Cannes 2024, pagelle della settima serata: la lotta di Cate Blanchett (10), il sorriso e il nudo di Bella Hadid (9)

Le pagelle della settima serata del Festival di Cannes 2024: lo stile di Cate Blanchett e l'avvenenza di Bella Hadid sul red carpet

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista, redattore e copywriter. Ha accumulato esperienze in numerose redazioni, scoprendo la SEO senza perdere il suo tocco personale

Due i film in concorso nella settima giornata della 77a edizione del Festival di Cannes. Si tratta di The Apprentice di Ali AbbasiThe Shrouds di David Cronenberg. Uno dei momenti speciali è di certo la consegna della Palma d’oro onoraria allo Studio Ghibli, fondato dal celeberrimo Hayao Miyazaki. Un evento unico nel suo genere, dal momento che in questa circostanza sono stati proiettati quattro cortometraggi scritti e diretti dal maestro dell’animazione. Tre di questi non sono mai stati presentati al di fuori dei confini del Giappone.

Cate Blanchett, la lotta al cuore di Hollywood. Voto: 10

Il fascino di Cate Blanchett non è mai intaccato dal trascorrere degli anni. Fascinosa da togliere il fiato sul red carpet di Cannes. Un abito firmato Jean Paul Gaultier, che fa un uso raffinato del color block. In questa edizione del festival cinematografico Cate Blanchett ha sottolineato ancora una volta la sua vicinanza alla battaglia per la rappresentanza di genere nel mondo del grande schermo. Ogni nuovo progetto, ha spiegato in occasione dei Kering Women in Motion Talks, la vede circondata prevalentemente da uomini: “È come il Giorno della Marmotta”.

Non soltanto proteste ma anche un progetto concreto per cambiare le cose. Ha infatti fondato, insieme con Coco Francini e la dottoressa Stacy Smith dell’USC Annenberg Inclusion Initiative, il Proof of Concept. Si tratta di un programma di accelerazione che mira a supportare economicamente cortometraggi di donne, persone trans e non binarie.

Bella Hadid, abito nude ma la sua “arma” è il sorriso. Voto: 9

L’ultima sfilata di Sant Laurent ha lasciato il segno e come avrebbe potuto essere altrimenti. Un gran numero di abiti nude, tra i quali Bella Hadid ha ovviamente scelto il più avvenente e chiacchierato. Segue il trend del corpo in mostra ma lo fa a suo modo. Scivola sul red carpet con la naturalezza delle grandi. È a suo agio, con il suo fisico e l’ambiente circostante, al punto da offrirsi ai fotografi e salutare un po’ tutti.

Il vero colpo di grazia? Il suo sorriso smagliante. Abbaglia e ammalia allo stesso tempo, al punto che non si sa se sia corretto fissare o l’unica cosa da fare in assoluto.

Sebastian Stan/Donald Trump guida il cast di The Apprentice. Voto: 8

Elegante, ammaliante e dal look finto trasandato, Sebastian Stan si presenta al Festival di Cannes con un aspetto ben distante da quello di The Apprentice. Interpreta un giovane Donald Trump, raffigurato in un biopic particolare, che poso si cura dell’accuratezza della resa degli eventi realmente accaduti. Abbasi lo voleva rock e stravagante ed è pronto a dare contro chiunque dica possa generare un “effetto simpatia” nei confronti dell’ex presidente degli Stati Uniti.

Una pellicola esplosiva e una scelta molto coraggiosa, quella di Sebastian Stan. Un patto col diavolo che di certo poco sarà apprezzato dal movimento MAGA.

Tamara Kalinic, un classico della seduzione. Voto: 7

Non solo star del cinema e della moda sul red carpet di Cannes 2024. Spazio anche a tanti volti celebri dei social. È il caso di Tamara Kalinic, che ha sfilato in un abito bianco divino. Una sfida di seduzione a distanza con Bella Hadid, sfruttando elementi differenti.

Tamara Kalinic
Fonte: IPA
Tamara Kalinic

Se da una parte c’è chi mostra, in maniera velata, dall’altra c’è chi usa il trucco più vecchio nel libro: schiena nuda, abito dal tessuto soave ben studiato per avvolgere ed evidenziare e sguardo ammaliante diretto in ogni direzione possibile.