig Santa Maria, Linklaters, Orrick e molti altri.

Ogni band eseguirà un brano al primo round, mentre le cinque band ritenute migliori dalla giuria si esibiranno con un secondo brano in finale, spaziando tra rock, pop e jazz. La giuria è composta da Rockol, media partner dell’evento insieme a Radio K55 e Rock Evergreen, ed esponenti di alcuni studi legali e appassionati del settore come Roberto Cappelli (Name Partner di Cappelli RCCD), Fabrizio Caretta (Group General Counsel di Dolce &amp; Gabbana) e Giovanni Gazzaniga (Partner di A&amp;O Shearman).

Queste le band che prenderanno parte al concorso:

The Vouchers 
DPCM 
Rand.AGI 
PDF (Padri di Famiglia) 
Schoolmates 
Bank-in’ Band 
Riccardo Inge 
Joint 
KeyOnes 
Law Profile 
Rusty-T 
Virtual Band

La partecipazione alla serata è gratuita e aperta a tutti, previa registrazione a <a href="https://lcpublishinggroup.microsoftcrmportals.com/event/registration?id=Rock_The_Law1415968919">questo indirizzo</a>.

Rock the Law, i dettagli dell’edizione 2024

Il corporate music contest torna sul palco il prossimo 13 giugno a Milano

GMM Music ha annunciato una partnership strategica con la piattaforma di streaming Tencent Music Entertainment Group (TME) e la società controllante Tencent, che consiste nell’acquisizione da parte dei due colossi cinesi del 10% di GMM Music con un corrispettivo in denaro e una quota di minoranza di JOOX Thailand, valutando la società a 700 milioni di dollari.

Phawit Chitrakorn, Chief Executive Officer di GMM Music, ha dichiarato: “…Una delle nostre strategie chiave consiste nello sviluppare collaborazioni con i leader dell'industria musicale internazionale, che credono nel potenziale della musica tailandese. Siamo molto lieti che TME e Tencent abbiano accettato di fare un investimento strategico in GMM Music acquisendo il 10% delle nostre azioni per circa 70 milioni di dollari, sbloccando il valore della società di 700 milioni di dollari…Questa partnership è un ‘enorme ponte’ di opportunità per il nostro settore per andare avanti in nuove imprese, oltre a portare l'industria musicale tailandese verso il riconoscimento internazionale, di crescita, di performance commerciali e di sostenibilità finanziaria”.

Stando a quando diffuso nel comunicato stampa ufficiale, questa collaborazione rafforzerà il piano di spin-off di GMM Music e consentirà a GMM Music di espandere la propria attività, raggiungere una crescita sostenibile, acquisire competenze di livello mondiale e investire in future innovazioni musicali per tenere il passo con la rapida evoluzione dell'industria musicale globale.

Fahmai Damrongchaitham, Chief Marketing Officer di GMM Music, ha aggiunto: “Grazie a questa partnership, TME e Tencent sosteranno GMM Music nell'accelerazione della crescita, permettendoci di cogliere nuovi livelli di opportunità nel mercato emergente, potenziando al contempo le nostre capacità con le migliori risorse musicali globali. Saremo nella posizione di diventare ‘Il prossimo drago dell'Asia’… Insieme, abbiamo l'ambizione di ‘elevare la qualità’ dell'economia musicale tailandese con risorse di produzione e collaborazioni di livello mondiale. La partnership si estenderà a ulteriori esplorazioni di coproduzioni di musica e artisti, nonché alla co-creazione di concerti e festival e altro ancora”.

Inoltre, la partnership renderà possibile la fandom economy, creando nuove opportunità di business attraverso l'offerta di attività e canali che uniscono artisti e fan, in Tailandia, Cina e altri Paesi.

Tencent e TME, la partnership con la thailandese GMM Music 

Il colosso cinese e la sua piattaforma di streaming acquisiscono il 10% della società

La Société des auteurs, compositeurs et éditeurs de musique (Sacem) ha annunciato i risultati finanziari relativi al 2023, anno in cui la collecting francese ha raccolto 1,487 miliardi di euro in royalties, con un aumento del 5% <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-738084/collecting-nel-2022-per-sacem-ricavi-su-del-34">rispetto al 2022</a>. 

In dettaglio, le somme sono:

<ul>
	<li>557 milioni per l'online (+13% vs 2022)</li>
	<li>318 milioni per TV/Radio/Operatori (-4% rispetto al 2022)</li>
	<li>388 milioni per i diritti generali (+18,5% rispetto al 2022)</li>
</ul>

Christine Lidon, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Sacem, ha commentato: “Nel 2023, Sacem è stata più che mai fedele alla sua missione di essere la casa di tutti i creator e di tutte le discipline. Si è mobilitata per cercare un valore sempre maggiore per i suoi soci e per gli elettori che le hanno dato fiducia, e si è organizzata per sostenere gli autori, i compositori e gli editori musicali, in particolare sostenendo i più deboli e difendendo una concezione esigente del diritto d'autore a cui tutti siamo legati. Oggi siamo convinti della capacità della nostra azienda di rispondere in modo sempre più efficace alle sfide del futuro e siamo lieti di continuare questa avventura con Cécile Rap-Veber, nella quale abbiamo piena fiducia per guidare con successo questi sviluppi”.

