Incontro di presentazione di Insurgent della serie Divergent

Sommario

• Il secondo capitolo della serie Divergent, Insurgent, viene smontato in un video di Screen Rant per la sua trama confusa e un finale che si presta a un sequel.
• Deviando dal materiale originale, Insurgent si è rivelato l’inizio del declino della franchise sia per la critica che per il pubblico.
• Nonostante il genere YA stia godendo di una rinascita sul grande schermo, la pessima reputazione della serie Divergent potrebbe impedirle di avere una seconda possibilità per molto tempo.

Quasi un decennio dopo la sua uscita nei cinema, The Divergent Series: Insurgent diventa l’oggetto dell’ultimo episodio della serie Pitch Meeting di Screen Rant. Il sequel del 2015 adatta il secondo romanzo della trilogia YA di Veronica Roth, seguendo le vicende di Tris, interpretata da Shailene Woodley, e dei suoi amici mentre sono in fuga dal leader degli Eruditi, Jeanine, che cerca di catturarli per sbloccare il segreto per eliminare tutti i Divergenti. Il film ha incassato poco meno di 300 milioni di dollari, considerato un successo al botteghino, ma ha ricevuto principalmente recensioni negative dalla critica.

Mentre il genere YA continua a godere di una rinascita sul grande schermo, la serie Pitch Meeting di Screen Rant si sofferma su The Divergent Series: Insurgent. Il video, visibile all’inizio di questo articolo, prende in giro i vari problemi di trama del sequel del 2015, in particolare la trama incoerente legata ai piani di Jeanine per i Divergenti e la continuità stabilita dal film precedente. L’episodio prende anche in giro l’ultimo atto del film, ambientato principalmente nella mente di Tris, e il finale che si presta a un possibile sequel.

Come Insurgent ha iniziato il declino della franchise di Divergent

Ogni adattamento da libro a film subisce alcune modifiche rispetto al materiale originale, ma la franchise di Divergent è uno degli esempi più noti di variazioni rispetto alla trilogia di libri di Roth. Il primo film non era privo di difetti, in particolare nella sua fedeltà al libro, ma è stato Insurgent ad avviare il declino della serie cinematografica, imparando la lezione sbagliata dal suo predecessore e abbracciando ulteriormente la formula derivativa YA che ha causato il fallimento di molti altri film del genere. Di seguito la ricezione della franchise da parte della critica e il successo al botteghino:

Titolo

Punteggio critico su Rotten Tomatoes

Punteggio del pubblico su Rotten Tomatoes

Incassi al botteghino

Divergent

42%

69%

288,9 milioni di dollari

The Divergent Series: Insurgent

28%

58%

297,2 milioni di dollari

The Divergent Series: Allegiant

11%

41%

179,2 milioni di dollari

La differenza più significativa tra il film di Insurgent e il libro è l’elemento chiave della trama, in cui Jeanine cerca di radunare i Divergenti per aprire una misteriosa scatola che crede possa eliminare tale popolazione. Nel materiale originale di Roth, non solo non vi era tale scatola, ma Jeanine era a conoscenza dello stesso segreto contenuto in un hard disk, attraverso il quale il sistema delle fazioni di Chicago era semplicemente un esperimento. Il destino di Jeanine è stato altrettanto modificato: nel libro viene uccisa da Tori, che successivamente accusa Tris di tradimento verso i Dauntless, mentre nel film Tris è celebrata come una eroina e Evelyn, leader dei Factionless, uccide Jeanine.

Nonostante le ulteriori deviazioni dal materiale originale di Allegiant abbiano portato a un ulteriore disinteresse da parte del pubblico e un box office deludente, che ha portato alla cancellazione dell’ultimo film e dello spin-off televisivo, è chiaro che The Divergent Series: Insurgent è stato l’inizio del declino della franchise. Mentre il genere YA sta vivendo una rinascita grazie a show come Percy Jackson su Disney+ e The Hunger Games: The Ballad of Songbirds and Snakes di Lionsgate, la cattiva reputazione della serie Divergent potrebbe essere troppo pesante per permetterle di avere un’altra possibilità sul grande schermo.

Fonte: Pitch Meeting