Le migliori università in Italia secondo Cwur: la nuova classifica

Il Cwur ha aggiornato la classifica delle migliori Università al mondo. Gli atenei italiani perdono posizioni principalmente a causa del calo degli investimenti nella ricerca

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Francesca Secci

Giornalista

Giornalista pubblicista con esperienza in redazioni rilevanti, è specializzata in economia, finanza e geopolitica.

Nel recente aggiornamento del Center World University Rankings (Cwur) per il 2024, le università italiane mostrano segni di declino nella loro competitività globale, con tre su quattro istituzioni in calo. La prestigiosa Università La Sapienza di Roma è scesa al 124esimo posto, rimanendo comunque la migliore in Italia, seguita dall’Università di Padova e dall’Università di Milano, rispettivamente al 173esimo e 186esimo posto.

Le università italiane scendono in classifica

Nonostante 67 atenei italiani siano riusciti a posizionarsi nella prestigiosa lista, il 75% di essi ha registrato un calo nelle posizioni.

Nadim Mahassen, presidente del Cwur, ha commentato la crescente pressione sul sistema educativo italiano, aggravata dagli ingenti investimenti in ricerca fatti da altri paesi, come evidenziato dal 33% di aumento in Cina. “Senza ulteriori investimenti pubblici in ricerca e sviluppo, l’Italia rischia di scivolare ancora più in basso nelle future valutazioni”, ha avvertito Mahassen.

La classifica delle migliori università in Italia secondo il Cwur:

  1. Sapienza Università di Roma
  2. Università di Padova
  3. Università di Milano
  4. Università di of Bologna
  5. Università di Torino
  6. Università di Napoli Federico II
  7. Università di Firenze
  8. Università di Genova
  9. Università di Pisa
  10. Università di Pavia
  11. Politecnico di Milano
  12. Università di Milano-Bicocca
  13. Università di Roma Tor Vergata
  14. Università di Parma
  15. Vita-Salute San Raffaele Università
  16. Cattolica Università del Sacro Cuore
  17. Università di Perugia
  18. Università di Bari
  19. Università di Trento
  20. Università di Trieste
  21. Università di Catania
  22. Università di Verona
  23. Università di Siena
  24. Università di Ferrara
  25. Università di Modena e Reggio Emilia
  26. Bocconi
  27. Scuola Normale Superiore di Pisa
  28. Università di Palermo
  29. Università di Brescia
  30. Politecnico di Torino

Dominio dell’Università di Harvard

Per il tredicesimo anno consecutivo, Harvard si conferma come l’università più prestigiosa al mondo, seguita dal Massachusetts Institute of Technology (Mit) e Stanford. Tra le prime dieci, quattro università dell’Ivy League mantengono posizioni di rilievo, con la Caltech di Pasadena a completare il gruppo. Questo conferma la forte presenza degli Stati Uniti, che, nonostante la crescente pressione internazionale, specialmente dalla Cina, continua a dominare la classifica con 329 atenei.

I migliori atenei esteri:

  1. Harvard
  2. Massachusetts Institute of Technology
  3. Stanford University
  4. Università di Cambridge
  5. Università di Oxford
  6. Princeton Università
  7. Columbia Università
  8. Università di Pennsylvania
  9. Yale Università
  10. California Institute of Technology

La Crescita della Cina

La Cina emerge come una delle nazioni più dinamiche in termini di educazione superiore, con il 95% delle sue 324 università che migliorano la loro posizione. La Tsinghua University si distingue particolarmente, classificandosi 43esima.

Le migliori Università europee

In Europa, il Regno Unito, la Francia e la Germania rimangono i pilastri con il maggior numero di istituzioni nella top 2000, rispettivamente con 92, 73 e 69 università.

Le università europee, dunque, continuano a fare bella figura con istituzioni come Cambridge e Oxford che si posizionano stabilmente tra le prime. Altri atenei di rilievo includono l’Eth di Zurigo e l’Università della Sorbona a Parigi.

Le università in Asia e Giappone

Nonostante la forte presenza cinese, il Giappone vede il 61% delle sue 110 università perdere terreno, principalmente a causa dei bassi investimenti governativi in istruzione superiore negli anni passati. L’Università di Tokyo mantiene la sua posizione come l’istituzione asiatica più prestigiosa, classificandosi al 13esimo posto a livello mondiale.

Quali sono i criteri di valutazione

La Cwur valuta le università basandosi su quattro parametri principali: qualità dell’istruzione (25%), occupabilità (25%), qualità dei docenti (10%) e ricerca (40%). Il declino delle università italiane è attribuito principalmente al calo dei risultati della ricerca, nonostante vi sia stato un miglioramento nella qualità dell’istruzione e nell’occupabilità.