In totale, 458.000 autori, compositori ed editori di tutto il mondo hanno ricevuto da Sacem 1,233 miliardi di euro, un aumento del 17% su base annua, e su un totale di 1,487 miliardi di euro di incassi nel 2023, gli incassi digitali, compresi gli accordi con gli editori internazionali, sono aumentati del 13% a 557 milioni di euro, grazie al rinnovo degli accordi con Apple Music, Spotify e Deezer nel 2023. 

I ricavi da TV/radio/telecomunicazioni sono invece diminuiti del 4% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 318 milioni di euro.

Positivi, invece, i risultati delle musica dal vivo, segmento che ha registrato un aumento del 18,5% delle royalties generale per un valore di 388 milioni di euro.

I risultati positivi di Sacem per il 2023 possono essere attribuiti alla sua migliore efficienza operativa, con un rapporto costi operativi netti/incassi del 10,76%, il più basso della sua storia, e in calo rispetto all'11,65% del 2022. 

La collecting ha registrato oltre 13.870 nuovi soci in tutto il mondo, di cui il 28% sotto i 25 anni, che ha superato la soglia dei 224.470 soci e sono stati sostenuti oltre 3.657 progetti attraverso l'azione culturale per un totale di 22,5 milioni di euro, il 25% dei quali provenienti da prelievi per copia privata.

Sacem ha aggiunto che nel 2023 ha elaborato 458 trilioni di streaming e download e ha sviluppato una serie di servizi, tra cui la creazione del portale dei diritti di mandato e lo sviluppo del servizio MusicStart, che copre oltre 130.000 opere protette, e ha continuato a semplificare le proprie regole operative per tutti gli attori della catena del valore.

Proprio come annunciato Christine Lidon, Cécile Rap-Veber manterrà il suo <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-725866/sacem-cecile-rap-veber-nominata-amministratrice-delegata">ruolo di amministratrice delegata che ricopre da ottobre 2021;</a> Veber ha aggiunto: “Il 2023 è stato un anno di conferme nell'attuazione delle nostre principali priorità strategiche. Abbiamo proseguito la nostra trasformazione in Sacem 3.0 e lavorato per migliorare l'efficienza, garantendo la sostenibilità del nostro conto di gestione e ottimizzando sia gli incassi che l'ammontare distribuito ai nostri soci. Ora guardiamo a un futuro in cui i grandi cambiamenti che hanno caratterizzato il 2023 continueranno, che si tratti dello sviluppo dell'intelligenza artificiale o dell'emergere di nuovi player. In questo contesto di immensa sfida, continueremo ad evolverci per rafforzare la nostra capacità di innovazione e rimanere leader indiscussi nella gestione collettiva dei diritti d'autore e nella protezione delle opere creative a beneficio di tutti”.

Collecting, nel 2023 per Sacem ricavi su del 5%

La società francese ha raccolto 1,487 miliardi di euro in royalties

La Canadian Radio-television and Telecommunications Commission, ente governativo canadese che regola le comunicazioni, ha annunciato che nel nuovo quadro normativo dedicato al digitale - battezzata Online Streaming Act - sarà inclusa un’imposta dedicata ai DSP (sia audiovisivi che musicali) operanti nel paese con ricavi annui superiori ai 18,2 milioni di dollari. Aziende presenti sul mercato locale come Netflix, Prime, Spotify o Apple Music saranno tenute a versare nelle casse dello stato il 5% del proprio fatturato annuo: la tassa, che secondo i responsabili dell’authority contribuirà al bilancio nazionale per 146 milioni di dollari all’anno, sarà utilizzata per “supportare il sistema radiotelevisivo nazionale”.

La norma, ha spiegato la presidente e CEO della Canadian Radio-television and Telecommunications Commission Vicky Eatrides, “contribuirà a garantire che i servizi di streaming online diano un contributo significativo ai contenuti nazionali e locali”. Più nel dettaglio, il CRTC ha precisato come il gettito generato dalla nuova misura introdotta “sarà indirizzato ad aree di immediata necessità nel sistema radiotelevisivo canadese, come notizie locali su radio e televisione, contenuti in lingua francese, e contenuti creati da e per comunità meritevoli di equità, comunità di minoranze linguistiche ufficiali e canadesi di diversa estrazione”.

