Produzione a budget pressoché illimitato, nel 2006 "Casino Royale" è stato un film attesissimo dal pubblico britannico, e non solo, per almeno due motivi fondamentali. Innanzitutto perché la pellicola è tratta dal primo, storico romanzo omonimo di Ian Fleming, lo scrittore che ha fatto nascere il mito dell'agente segreto al servizio della corona britannica. In secondo luogo, perchè il film ha segnato il debutto, nell'ingombrante ruolo di James Bond, dell'attore britannico Daniel Craig, accusato preventivamente di non essere all'altezza dei precedenti in quanto a savoir faire e sensualità, ma che ha fatto ricredere molti dopo la prima visione del film, calandosi perfettamente nei panni del personaggio e aggiungendo anche delle nuove connotazioni, tant'è che è stato ingaggiato per i prossimi tre capitoli. In questa "puntata" della saga, la spettacolarità dell'azione è messa assolutamente in primo piano, con diverse scene girate in esterni d'incanto alle Bahamas, a Praga, Karlovy Vary, Loket, Venezia e al Lago di Como. Si parte da un Casino del Madagascar, dove Bond si è iscritto a un torneo di poker...