"Bridgerton", dalla finzione alla realtà: scandali e intrighi in sei tenute inglesi  | National Geographic

"Bridgerton", dalla finzione alla realtà: scandali e intrighi in sei tenute inglesi 

Tradimenti, triangoli sentimentali, giochi politici: le vicende di questi manieri inglesi ricordano i retroscena raccontati in Bridgerton che, dal 16 maggio, torna su Netflix con la terza stagione.

DI Andrew Nelson

pubblicato 16-05-2024

La storia di sei residenze aristocratiche inglesi che sono state al centro di scandali e intrighi

Un tempo dimora di un conte irascibile accusato di omicidio, Wilton House, vicino a Salisbury, è solo uno dei manieri in Gran Bretagna con storie familiari che hanno scatenato scandali. L'elegante Double Cube Room di Wilton, ora aperta ai visitatori, è stata parte del set della serie di successo di Netflix Bridgerton.

FOTOGRAFIA DI TNGOLF POMPE 75, ALAMY

Attraverso l'ascesa e il declino dell'Impero britannico e fino al XXI secolo, le residenze di campagna inglesi rimangono eleganti simboli di aristocrazia e ricchezza. Il fascino che proviamo però non risiede solo nella loro bellezza, creata da leggende come l'architetto Inigo Jones o il paesaggista Capability Brown, ma anche nelle loro storie sociali e politiche, soprattutto quelle delle famiglie che le hanno abitate. Gli intrighi e le assegnazioni che si sono svolti nelle sale da ballo e nelle camere da letto sono avvincenti quanto le trame da soap della serie Bridgerton, disponibile su Netflix con la nuova stagione a partire dal 16 maggio, o i colpi di scena del film Saltburn, successo invernale di Prime Video. Ecco le storie di sei tenute inglesi ora aperte al pubblico.

Wilton House, Wiltshire

Considerata tra i migliori esempi di architettura palladiana della Gran Bretagna, la Wilton House ha fatto da sfondo sia al melodramma che all'omicidio, quest'ultimo riguardante il settimo conte di Pembroke, Philip Herbert (1652-1683). Il focoso conte, che possedeva 52 mastini, 30 levrieri e un leone, fu accusato di diversi crimini violenti durante la sua permanenza a Wilton, tra cui l'impalamento di un giurato con la sua stessa spada e l'uccisione a calci di un altro uomo.

"Era meglio non metterselo contro", dice Ben Cowell, direttore generale di Historic Houses, organizzazione non-profit che rappresenta 1.600 monumenti storici simili nel Regno Unito. Ma Herbert la fece sempre franca, evitando la punizione grazie al suo rango e al suo privilegio di pari del regno.

In questo secolo, Wilton è diventata una succursale di Hollywood. I suoi splendidi interni e l'imponente facciata sud, progettata da Inigo Jones e John Webb nel 1647, compaiono negli episodi di The Crown e soprattutto di Bridgerton. La Double Cube Room, chiamata così (sala del doppio cubo) per le sue proporzioni simmetriche che Cowell descrive come "davvero stupende", è la sala del trono della regina Carlotta nella omonima serie di successo di Netflix.

Come visitare la tenuta: Wilton, vicino a Salisbury, è aperto ai visitatori da marzo a dicembre. Molti vengono a vedere le sue opere d'arte, tra cui i celebri ritratti di Van Dyck, e a esplorare i suoi 9 ettari di giardini e terreni. Cowell suggerisce di cercare la statua di William Shakespeare, la cui compagnia si esibì a Wilton nel 1603.

Chatsworth, Derbyshire

La storia di sei residenze aristocratiche inglesi che sono state al centro di scandali e intrighi

Georgiana Spencer, antenata del XVIII secolo della principessa Diana, viveva a Chatsworth House in una situazione forse poliamorosa con il marito, il quinto duca di Devonshire, e la sua amante (nonché amica intima di Georgiana) Lady Bess Foster.

FOTOGRAFIA DI JOHN WALTON, EMPICS, GETTY IMAGES

A Chatsworth, storia, scandali e intrighi aristocratici convergono in uno scenario senza tempo, plasmato dal visionario giardiniere del XVIII secolo Lancelot "Capability" Brown. La tenuta risale al 1687, ma è stata sottoposta a numerose modifiche, anche al suo parco progettato da Brown.

Nel 1774, il maniero fu associato a Georgiana Spencer (la pro-pro-pro-pro-zia di Diana Spencer) quando divenne Duchessa del Devonshire dopo aver sposato il quinto Duca del Devonshire, William Cavendish. Georgiana era famosa per le sue feste eleganti, il suo acume politico, la sua prodigiosa dipendenza dal gioco d'azzardo e la sua vita sentimentale non convenzionale. L'amante del duca, Lady Elizabeth "Bess" Foster, era una delle migliori amiche di Georgiana e forse anche la sua amante. Un accordo poliamoroso fece sì che i tre vivessero insieme per anni, fino alla morte di Georgiana nel 1806. Bess tenne al collo una ciocca di capelli della defunta duchessa fino al giorno della sua stessa morte, avvenuta nel 1824.

