Arisa: "Ingrassai 13 chili per un ex", "Mara Maionchi è indelicata"

Arisa senza freni: "Ingrassai 13 chili per un ex, Mara Maionchi ha delle uscite indelicate"

Tra una confessione amorosa e l'altra, Arisa ammette dettagli molto personali sulla sua vita, sul suo esordio a Sanremo, e sullo scontro Maionchi-Tiziano Ferro

Riccardo Greco

Riccardo Greco

Web Editor

Si avvicina all'editoria studiando all'IED come Fashion Editor. Si specializza poi in Comunicazione digitale, Giornalismo e Nuovi media presso La Sapienza, collaborando con alcune testate ed uffici stampa.

Che sia la voglia di raccontarsi, o quella di promuovere il suo ultimo singolo Baciami Stupido, quel che è certo è che Arisa sa sicuramente come continuare a stupirei il pubblico e far parlare di sé. Dall’annuncio matrimoniale via social, alla polemica per tutte le frasi ambigue sulla comunità LGBTQIA+ dette a Belve, la cantante continua a tenere alta (positivamente o meno) l’attenzione sul suo personaggio. Ora ci pensa con una nuova intervista al Corriere ad aggiungere un po’ di scintille sulla sua vita privata. Ecco tutto quello che ha raccontato la cantante sulla sua vita amorosa e non solo.

La vita amorosa di Arisa e le proposte di matrimonio ricevute

L’intervista si è concentrata molto sul rapporto di Arisa con gli uomini, che siano ex, pretendenti o futuri principi azzurri. Dopo aver specificato di non essere innamorata al momento, la conversazione prende velocemente piede, e scopriamo che sentimentalmente la cantante vive: "Lunghi periodi senza relazioni. Il primo vero fidanzato è arrivato a 24 anni, l’autore di Sincerità. Non ho mai avuto particolare bisogno della presenza di qualcuno accanto a me, sono indipendente, da sola sto bene". Poi la conversazione si sposta sull’annuncio romantico che pubblico su Instagram: "Ho ricevuto 1.000, anche 1.500 proposte, ho smesso di contarle. Ma in realtà non cercavo marito, era un modo per denunciare il cinismo dei rapporti che viviamo, filtrati dai social, era ironico. Io non sono soltanto Arisa, ma una donna come le altre, fatta di carne, con le stesse speranze e gli stessi sentimenti di tutti". A quel punto la cantante ammette di essersi troppo spesso adattata a quello che i suoi compagni volevano per lei: "Se ha la passione dei serpenti, mi faccio serpente. Per essere amata farei qualsiasi cosa. Se mi vogliono magra, dimagrisco, se grassa, ingrasso. Una volta mi ero lasciata con un ragazzo di cui ero molto innamorata. Ho fatto tanto sport, mi era venuto un fisico pazzesco. Lui tornò. "Ti preferisco curvy". E in un mese ho ripreso 13 chili. Dovrei vivere l’amore con cautela, trovare qualcuno che mi faccia sentire bene nella mia pelle". Ma nonostante le delusioni, non ha mai considerato il tradimento: "Se sto con un uomo, ho occhi solo per lui. Se si guarda intorno o fa apprezzamenti su altre donne, ci soffro, non lo capisco. La verità è che l’amore non è una cosa per tutti, non è dividersi l’affitto. Se ti lascio è perché mi hai fatto qualcosa. Spesso sono stata delusa. Sono rigida, però so perdonare".

Gli esordi e la vita privata

Il discorso si concentra poi sull’esordio della sua carriera, a cominciare dal trionfo a Sanremo: "Speravo che prendessero il mio ragazzo, che aveva scritto Sincerità. Lo amavo. Eravamo poveri ma felici, la sera suonavamo la chitarra, temevo di perdere la nostra piccola famiglia. Lui era felice per me, ma voleva pure ribadire che l’artista era lui. Avevo già notato delle sue debolezze, ho capito che sarebbe finita". Fortunatamente anche i Big furono tutti gentili con lei, soprattutto Samuele Bersani, che le disse: "Tu sei intonata dentro e fuori". Ma ricorda anche i momenti in cui ha ricevuto molta cattiveria, soprattutto dal pubblico: "Ti fanno capire cosa non devi fare. Papà dice che la gente che ti fa del male, ti educa, ti insegna a vivere. Raccontavano che bevevo, che ero fuori di testa, invece eccomi qui. Mi sono difesa con i fatti. Sto sul pezzo, più parlano male di me e più mi motivano". Questo aiuta Arisa anche a mantenere i piedi per terra, ma in quello ci pensa anche lei stessa, anche rifiutando la mondanità: "Mi dicono: "Dovresti andare", ma poi trovo una scusa. Lavoro tanto, il tempo libero lo tengo per me, ho bisogno di stare con i piedi per terra. Ho aperto un negozietto di roba usata a Milano, via di San Gregorio, ci sono anche capi miei che magari costavano tanto, però ho scelto un prezzo politico, mi piace che qualcuno possa sentirsi me". Per finire, ad Arisa viene chiesto anche di esprimersi sulla controversia tra Mara Maionchi e Tiziano Ferro, e in maniera diplomatica (forse troppo), confessa: "Mara è squisita, ma talvolta ha delle uscite che possono sembrare un pochino indelicate. Ci sono cose che, per quanto vere, è meglio non dire. Raccontò che La notte era una canzone per depressi, mi sono risentita. Tiziano passa un momento difficile. Ci vuole tatto".


Potrebbe interessarti anche