Ha fatto la sua prima apparizione nella semifinale di martedì 7 maggio dell’Eurovision Song Contest 2024 con il brano Doomsday blue e tra fiamme, evocazioni demoniache, oscurità e corna da diavolessa, la rappresentante dell’Irlanda Bambie Thug ha già fatto strabuzzare gli occhi a più di qualcuno, nonché fatto contattare più di un esorcista. Trent’anni, al secolo Bambie Ray Robinson, sebbene il suo nome ricordi molto quello del famoso cerbiatto dei cartoni animati Bambie Thug di tenero e dolce ha davvero poco.
Almeno all’apparenza: sul palco di una Malmo Arena completamente al buio, al centro di un pentagramma circondato da candele con la fiamma tremolante, la cantante – rigorosamente cornuta e piumata come una creatura della notte – ha letteralmente evocato gli spiriti del male con le urla della sua Doomsday blue, per poi ballarci insieme in un’atmosfera che, al confronto, il quadro Il sabba delle streghe di Goya è un’allegoria di gioia e spensieratezza.
Nata a Macroom (contea di Cork) da padre svedese e madre irlandese, la cantante ha interpretato lo svolgersi dell’Eurovision 2024 proprio in Svezia come un segno del destino: “Sono svedese, quest’anno la manifestazione è in Svezia e perciò mi sono detta che questo poteva essere il mio anno per partecipare, tutte le stelle si stanno allineando – ha dichiarato la diretta interessata – così ci ho provato e ora sono qui”.
Rappresentante del sedicente “Ouija pop”, Bambie Thug è “una forza da non sottovalutare” (come si legge nella biografia del suo profilo sulla piattaforma Spotify) e, dopo la sua esibizione del 7 maggio, nessuno pare intenzionato a farlo.
Nel 2021 il suo debutto discografico con il singolo Birthday, seguito da Psilocyber, P.M.P e High romancy che, sin da subito, hanno fatto capire agli ascoltatori come l’horror Suspiria di Dario Argento sia palesemente ispirato a una storia vera. Proprio come in Suspiria, peraltro, anche per Bambie Thug è la danza che la fa inizialmente da padrone, sebbene un infortunio abbia interrotto il suo percorso e le abbia fatto prendere una direzione diversa, quella del teatro musicale. Giunta infine al canto, nel 2023 il primo album, Cathexis, contenente proprio quella Doomsday blue in gara all’Eurovision e che sta ipnotizzando il pubblico.
“Avada Kedavra, I speak to destroy” le prime strofe della canzone, “Avada Kedavra (la formula magica mortale nella saga di Harry Potter), parlo per distruggere”, perché il buongiorno si vede dal mattino. Stregoneria, incantesimi e magia nera gli ingredienti alla base della pozione Bambie Thug, che, con Crown the witch (“Inoronate la strega”) come mantra, è determinata a rapire gli spettatori. Che lo vogliano o meno. “L’Eurovision è qualcosa che ho sempre sognato, per far sì che la mia visione possa essere vista dal mondo non c’è nessun luogo migliore di questo – le sue parole – voglio mostrare la mia arte e consolidare il perché non debba essere ignorata”. Nel frattempo, sotto il video della sua esibizione c’è già qualcuno che scrive: “Lo psicologo non mi crederà”.