Nel XX secolo, Deborah "Debo" Mitford, una delle famose sorelle Mitford, divenne un'altra celebre duchessa del Devonshire. Tra le sue sorelle c'erano una scrittrice (Nancy), una comunista (Jessica) e una simpatizzante nazista (Unity), sospettata di aver avuto una relazione sentimentale con Adolf Hitler.

Come visitarla: A “Debo” Mitford si deve il merito di aver ringiovanito Chatsworth, situata 32 km a sud-ovest di Sheffield, trasformandola in un'attrazione che richiama circa 600.000 visitatori all'anno. Il parco offre pernottamenti in cottage di proprietà, detti "boltholes", e in capanne di pastori.

Althorp House, Northamptonshire

Diana Spencer, la defunta principessa del Galles che ha appassionato il mondo con le sue storie d'amore intricate, il suo aspetto telegenico e la sua tragica morte, è cresciuta ad Althorp House, a circa 120 km a nord-ovest del centro di Londra. "Stranamente", dice Cowell, "il nome si pronuncia Awl-trop". (Il fratello di Diana, Charles, attuale conte di Spencer, specifica questa pronuncia).

Casa di famiglia da oltre cinque secoli, la tenuta di 5.200 ettari è stata avviata nel 1508, quando il prospero allevatore di pecore Sir John Spencer acquistò i primi appezzamenti di terreno. Da allora, è stata tramandata per 19 generazioni. Il maniero, inizialmente una struttura in stile Tudor del 1688, ha subito diverse trasformazioni architettoniche e i terreni comprendono boschi, fattorie e un lago ornamentale, la cui isola ospita l'ultima dimora della principessa Diana, dove un tempio dorico porta il suo nome.

Come visitarla: Aperta al pubblico dal 1953, Althorp House accoglie gli ospiti durante i mesi estivi, in genere da luglio a settembre. Gli interni della casa offrono l'opportunità di esplorare la sua storia e l'eredità dei suoi abitanti di spicco, nonché la collezione di mobili e dipinti della famiglia. Cowell suggerisce di andare a caccia di Rubens, Reynolds e Gainsborough.

Il sito della tomba di Diana è chiuso ai visitatori, ma c'è un monumento commemorativo sul terreno dove si può rendere omaggio alla madre dei principi Harry e William, l'attuale erede al trono britannico.

Harewood House, Yorkshire

La storia di sei residenze aristocratiche inglesi che sono state al centro di scandali e intrighi

Una camera da letto della Harewood House, vicino a Leeds, evoca la ricchezza dei Conti di Harewood, le cui fortune derivavano dalle piantagioni di zucchero dei Caraibi in cui lavoravano le popolazioni schiavizzate. L'attuale conte è a favore di azioni di giustizia riparativa.

FOTOGRAFIA DI IAN DAGNALL, ALAMY

L'istituzione della schiavitù ha macchiato gli enormi profitti che hanno costruito la fortuna dei Conti di Harewood, commercianti di zucchero. La costruzione della loro omonima tenuta di 400 ettari nel nord dell'Inghilterra nel 1751, con i mobili forniti da Thomas Chippendale e i giardini di Capability Brown, fu finanziata dal lavoro delle popolazioni schiavizzate. Edwin Lascelles (1713-1795), un importante produttore di zucchero, e la sua famiglia possedevano o controllavano 24 piantagioni a Barbados e in altre isole caraibiche. Oltre 3.000 persone schiavizzate furono costrette a lavorare nelle piantagioni di canna da zucchero dei Lascelles e nelle loro raffinerie di zucchero fino a quando l'Impero britannico abolì definitivamente la schiavitù nel 1838. Nel 1922, Henry Lascelles sposò la Principessa Mary, figlia di Re Giorgio V, intrecciando ulteriormente l'eredità della famiglia con i reali britannici.

L'attuale conte di Harewood, David Henry George Lascelles, ha preso provvedimenti per affrontare il passato poco edificante della sua famiglia con iniziative educative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul legame della tenuta con la tratta transatlantica degli schiavi. Lascelles è anche membro del gruppo Heirs of Slavery, che si batte per una giustizia riparativa.

Come visitarla: Oggi i giardini e la tenuta di Harewood House sono aperti al pubblico. Le mostre allestite al suo interno illustrano la storia della famiglia Lascelles e la vita degli africani schiavizzati.

