Giovanna Giolitti alle Europee con FdI: “Meloni valorizza la tradizione” - Il Secolo XIX
IL CASO

Il caso Giolitti, la bisnipote risponde agli eredi: “Meloni valorizza la tradizione, per questo mi candido con FdI”

paolo varetto
Aggiornato alle 1 minuto di lettura

Gli eredi di Giovanni Giolitti – cinque volte presidente del consiglio tra il 1892 e il 1921 – e di suo nipote Antonio – più volte parlamentare comunista e ministro della Repubblica al Bilancio – hanno preso le distanze dalla candidatura di Giovanna Giolitti alle Europee, bisnipote dello statista fin de siècle, con Fratelli d’Italia. Che replica: «Ogni discendente ripropone i valori dell’avo come meglio crede».

«Non nel nostro nome» è la lapidaria frase che chiude la lettera pubblicata quest’oggi sulle pagine de La Stampa. «Desideriamo qui affermare – si legge anche – la totale incompatibilità tra i valori del partito Fratelli d’Italia e quelli della nostra lunga storia familiare».

«Giovanni ha rappresentato l’unico vero avversario politico che Mussolini considerasse pericoloso ai fini della sua presa al potere. Antonio ha partecipato in prima persona alla Resistenza, ha militato nel Pci, ha fatto parte dell’Assemblea Costituente». E poi ancora: «Questi valori di Libertà, Democrazia e Giustizia sociale sono inconciliabili con le radici storiche, le linee programmatiche, le scelte e le azioni politiche del partito Fratelli d’Italia e dei suoi esponenti, che si connotano per un incontestabile e marcato carattere reazionario riguardo alla visione dell’Europa, alle politiche sull’immigrazione e sul lavoro, alla limitazione dei diritti e delle libertà di espressione». In calce, le firme di 25 tra congiunti e discendenti di prima e seconda generazione dei due politici.

«La mia proposta di candidatura da parte di Fratelli d'Italia – è la stupita replica di Giovanna Giolitti - è la dimostrazione del partito di voler valorizzare la tradizione e di volersi aprire a esperienze e valori condivisi da tutto il popolo. E Giovanni Giolitti, mio bisnonno, era portatore di valori che io condivido».

«Ciascuno dei suoi discendenti – aggiunge – ritiene di riproporre i valori dell'avo come meglio crede, nell'ambito della propria buona fede. Io certamente farò buon governo degli insegnamenti del bisnonno in forza dei quali rispetto ogni opinione seppur molto distante dalla mia».

I commenti dei lettori