Super League, «Championship Group», round-up 34ª giornata: risultati, marcatori, resoconti delle tre sfide e classifica

1

Il primo fine settimana del mese di maggio ha portato alla disputa della 34^a giornata della stagione agonistica 2023-2024 del massimo campionato di Credit Suisse Super League, ossia la prima dopo la divisione a metà delle dodici contendenti

Il torneo per il titolo e le posizioni europee si apre nel segno del Servette, capace di imporsi per la seconda volta in una settimana contro un Winterthur che regala la prima frazione. In serata, il San Gallo mette fine alla striscia positiva del Lugano, che scende di una posizione, dal secondo al terzo rango. L’unico duello domenicale sorride allo Young Boys, sempre più capolista e oramai a pochi passi dalla conquista del titolo nazionale (che potrebbe già arrivare il prossimo fine settimana). Ecco, di seguito, i risultati, con annessi marcatori, sintesi degli eventi e, in calce, la classifica dopo trentaquattro turni ufficiali del «Championship Group» di CSSL.

SERVETTE FC vs FC WINTERTHUR 2:1 (2:0)

Stade de Genève, 5’874 spettatori – [2′ Enzo Crivelli 1:0, 4′ David Douline 2:0, 86′ Randy Schneider 2:1]

Sei giorni dopo essersi affrontate nella seconda semifinale di Helvetia Coppa Svizzera, ginevrini e zurighesi si ritrovano a campi invertiti e con la curva locale vuota a causa della squalifica del settore decisa dopo i fatti occorsi alla Schützenwiese (CLICCA QUI per saperne di più). Nonostante l’assenza dei propri tifosi più caldi, i granata avviano il duello premendo il piede sul pedale dell’acceleratore. Dopo poco più di un minuto Marvin Keller respinge malamente davanti a sé un cross rasoterra di Bendegúz Bolla, sul quale si fionda come un rapace Enzo Crivelli per il rapido uno a zero. Che si trasforma in raddoppio un paio di giri di lancetta più tardi. Un calcio d’angolo di Bolla è deviato con difficoltà da Keller… sulla testa di David Douline. L’inzuccata del centrocampista indica subito la via del successo agli uomini di René Weiler. I locali potrebbero triplicare lo score, ma il destro di Timothé Cognat all’ottavo si spegne di poco oltre la traversa. La squadra di Patrick Rahmen è praticamente inesistente per un’ora circa. Poi, da un’invenzione di Sayfallah Ltaief, è Aldin Turkes a mancare clamorosamente lo specchio della porta. Sino all’ottantaduesimo non accade granché. Da un corner di Miroslav Stevanović battuto tramite una combinazione con Bradley Mazikou, la sfera giunge a Dylan Bronn, il cui mancino impatta con il palo alla sinistra dell’estremo difensore avversario. Quando tutto fa credere a un finale tranquillo, ecco l’incursione di Antoine Baroan, che serve a centro area Randy Schneider un pallone destinato a superare Jérémy Frick e ravvivare le battute conclusive. Nulla cambia, però, perché i tre punti rimangono sulle sponde del Lago Lemano.

FC LUGANO vs FC ST. GALLEN 1879 0:1 (0:1)

Stadio di Cornaredo, 4’463 spettatori – [44′ Christian Witzig 0:1]

CLICCA QUI per il report della sfida tra bianconeri e biancoverdi.

FC ZÜRICH vs BSC YOUNG BOYS 0:2 (0:1)

Stadion Letzigrund, 16’737 spettatori – [42′ Silvère Ganvoula 0:1, 55′ Cedric Itten 0:2]

Sotto l’attento sguardo di Sérgio Conceição (attuale allenatore del Porto e candidato alla panchina del Milan), giunto sulle sponde della Limmat a osservare la performance del figlio Rodrigo, il confronto prova a infiammarsi con un destro a giro di Jonathan Okita dopo quattro giri d’orologio. David von Ballmoos risponde però presente e con un tuffo sulla sua sinistra nega la gioia del gol al #11 tigurino. Per il resto della frazione, i bernesi faticano come non mai a rendersi realmente pericolosi. Poi, al quarantesimo, dopo un periodo in cui non accade nulla di importante, Darian Males calcia per la prima volta in direzione della porta di Yanick Brecher. Il mancino dell’esterno offensivo non inquadra ad ogni modo lo specchio, ma il capitano biancoblù indica ai suoi di mantenere alta l’attenzione. Centoventi secondi più tardi, Silvère Ganvoula si rende protagonista di una superlativa rovesciata che sblocca il punteggio a favore della capolista. L’attaccante esulta in maniera spropositata verso la Südkurve (mettendo il dito alla bocca per zittire i tifosi locali) e viene giustamente ammonito da Luca Cibelli. Al terzo della ripresa, una sciocchezza colossale di Cheick Conde costa al centrocampista guineano la doccia anticipata. Il doppio cartellino giallo arriva logicamente per un intervento «a martello» su Sandro Lauper e poi per aver applaudito l’arbitro friborghese. A questo punto, i bernesi dominano le operazioni, fallendo con Meschack Elia il raddoppio a tu per tu con Brecher e andando a un passo dalla rete con un diagonale di Cedric Itten, coordinatosi alla perfezione in area. Il centravanti rossocrociato si rifà poco dopo, quando controlla magistralmente un lungo lancio di Joël Monteiro e iscrive il suo ottavo sigillo personale. Il match non ha più nulla da raccontare, se non un intervento prodigioso con il piede destro di Brecher su Joël Mvuka al settantottesimo.

CLASSIFICA CREDIT SUISSE SUPER LEAGUE, «CHAMPIONSHIP GROUP», 34^a GIORNATA (05.05)

#			G	V	N	P	RETI	+/-	PUNTI
1		BSC Young Boys	34	20	8	6	69:32	+37	68
2		Servette FC	34	17	9	8	55:39	+16	60
3		FC Lugano	34	18	5	11	61:45	+16	59
4		St. Gallen 1879	34	15	8	11	54:44	+10	53
5		FC Winterthur	34	13	10	11	56:58	-2	49
6		FC Zürich	34	12	12	10	44:37	+7	48