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Ivrea, uno Sbam tutto dedicato alla mamma Aperto anche il Museo del Carnevale

Nomi illustri tra le bancarelle, si incontra anche Lucia Rossetti: «Apprezzo il principio dell’agorà dietro questa iniziativa»

franco farnè
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IVREA. Si è tradotto in un nuovo successo, ieri, domenica 12, dalle 10 alle 18, l’appuntamento con Sbam-Comunità in fermento, la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione omonima e che mira a vivacizzare, a cadenza regolare, le vie Arduino e Guarnotta, piazza Gioberti e il Borghetto.

Soddisfatti, oltre alla miriade di visitatori, anche i commercianti. Tra questi, Dina Celoria, titolare della libreria Didattica Più, che ha commentato: «È bellissimo vedere questa partecipazione attiva della gente. Il nostro laboratorio di letture bilingui per piccoli lettori è stato molto apprezzato. Alla Didattica Più, comunque, continuiamo a essere positivi e propositivi, sempre animati dalla stessa motivazione personale che ci muove da ben 47 anni, che ancora non conosce cedimenti e ci porta ad andare incontro ai giovani».

Ivrea, un altro successo per lo Sbam-Comunità di domenica 12 maggio

Alla Didattica, anche Luisa Bruno e Roberto Luttino, genitori giovani e illuminati, con i loro figli, Arianna, 1 anno, e Leonardo, 4: «Abbiamo già partecipato alla scorsa edizione e abbiamo deciso di ripetere l’esperienza con questo nuovo laboratorio tenutosi in libreria. Lo Sbam è un’ottima iniziativa e ci piace vivere con i nostri bambini l’atmosfera felice che si respira in città in questa occasione».

A passeggio tra le bancarelle anche Paolo Ghiggio, medico-scrittore eporediese che proprio il giorno prima, alla Libreria Garda, aveva presentato il nuovo libro Terra d’eroi su due ruote-sulle orme di Carlin e Nando Perona, pubblicato da Hever: «Il sottotitolo di Sbam è Comunità in fermento, –sottolinea il dottor Ghiggio– ed esprime benissimo non solo il fermento culturale che ha ricominciato ad animare Ivrea, ma anche la vivacità che si è ripresa angoli di città come questi dove è bello muoversi, ma anche sostare ai punti ristoro, per gustare, all’ora di pranzo, le specialità proposte».

Altra presenza illustre, allo Sbam, quella dell’eporediese Lucia Rossetti, autrice televisiva di talento e fama, nonché drammaturga e regista, che, terminata con successo la seconda stagione di BellaMà di cui è una delle autrici, è pronta a debuttare con la trasmissione in prima serata, su Rai2, il prossimo giovedì 30: «Al di là delle dimensioni e della riuscita e di tutto quello che si può vedere, –commenta– dello Sbam apprezzo il principio dell’agorà, il suo saperci indicare che questa è la piazza e che, come nel Quesito della Susi della Settimana enigmistica, ognuno può trovarci il suo piccolo segreto». In tanti, durante la giornata, hanno apprezzato l’apertura della sede dell’associazione Museo dello Storico Carnevale di Ivrea dove Simona Marra, tour operator di vaglia e membro dell’associazione, ha accolto i visitatori, mostrando loro non solo i tanti cimeli esposti, ma anche illustrando il Carnevale come festa-patrimonio della comunità eporediese. E ha annunciato che il museo continuerà a essere aperto dal martedì al venerdì, con orario continuato dalle 9 alle 18, e il sabato, dalle 9 alle 12. Positivo il bilancio di Lorena Borsetti, presidente di Sbam: «Tutto è andato bene in questo giorno che anche noi abbiamo dedicato alla mamma. Ora ci stiamo impegnando per organizzare un evento dedicato all’inclusività».

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