Elezioni amministrative: 90 candidati alla poltrona di sindaco

MANTOVA Il giorno della presentazione delle liste è arrivato e con esso è iniziata ufficialmente la campagna elettorale che vede scendere in campo ben 90 candidati suddivisi in 102 liste che corrono per rinnovare il primo cittadino in 38 comuni virgiliani. Una tornata elettorale, quella che cade quest’anno, che coinvolge in assoluto più amministrazioni. Si andrà quindi a votare l’8 e il 9 giugno, per la prima volta sabato e domenica (solitamente le giornate destinate al voto sono la domenica e il lunedì) in concomitanza con le Europee.

Tutte le liste comune per comune.

Un numero su tutti per far capire la mole di lavoro è 1200: è questo il numero totale di tutti i candidati iscritti alle liste, liste che ieri sono state esaminate e controllate minuziosamente dai dirigenti della Prefettura. Ed è proprio durante uno di questi controlli che il candidato di Motteggiana Galeazzo Nosari si è visto bocciare, in gergo “ricusare” il simbolo: nel logo è stata utilizzata infatti la parola “Dio”, vietato dalla normativa. Questo fatto fa sì che la lista, almeno per ora, non può essere accettata. Nosari però ha tempo 48 ore, se lo desidera, per presentare un nuovo simbolo, e a quel punto potrà tornare in pista e partecipare alle elezioni. Come detto i candidati sindaco sono in tutto 90 e tra questi le donne, in effetti, non rappresentano una percentuale così alta: la quota rosa è meno di in terzo, visto che quelle che corrono alla poltrona da primo cittadino sono solo 27.

Giusto per sottolineare altri dati: il Comune che guida la classifica di quelli con più candidati è Porto Mantovano con 164, seguito da Suzzara con 135 e San Giorgio Bigarello con 63. Si ricorda che in questa tornata elettorale sono due le amministrazioni che, superando i 15mila abitanti, possono rischiare di andare al ballottaggio: si tratta di Porto Mantovano e Suzzara. Per i cittadini di questi due comuni, nel caso in cui dovessero andare per l’appunto al ballottaggio, scatterrà un nuovo appuntamento con il voto il 22 e 23 giugno. Anche in queste comunali non mancano le particolarità, tra queste ad esempio, si evidenzia la presenza di due politici, Beniamino Morselli – sindaco uscente di San Giorgio Bigarello e in lista con Davide Dal Bosco – e Giuseppe Magotti – ex consigliere, storico sindaco di Schivenoglia e attualmente in lista con Paolo Oppini – che possono vantare 44 anni nell’amministrazione.

Vi sono poi candidati, grazie alla legge elettorale approvata qualche mese fa che permette la terza candidatura nei comuni superiori ai 3 mila abitanti, che possono tentare il ter: si tratta di Arnaldo Marchetti, sindaco uscente di Magnacavallo, e Luciano Bertaiola sindaco uscente di Volta Mantovana.

Da evidenziare poi che 23 sindaci uscenti, tra i quali anche lo storico Massimiiliano Gazzani primo cittadino di Castelbelforte, hanno presentato una propria lista nella speranza di essere scelti ancora una volta dai cittadini soddisfatti del lavoro svolto negli ultimi 5 anni. Quest’anno, come non mai, è evidente quanto sia stato difficile, sia per i partiti che per chi ha puntato su liste civiche, raccogliere persone disposte a far parte di squadre pronte a governare il paese e addirittura, in alcuni casi, trovare anche il candidato sindaco. Quattro sono i Comuni che dovranno fare i conti con una sola lista, Serravalle, Sustinente, Magnacavallo e Mariana, e per loro vale la legge del quorum. (sa.ca.)

Elenco comuni al voto