Star Wars Unlimited [recensione] - Giochi sul Nostro Tavolo

Star Wars Unlimited [recensione]

Star Wars Unlimited, di Asmodee, TCG che prova a sfidare titoli come il precursore Magic o il recente Lorcana. A pochi giorni dallo Star Wars Days parliamo di questo titolo i cui autori sono Jim Cartwright, Tyler Parrott, Daniel Schaefer, Jeremy Zwirn, mentre le illustrazioni sono di Ryan Collins, Caitlin Ginther, Mercedes Opheim, Michael Silsby. Titolo asimettrico per 2 giocatori con tempo a partita di 20 minuti e a cui si può giocare a partire dai 12 anni.

Il gioco … ovvero eccovi le regole

Come sempre prima di sintetizzare le regole ricordo che “questo paragrafo (e le sue appendici) spiegano in maniera generale e non strutturale le regole del gioco e non si sostituiscono al regolamento”.

I giocatori vestiranno i panni di un leader leggendario (Luke Skywalker e Darth Vader i due presenti nello Starter Pack), con l’obiettivo di distruggere la base del proprio avversario, utilizzando le carte che si hanno nella propria mano tra quelle pescata de un mazzo di cinquanta carte, composto da unità, migliorie (da assegnare alle unità) ed eventi.

Si prepara il gioco posizionando sulla propria plancia la Base e il Leader pescando sei carte e posizionandone due come risorse e faccia in giù. Pronti per affrontare le fasi di AZIONE e RIORGANIZZAZIONE.

La fase di Azione consente di effettuare una delle seguenti azioni:

  • Giocare una carta, pagandone il relativo costo esaurendo le risorse necessarie per essere giocata (scrivendo alla Magic, tappandola);
  • Attaccare con un a delle proprie unità un’unità nemica in uno dei due campi di battaglia quello Terrestre o quello spaziale; il combattimento è molto semplice, le unità, l’attaccante e il difensore si infliggono l’un l’altro, simultaneamente, un ammontare di danni pari alla rispettiva potenza, e una qualsiasi delle unità possiede danni pari o superiori ai suoi Punti Forza [PF], viene immediatamente sconfitta;
  • Usare una capacità di Azione
  • Giocare una carta Evento;
  • Prendere l’iniziativa, prendendo il relativo gettone e assicurandosi di essere il primo giocatore nel turno successivo;
  • Passare;

 Quando entrambi i giocatori hanno passato si attiva la fase di Riorganizzazione che consiste nel:

  • Pescare due Carte;
  • Rendere, eventualmente, una delle carte della propria mano come risorsa;
  • Riattivare tutte le carte esaurite.

Per un rimando completo al regolamento lo trovate qui.

Tanti modi di giocare

Star Wars™: Unlimited offre diversi formati, ognuno dei quali modifica leggermente l’esperienza di gioco. Ogni formato ha le proprie regole riguardo al numero di giocatori, alla costruzione dei mazzi e altro ancora. Esistono due tipi di formati: formati costructed e formati limited. I formati constructed prevedono che tu costruisca un mazzo in anticipo da poter utilizzare durante l’evento. Premier e twin suns sono esempi di formati constructed. I formati limited prevedono che tu costruisca il tuo mazzo all’inizio dell’evento partendo da una riserva limitata di carte. Draft e sealed sono esempi di formati limited. (ne potete leggere i dettagli qui)

La firma di Davide … ovvero cosa si potrebbe imparare in questo gioco

Personalmente aggiungo questo paragrafo perché ritengo importante ricordare il valore educativo del giocare e che “Ricordati, concentrati sul momento. Percepisci, non pensare. Usa il tuo istinto… E che la Forza sia con te!”, il maestro Jedi  Qui-Gon Jinn.

Ecco, quindi in elenco le cose che si possono imparare giocando a Star Wars Unlimited:

  • a conoscere un universo, sempre affascinante, come quello creato da George Lucas;
  • ad apprezzare (se entrate nel mood giusto) i TCG e i vari pack boost di espansione;
  • il potere delle FORZA e delle carte.

Considerazioni Personali / Impressioni

Non ho mai nascosto la mia passione per Star Wars recensendone diversi titoli fra gli ultimi usciti e dedicando a questa IP molto interessante una puntata Podcast. Ora è il turno di Star Wars Unlimited  e che la forza sia con Star Wars Unlimited! Il gioco è un gioco di Carte Collezionabili a cui Fantasy Flight ha già assicurato il sostegno fino, almeno, al 2027. Lo Starter Set mette facilmente i giocatori nelle condizioni di giocare, ma, come tutti i TCG è la parte del Booster Pack quella che affascia, dal momento che ci sarà poi la possibilità di costruirsi il proprio mazzo e il proprio stile di gioco.

