Cattelan e l’oceano della prima serata - la Repubblica

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Cattelan e l’oceano della prima serata

Cattelan e l’oceano della prima serata
(ansa)

Multischermo / Il people show ‘Da vicino nessuno è normale’ su Rai2 ha un tono decisamente troppo giovanile

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Forse non è tutta colpa sua, ovvero di Alessandro Cattelan. Lui ci aveva provato, nel 2021, proclamandolo fin dal titolo (che era Da grande). Ma lo misero su Raiuno, o ci volle andare, e la resa fu insufficiente. Nell’occasione, e già alla prima puntata, accanto a cose che esaltavano la collocazione errata, c’era però una quantità di spunti e tentativi di svecchiare un genere, e giusta ambizione, assai superiore alla media. Appunto era un programma da grande, o da grandi, nel senso di un passaggio ormai indifferibile all’età adulta. Da allora Cattelan è tornato nella sua nicchia di interviste di Raidue a tarda sera e adesso – da lunedì - ha intrapreso l’oceano della prima serata con Da vicino nessuno è normale. Programma indefinibile, people-show (che significa tutto e il suo contrario), ospiti che fanno cose, gag costruite o improvvisate, ampio uso del pubblico in sala (al Franco Parenti di Milano).


Ma il tono non è per niente da grande, ed è una scelta precisa: anche perché qualcuno deve aver ordinato, ahinoi, l’ennesimo tentativo di ringiovanire la platea della tv. Ma in questo caso il rischio è di rivolgersi a tipi talmente giovani che sono già a dormire in prima serata. Esempio di gag che ha divertito tutti? Una ragazza del pubblico che deve rivelare una propria mania risponde: “Quando strappo la carta igienica i foglietti devono essere sempre in numero dispari”. Risate, applausi. E va bene così, in quel metaverso eternamente giovanile e allegrotto che avvolge il programma. Di più sensato ci sarebbe la dichiarazione di Cattelan sul voler trasferire in tv il mood di un recente e azzeccato tour teatrale, show visibile da qualche tempo su Netflix. Ma in teatro, e su Netflix, non rischiano l’impossibile, e dopo un’ora si chiude. Due ore e venti – nette – per colmare una prima serata Rai sono leggermente un’altra storia, fuori scala.

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Domani sera su Raiuno era previsto il duello fatale Meloni-Schlein, invece andranno i soliti pacchi. La battuta successiva è troppo scontata.

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