Non ce l’ha fatta a salire sul podio una strepitosa Rebecca Ortu arrivata comunque quinta a La Coruna, in Spagna, nella prima tappa del campionato del mondo per club. La karateka ladispolana, che da poco si è laureata campionessa italiana under 21 per il secondo anno consecutiva, ha strappato comunque un ottimo quinto posto ma ha sfiorato il bronzo perdendo negli ultimi 7 secondi sul punteggio di 4-4. È un livello altissimo della competizione, dove gareggiano le migliori atlete del mondo. Rebecca, 17enne di Ladispoli, ora si preparerà per i prossimi due appuntamenti: il prestigioso Open di Roma (aperto anche per le karateke dell’estero) e poi altra tappa della Champions League di karate in programma in Croazia. L’ultimo evento sarà poi in Italia a Jesolo. È un momento magico questo per Ortu che si è riconfermata campionessa nazionale ad Ostia nonostante il passaggio di categoria ai 55 kg. Ha avuto la meglio in finale su Giorgia Fabbri del team Talarico Torino per 2-0. Il suo cammino trionfante era iniziato contro Myriam Ariosto dell’Universal center Napoli). Senza storia l’incontro finito 7 a 0. Andando avanti nel tabellone, la 17enne ha superato 1-0 Anna Guerini (Forza e Coraggio Brescia), per 6 a 0 Sofia Granatiero (Talarico Torino), e 3 a 1 Annika Dal Mistro (Shotokan Venezia), unica atleta che è riuscita almeno ad affondare un colpo nei confronti dell’asso ladispolano. Inarrestabile l'ascesa di questa ragazza che punta dritto all'obiettivo mondiali 2024. È abituata ai grandi risultati. Non si può dimenticare il bronzo mondiale di due anni fa in Turchia e la sua presenza costante sul podio nelle competizioni di ogni livello nazionale e internazionale. Pochi mesi fa la campionessa azzurra, Ambassador della Lisporteam360 e portacolori del “Team Karate Francesco Ortu” della Body Real Ladispoli, era stata inserita dalla Fijlkam nel raduno collegiale al centro olimpico di Ostia Lido.

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