Il flusso generato dallo streaming act canadese sarà ripartito essenzialmente tra Canada Media Fund (al quale andrà la quota di maggioranza) e Independent Local News Fund, con contributi secondari a Black Screen Office Fund, Canadian Independent Screen Fund for BIPOC Creators, Broadcasting Accessibility Fund, Indigenous Screen Office Fund e Certified Independent Production Funds.

Il provvedimento, ovviamente, è stato accolto con preoccupazione dai rappresentanti del settore. “Siamo profondamente preoccupati per la decisione di imporre una tassa discriminatoria sui servizi di streaming musicale, che stanno già dando un contributo significativo agli artisti e alla cultura canadesi”, ha commentato Graham Davies, presidente e ceo della Digital Media Association, rappresentanza locale dei principali DSP tra i quali Spotify, Apple Music e Amazon Music: “Lo streaming è la principale fonte di entrate e motore di crescita per la musica in Canada, a vantaggio dell’industria, dei creator, dei fan e dei consumatori. E questo è effettivamente un sussidio protezionistico per la radio”.

“Infliggendo un colpo devastante agli artisti, il governo canadese ha scelto il passato invece del futuro chiedendo che i servizi di streaming pagassero un sussidio protezionistico alla radio”, ha rincarato la dose un portavoce di Spotify in una commento rilasciato a MBW: “Gli streamer pagano già 8,5 volte di più in royalties rispetto alla radio, pur essendo il motore della crescita della musica canadese. Solo Spotify, che contribuisce con due terzi delle entrate ai titolari dei diritti, ha generato miliardi di dollari per l’industria musicale canadese”.

Quello che sta andando in scena a Ottawa è un film già visto. A Spotify, per esempio, è già capitato di far fronte a una tassa sullo streaming su due mercati profondamente diversi tra loro, <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-739751/spotify-e-crisi-con-il-governo-in-uruguay">quello uruguayano</a> e <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-741292/spotify-tassa-sullo-streaming-musica-in-francia-come-funziona-polemica">quello francese</a>. Nel caso del paese sudamericano, <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-740729/uruguay-spotify-chiude-in-uruguay-entro-febbraio-2024-legge-copyright">la minaccia da parte della società svedese di ritirarsi dal mercato locale</a> è stata sufficiente a convincere il governo di Montevideo <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-741205/spotify-resta-in-uruguay-trovato-accordo-con-governo">a tornare sui propri passi</a>. In Francia, dove l’Eliseo non ha arretrato di fronte alle rimostranze del settore, il DSP guidato da Daniel Ek si è limitato ad <a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744816/spotify-aumento-prezzi-abbonamenti-francia-per-streaming-tax">alzare i prezzi degli abbonamenti per “assorbire” la tassa</a>.

Secondo il più recente rapporto IFPI il Canada rappresenta l’ottavo mercato mondiale nel segmento globale della musica registrata, con - nel 2023 - un volume d’affari complessivo pari a 659 milioni di dollari, in aumento su base annua del 12,1%.

Streaming tax, dopo la Francia tocca al Canada

Chiesto ai DSP il 5% degli incassi sul mercato locale. Ed è subito rivolta…

<a href="https://musicbiz.rockol.it/news-744934/nuovoimaie-i-dettagli-sul-fondo-artiste-madri-2024">Non solo le artiste madri</a>: la collecting NUOVOIMAIE ha pubblicato il Bando Genitorialità 2024 rivolto, questa volta, ai padri - anche adottivi o affidatari - soci o mandanti diretti dei settori musicale e audiovisivo.

Complessivamente sono stati stanziati 400.000,00 euro, 200.000,00 euro per il settore Audiovisivo e 200.000,00 per il settore Musica; chi risulterà in possesso dei requisiti potrà ricevere un contributo una tantum di massimo 2.000,00 euro.

Il termine per presentare la domanda è il 31 dicembre 2024; i dettagli per il settore Musica sono disponibili a <a href="https://www.nuovoimaie.it/mission/bandi-e-contributi/bandi-musica/bando-genitorialita-2024-per-artisti-padri-musica/">questo indirizzo</a>, mentre per il settore Audiovisivo <a href="https://www.nuovoimaie.it/mission/bandi-e-contributi/bandi-audiovisivo/bando-genitorialita-2024-per-artisti-padri-audiovisivo/">qui</a>.

Qualsiasi informazione, corrispondenza, documentazione (compresa quella per l’incasso del contributo) che seguirà la compilazione della domanda, deve riportare nell’oggetto il numero di protocollo della domanda, che sarà comunicato dai nostri uffici al momento della ricezione della stessa, e i seguenti codici: A-GN per il settore Audiovisivo e M-GN per il settore Musica

In assenza del numero di protocollo e del codice, non saremo in grado di prendere in considerazione le comunicazioni e i relativi documenti.

La società ha sottolineato che si tratta di “un’importante novità a sostegno della famiglia in un’ottica di pari opportunità e per la maggiore stabilizzazione di un nucleo in cui entrambi i partner possano prendersi cura dei figli”.