Cliveden, Berkshire

"Bridgerton", dalla finzione alla realtà: scandali e intrighi in sei tenute inglesi 

Oltre a essere stati teatro di diversi scandali del XX secolo, l'imponente profilo e i terreni di Cliveden sono apparsi in film come Cenerentola, Sherlock Holmes e Help dei Beatles!

FOTOGRAFIA DI AMBLING IMAGES, ALAMY

Cliveden ha una storia tumultuosa segnata da faide, fiamme e complotti politici che smentiscono la sua bella facciata. Il maniero è stato costruito nel 1666 come "castello di caccia" per la contessa di Shrewsbury, amante del duca di Buckingham che uccise il marito in un duello del 1668.

Dopo un incendio devastante nel 1851, la residenza attuale fu ricostruita e successivamente venduta nel 1893 dal Duca di Westminster a William Astor, un plutocrate americano. Suo figlio Waldorf e la moglie di Waldorf, Nancy, trasformarono Cliveden in un influente luogo d’incontro sociale edoardiano che abbracciava il mondo politico, culturale e imprenditoriale di entrambe le sponde dell'Atlantico.

Nancy, favolosa padrona di casa e primo membro femminile del Parlamento britannico, intrattenne ospiti come Henry James, Edith Wharton, Charlie Chaplin e, alla fine degli anni Trenta, l'ambasciatore degli Stati Uniti Joe Kennedy e la sua famiglia, tra cui il futuro presidente John F. Kennedy. Le riunioni degli Astor non erano prive di controversie. Molti dei loro amici erano ritenuti simpatizzanti del nazismo.

Nel 1961, la casa sarebbe stata al centro di un'altra tempesta politica, dopo che il Segretario di Stato britannico John Profumo ebbe incontrato la diciannovenne Christine Keeler a una festa a Cliveden dando inizio a una relazione adulterina. La Keeler però aveva anche una relazione con una spia sovietica; il clamore suscitato da questa storia portò alle dimissioni di Profumo e contribuì anche a quelle del Primo Ministro Harold Macmillan.

Come visitare la tenuta: Oggi, Cliveden è un hotel a cinque stelle a circa 30 miglia a ovest di Londra. I viaggiatori possono esplorare la sua storia attraverso tour di 30 minuti il lunedì, martedì e giovedì tra marzo e ottobre. Anche il parco è aperto ai visitatori, che possono passeggiare e rievocare le leggendarie feste e gli accordi politici che si sono svolti qui.

Knole, Kent

Knole, la vasta tenuta di epoca giacobina di proprietà della famiglia Sackville-West, occupa un posto di rilievo nella storia LGBTQ+ inglese in quanto dimora ancestrale di Vita Sackville-West, la scrittrice e giardiniera la cui storia d'amore lesbica con la scrittrice Virginia Woolf fece molto parlare negli anni Venti.

Costruita originariamente tra il 1456 e il 1486 da un arcivescovo di Canterbury, Knole fu a un certo punto una residenza reale frequentata da Enrico VIII ed Elisabetta I. Nel 1605, l'intermediario di potere elisabettiano Thomas Sackville acquistò la tenuta. Con 400 stanze, Knole House è più grande di Buckingham Palace.

Ma sono la  Woolf e Vita Sackville-West, e il loro circolo artistico noto come Bloomsbury Group, i residenti più famosi di Knole, anche se Vita non avrebbe mai ereditato la sua casa d'infanzia a causa della primogenitura. Dopo il matrimonio, lei e il marito bisessuale, il diplomatico Harold Nicolson, vissero altrove.

Come visitare la tenuta: La curatrice di Knole Eleanor Black  afferma che la tenuta di 400 ettari a circa 65 km a sud-est di Londra è "accessibile al pubblico 24 ore su 24, 7 giorni su 7" e i visitatori sono invitati a esplorarne i terreni. (I Beatles lo fecero nel 1967, girando proprio qui un cortometraggio per il loro brano Strawberry Fields). Sebbene sia la casa di una nuova generazione di Sackville-West, i visitatori possono visitare le sale espositive, un insieme che Black descrive come "un'opera d'arte fatta di mobili, arazzi e dipinti". Tra i numerosi ritratti di famiglia c'è quello di John Frederick Sackville di Joshua Reynolds, ma il preferito di Black è quello di Arabella Cope, moglie di John. "È un bel dipinto di una donna formidabile", dice. La casa funge da set per l'attuale serie a tema storico Mary & George, in onda in Italia sulla piattaforma Sky.

Andrew Nelson è autore del libro di viaggio Here Not There, pubblicato di recente da National Geographic. Seguitelo su Instagram.

Questo articolo è stato pubblicato originariamente in lingua inglese su nationalgeographic.com.