Un nobile papà

Tutti i giochi collezionabili si devono, necessariamente, confrontare con Magic The Gathering, il gioco che ha dato il via a tutto e che, ancora oggi, risulta apprezzato e giocato. Star Wars Unlimited, più di altri suoi concorrenti, fa sentire tutti i riferimenti a Magic nel suo formato Commander, da cui non prende semplicemente spunto, ma ne mutua meccaniche e caratteristiche, ad esempio, giocare un determinato colore di carte, infatti, significa avere in mente un determinato tipo di strategia e guida anche nell’eventuale costruzione del mazzo.

Un doppio (o triplo?) fronte

Uno degli aspetti più interessanti è quello del triplo fronte di combattimento, si può, infatti, affrontare combattimenti fra unità terrestri, unità, spaziali oppure attando direttamente la Base avversario (a meno che non ci siano carte schierate che impediscano questa azione (le Sentinelle).  Tutte le unità infiggono danno con la propria forza (il valore rosso) ai PF della carta attaccata (il valore blu). In caso si attacchino due unità, queste si infliggeranno danno a vicenda. In caso in cui invece un’unità attacchi una Base, non subirà alcun danno, ma sarà l’attaccante a dover scegliere il proprio bersaglio.

Quando una unità avrà subito tanti danni quanti i suoi punti ferita o superiori, andrà scartata. La doppia (tripla?) possibilità di attacco fa sì che i giocatori siano di fronte a scelte molto tattiche: concentrarsi sulla base per puntare rapidamente alla vittoria, oppure indebolire (o eliminare) le varie unità nemiche in una sorta di attacco/difesa.

La Facilità di trovare Risorse

Star Wars Unlimited depotenzia definitivamente il concetto di risorse, infatti, ogni carta, girata scoperta, diventa una risorsa generica da cui attingere per poter giocare le carte dalla propria mano; il Leader e la Base, inoltre con il loro ‘colore’ ci indicano la Strategia da seguire per tutta la partita. Questo aiuta a rendere il gioco più accessibile e giocabile ai neofiti e consente di avere una fare di deck-building ‘più semplice’; questa scelta potrà piacere o non piacere (a me onestamente non fa impazzire) ma ha degli indubbi vantaggi e targettizza con precisione il pubblico a cui il gioco vuole rivolgersi.

Grafica … ehm

Un punto che non mi ha per nulla colpito del gioco è quello della grafica che ho trovato un po’ piatta e non particolarmente caratterizzante ed ispirata. Si è cercato di rimanere molto allineati all’immaginario visivo e al canone degli episodi cinematografici, ma credo si potesse e dovesse fare ed osare un po’ di più, lo dico anche da appassionato lettore di fumetti (anche se non si Star Wars, lo ammetto).

Non ho parlato dei materiali ma lascio qui una piccola nota, molto utile la plancia di gioco e carino anche il fatto che dietro sia il poster dei due leader più iconici di Sith e Jedi anche qui però non mi ha convinto appieno la scelta dei segnalini danno, li avrei fatti diversi per le basi e per le unità; le carte sono probabilmente, un po’ leggerine, ma tanto andranno, ovviamente imbustate; appezzabile nel complesso la leggibilità delle informazioni sulle carte.

La dinamicità del Turno

Uno degli aspetti più interessanti del gioco è una forte dinamicità del turno, c’è infatti, un ping pong tra i giocatori, ogni giocatore può svolgere un’azione e poi sarà il turno dell’altro giocatore questo impedisce turni lunghissimi e downtime che possono essere tipici di altri TCG. Inoltre, a rendere la durata del gioco in termini contenuti contribuisce il fatto che quando un giocatore finisce le carte del suo mazzo, continua a giocare con le carte che ha in mano ed ogni volta che un giocatore deve pescare una o più carte da un mazzo vuoto, quel giocatore infligge invece 3 danni alla sua base per ogni carta che dovrebbe pescare, dando un timing accelerato alla partita.

I Booster Pack – Scintille di Ribellione

In ogni booster pack ci sono sedici carte che includono un leader, una base (con un segnalino Esperienza o Scudo sul retro), e quattordici carte standard estratte da un vasto pool … ma la parte più interessante è la distribuzione di rarità, dentro ogni bustina ci sono, infatti, nove carte comuni, tre non comuni, una carta rara o leggendaria, e, per finire, una speciale carta foil, una versione brillante di qualsiasi carta nel set, con la possibilità di essere di qualsiasi rarità. Ovviamente la parte Booster Pack ha anche quel piccolo brivido di sbustamento nella speranza di trovare una carta rara o un qualcosa che ci può potenziare particolarmente il mazzo.

In Conclusione

Non sono un fan dei TCG, ma riconosco a Star Wars Ulimited alcuni pregi come quello di essere un perfetto entry level per chi desideri entrare nel mondo dei TCG e di sapersi appoggiare in maniera abbastanza coinvolgente ad una IP particolarmente ‘forte’ come quella del mondo creato da George Lucas di Star Wars.

Il gioco, attualmente, gode di un supporto molto attivo da parte della community (qui trovate anche i riferimenti web) e di un rete di negozi e torneistica molto attiva.

Si ringrazia l’editore per la copia recensore fornita in cambio di una recensione imparziale e intellettualmente onesta.

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