Il regno delle scimmie, Hathaway e Chastain mamme noir, Binoche gran cuoca e altri 7 film al cinema o in streaming | Corriere.it

Il regno delle scimmie, Hathaway e Chastain mamme noir, Binoche gran cuoca e altri 7 film al cinema o in streaming

diPaolo Baldini

Le prime visioni nelle sale e le novità delle piattaforme digitali

WAR: LA GUERRA DESIDERATA. Su Netflix, Prime Video, Chili, Rakuten Tv, Google Play, iTunes, CG Digital

Premessa: War - La guerra desiderata è uno di quei film che a prima vista risultano sfasati e persino superati dagli avvenimenti ma che a freddo rivela le sue virtù, risultando persino profetico. Scritto nel 2019, ben prima della pandemia e dell’invasione russa dell’Ucraina, parla di guerra. La guerra desiderata, discussa e cercata, progettata, fraintesa. Il mostro che settant’anni di pace non sono riusciti a cancellare. Un discorso che si traduce in un atto d’accusa pacifista, dalla parte della gente comune. Gianni Zanasi poggia il film sull’ipotesi che un giorno, in seguito all’arresto e alla condanna di sei ragazzi spagnoli, la Spagna dichiari guerra all’Italia, scatenando un’escalation di violenza e terrore, con complotti, trame e gruppi di supporto deviati.
I personaggi chiave della storia sono la bella psicologa Lea (Miriam Leone), figlia ribelle di un alto papavero dell’esercito divenuto viceministro a cui è affidato la strategia militare del governo (Massimo Popolizio), e Thomas detto Tom (Edoardo Leo), un filosofo venditore di vongole per ragioni familiari: il fratello è in coma e lui lo sostituisce alla guida dell’azienda. Una questione di ordinaria burocrazia li fa incontrare. 
All’impronta, i due si stanno antipatici: Tom deve chiudere una pratica per il ripristino della patente e Lea deve mettere il nulla osta alla richiesta. Lei, di fronte alla guerra, pensa più a difendere il fratello pilota, traumatizzato nell’infanzia dalla rigidità e dalla personalità di papà, e diventa un’attivista del movimento pacifista. Lui vorrebbe tornarsene ai suoi affari, ma viene coinvolto nel gruppo paramilitare fondato da Mauro, un barista sovranista (Giuseppe Battiston) che crede di risolvere con le armi le sue frustrazioni. Tom dovrà imparare a sparare e verrà coinvolto, suo malgrado, in un rapimento che rimanda inevitabilmente all’affaire Moro. Zanasi scava nella porzione oscura dell’immaginario collettivo legato alla violenza, configurando un’Italia acida e selvatica di corrotti, raccomandati, servi del potere, incompetenti e ignoranti, ricreando campi militari all’Olimpico e in piazza del Popolo, a Roma. Distopia al cubo, che talvolta gli sfugge di mano ma serve a scuotere le coscienze. Zanasi espone i guasti del cambiamento, la deriva possibile a cui siamo destinati. 
Tom, reso con energia da Edoardo Leo, è una vittima del sistema. Ha lasciato gli amati studi per un’attività che non gli piace, ha precarizzato esistenza e lavoro e ora si trova davanti alla catastrofe. Sale la rabbia sociale e individuale. «E non va tenuta dentro perché sennò fa male», dice Mauro a Tom mentre si annuncia il conflitto. Dalla commedia si passa al dramma, arruffando la matassa nella parte centrale del film e perdendo di vista il senso di alcuni personaggi (quello di Stefano Fresi, in primis, un bravo musicista che un tempo confessò uno stupro). Lea, una diligente Miriam Leone, lotta per la famiglia, per sé stessa e per un mondo migliore: è un’anima bella che deve regolare un conto con papà e viene trascinata in un brutto affare, forse più grande di lei. Prende le sue responsabilità, s’impegna, va fino in fondo. Ennesimo segnale che, se c’è una salvezza al caos, questa verrà dalle donne.

WAR LA GUERRA DESIDERATA di Gianni Zanasi 
(Italia, 2022, durata 130’, Vision Distribution) 

con Edoardo Leo, Miriam Leone, Giuseppe Battiston, Carlotta Natoli, Stefano Fresi, Antonella Attili, Massimo Popolizio 
Giudizio: *** su 5 
Su Netflix, Prime Video, Chili, Rakuten Tv, Google Play, iTunes, CG Digital

Il regno delle scimmie, Hathaway e Chastain mamme noir, Binoche gran cuoca e altri 7 film al cinema o in streaming

Edoardo Leo e Giuseppe Battiston affrontano la guerra desiderata con le armi in pugno

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