Comunali 2024, a Corigliano Rossano sfida a tre, ECCO LISTE E CANDIDATI

A Corigliano Rossano una sfida a tre per la carica di sindaco, tra l’uscente Flavio Stasi, Pasqualina Straface e Domenico Piattello per le elezioni comunali dell’8 e 9 giugno 2024

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CORIGLIANO ROSSANO (COSENZA) – Truppe schierate sulla linea di battaglia. Alle ore 12 è scaduto il termine per la presentazione delle liste per i candidati a sindaco della città di Corigliano Rossano, che si accinge, con il voto del 7 e 8 giugno, ad eleggere il secondo sindaco, e consiglio comunale, dalla sua nascita. Sarà una sfida a tre. Quasi una sorpresa dell’ultima ora. A contendersi la carica c’è il sindaco uscente Flavio Stasi da una parte e, dall’altra, Pasqualina Straface. In mezzo, quasi a sparigliare le carte si è inserito Domenico Piattello. Otto le liste pronte a giocarsi la partita per entrambi i contendenti Stasi- Straface. Piattello punta tutto su un’unica lista “L’italia nel cuore” e 24 candidati al consiglio comunale. Terza sua candidatura, l’ultima nel 2009, quando Corigliano era ancora comune autonomo. Una performance scarsamente positiva, tanto da non fargli ottenere nemmeno un posticino nell’assise civica, al pari del passato. Percentuali talmente basse, guardando appunto al passato, che se si ripetessero, potrebbero non influire minimamente sulla possibilità che uno dei suoi antagonisti venga eletto già al primo turno.

Straface e Stasi e i loro quasi 200 candidati consiglieri a testa sono al nastro di partenza, tuttavia in attesa dei controlli da parte della commissione elettorale, che si esprimerà nelle prossime ore. Otto liste ciascuno che si dividono, equilibratamente, tra partitiche e movimentiste, e da cui verranno fuori i 24 componenti del nuovo consiglio e tra cui non mancano i cosiddetti “transfughi”. Meccanismi fisiologici della politica. In campo per il sindaco uscente ci sono Verdi- SI, M5S, Alleanza Verdi Sinistra, Corigliano Rossano Pulita, Corigliano Rossano Futura, Città Libera, Azzurro Mare, Uniti per Flavio Stasi Sindaco e Pd. Per quest’ultima lista pare ci siano stati, fino all’ultimo, non pochi problemi. Alla vigilia della scadenza per la consegna delle liste, infatti, la sua redazione pareva essere in forse. Il partito che doveva essere trainante per Stasi poteva trasformarsi in una zavorra. Molti dei tesserati hanno preferito trovare “casa” in altre liste, a conferma della latente crisi interna del PD locale, sfuggito ad un probabile commissariamento grazie alle imminenti elezioni nella terza città della Calabria. La fase di “acquisti” per la lista sembra essere stata cosa non semplice. Un vero fuggi fuggi sussurrano i soliti “bene informati”. Circostanza che avrebbe contribuito a far ritardare il deposito delle liste a tutta la coalizione. Il lavoro della segreteria Democrat è continuato per quasi tutta la nottata della vigilia per il deposito delle liste. Sarà ora l’elettorato a confermare se in città esiste ancora il partito.

E’ scivolato tutto liscio come l’olio, invece, per la coalizione di Pasqualina Straface, più che pronta, in caso di elezione a sindaco, a rinunciare al suo scranno in Consiglio Regionale. Queste le liste: Civico e Popolare, FDI, Azione, Movimento per il Territorio, Uniti per Corigliano Rossano, FI, Città Futura, Lega Salvini. Quella che la candidata si appresta ad affrontare è, certamente, una competizione che vede in gioco anche la credibilità del presidente Roberto Occhiuto. Straface che fu il primo sindaco donna della città di Corigliano Calabro, nel 2009, è espressione delle forze di Governo regionale e nazionale. Le amministrative di Corigliano Rossano hanno il sapore delle elezioni di metà mandato che si svolgono in America. Il risultato del voto di giugno, inevitabilmente, finirà per assumere un’importante dimensione politica di giudizio dell’operato del presidente. Non solo, dal loro esito sarà possibile fare analisi di previsione in ordine alle scelte politiche dei prossimi anni. In gioco c’è la credibilità di FI, FDI e della Lega, l’unica in Calabria a portare l’imprimatur del Carroccio per tramite del Deputato Domenico Furgiuele e dell’avvocato Maria Carmela Iannini.

Entrambi hanno spiegato come, a volere fortemente la presentazione della lista alle amministrative nella terza città della Calabria, sia stato il leader Matteo Salvini in prima persona per porre l’accento e sottolineare l’impegno di tutto partito per “l’ammodernamento della Statale 106, per la Ferrovia Jonica e per la questione delle infrastrutture in generale oltre che per la città di Corigliano-Rossano stessa”.

Le liste in corsa per le elezioni comunali 2024 a CORIGLIANO ROSSANO

LISTE A SOSTEGNO DI FLAVIO STASI

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LISTE A SOSTEGNO DI PASQUALINA STRAFACE

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LISTE A SOSTEGNO DI DOMENICO PIATTELLO

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