COMO Il Como raggiunge il Parma ed è la seconda squadra di B che viene promossa in Serie A. Quanta paura, però, per i lariani che, nell’ultima giornata di campionato, vanno sotto nel primo tempo contro il Cosenza (30′ Tutino) poi, in un Senigallia stracolmo (presenti 7700 spettatori, di cui 500 ospiti), pareggiano con un rigore di Verdi (29′ st) contro un Cosenza che non aveva più nulla da chiedere al suo campionato. Il pari basta ai lariani perché il Venezia perde a La Spezia, dopo aver accarezzato a lungo il sogno della Serie A.
COMO-COSENZA 1-1 COMO (4-4-2): Semper 6; Iovine 6, Goldaniga 6, Barba 6, Sala 6; Da Cunha 6 (24′ st Chajia), Bellemo 5.5 (1′ st Baselli), Braunoder 6, Strefezza 5.5 (1′ st Verdi 7); Cutrone 7 (35′ st Nsame sv, Gabrielloni 5.5 (17′ St Fumagalli 6.5). In panchina: Vigorito, Curto, Gioacchini, Odenthal, Abildgaard, Ioannou, Cassandro. Allenatore: Roberts 6.5. COSENZA (3-5-2): Micai 6 (12′ st Marson); Cimino 6, Camporese 6.5, Meroni 5.5; Marras 6.5 (24′ st Canotto), Zuccon 6, Viviani 6, Florenzi 6.5, D’Orazio 6; Mazzocchi 6 (35′ st Novello sv), Tutino 7 (24′ st Crespi). In panchina: Fontanarosa, Forte, Antonucci, Gyamfi, Praszelik, Voca, Barone, Frabotta. Allenatore: Viali 6.5. ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 6.5. RETI: 30′ pt Tutino; 30′ st Verdi (rig.). NOTE: spettatori 7.436. Espulso: Cassetti, assistente tecnico del Como. Ammoniti: Micai, Baselli. Angoli: 11-1 per il Como. Recupero: 2′; 6′.
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