Riccardo Chailly dirige la Filarmonica della Scala in Piazza Duomo

A Milano musica sotto le stelle, alla dodicesima edizione del Concerto per Milano, con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly nello scenario di Piazza Duomo. Iniziano i festival estivi, con l’apertura di Glyndebourne e i suoi leggendari picnic nel long interval; e con il Festival di Pentecoste a Salisburgo, dove la direttrice artistica Cecilia Bartoli ci presenta “La Clemenza di Tito” di Mozart con la regia di Robert Carsen e lei stessa nel ruolo di Sesto.

Il 9 giugno in Piazza Duomo la dodicesima edizione del Concerto per Milano della Filarmonica della Scala, con il suo direttore principale Riccardo Chailly e il violinista Emmanuel Tjeknavorian. È l’attrazione reciproca tra musica sinfonica e grande cinema a condurre il programma della serata. Tjeknavorian è solista per la suite dal balletto “Le boeuf sur le toit”di Darius Milhaud, sottotitolo “Fantasia cinematografica su motivi sudamericani” nel sottotitolo e che Milhaud avrebbe voluto come colonna sonora di un film di Charlie Chaplin. Poi le pagine di John Williams, con il celebre tema del violino da “Schindler’s List”, “E.T.”e “Indiana Jones”. Di Nino Rota sarà eseguita la suite dal “Gattopardo” di Luchino Visconti. In apertura l’energia creativa di “Lollapalooza” di John Adams.In diretta (dalle 21.30) tv e radio su Rai 5, Rai Radio 3 e Arte.

Dal 16 maggio al 25 agosto si svolge il Festival d’Opera di Glyndebourne, che dal 1934 presenta gli spettacoli in questa cornice unica immersa nei prati inglesi. Apre “Carmen”, con Aigul Akhmetshina nel ruolo del titolo, che ha avuto recente successo al Covent Garden nel medesimo personaggio; dirige Robin Ticciati, con la London Philharmonic Orchestra (come di consueto).

Il 17 e il 19 il Festival di Pentecoste, con “La Clemenza di Tito”, di Mozart; con Cecilia Bartoli, dirige Gianluca Capuano con Les Musiciens du Prince, regia di Robert Carsen. Lo spettacolo si potrà vedere anche al Festival estivo, che si apre il 19 luglio.