Mattarella, la politica può arginare i conflitti - Ultima ora - Ansa.it
/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mattarella, la politica può arginare i conflitti

Mattarella, la politica può arginare i conflitti

'Il mondo ha bisogno di pace, va perseguita e difesa'

ROMA, 11 maggio 2024, 14:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La storia insegna che la politica può originare i conflitti, sostituendo alla coltivazione dell'odio la cooperazione, affermando il primato del diritto sulla forza, per giungere finalmente a rendere concretamente vissuto il principio di fraternità". Lo ha affermato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell'incontro al Quirinale con una delegazione del World Meeting on Human Fraternity #BeHuman. "Molti di voi, attraverso scelte e gesti compiuti in aree di conflitto o di grandi difficoltà, dimostrano con l'esempio della vita che persino quando il dialogo si interrompe e i rapporti degenerano fino a divenire scontri, il senso di umanità che unisce è più forte del dolore che divide. Il mondo ha bisogno di pace, e la pace è sempre il frutto anzitutto di una scelta personale, che si riversa nella vita sociale e si rinnova nel tempo", ha aggiunto il capo dello Stato, ricordando che "nell'articolo 11 della Costituzione italiana si legge che l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". Qualche anno prima, ha rimarcato ancora Mattarella, la Carta delle Nazioni Unite "aveva esortato a promuovere progresso sociale e più ampia libertà. Dunque, ai massimi livelli è stata sovente enunciata l'aspirazione alla pace e il dovere di perseguirla e di difenderla: è una scelta che ha permesso di educare intere generazioni alla cultura della pace che voi promuovete".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza