Da Conte palleggiatore alla Gualmini: il peggio della campagna per le europee
Politica

Da Conte palleggiatore alla Gualmini: il peggio della campagna per le europee

Video imbarazzanti, siparietti da telenovela venezuelana, la caccia al like: una collezione che fa rabbrividire

C’è chi è disposto a tutto pur di ottenere un seggio alle elezioni europee, lo sappiamo. L’appuntamento dell’8 e del 9 giugno è considerato uno spartiacque per il futuro del Vecchio Continente, ma anche per la carriera politica di molti candidati. E c’è poco da stupirsi di fronte a certe iniziative patetiche, se non ridicole, in campagna elettorale. Certo, fortunatamente nessuno s’è spinto a oltrepassare i limiti del tedesco Martin Neumaier, il candidato gay del Fdp (Partito Liberale Democratico tedesco) che per un briciolo di visibilità s’è filmato mentre leccava il water del bagno pubblico di una stazione ferroviaria e, non pago, anche lo scopino del wc. Ma non mancano video imbarazzanti, siparietti da telenovela venezuelana o gag da brividi (non in positivo)…

Giuseppi o’ fenomeno

La parola “gratuitamente” è sempre il punto forte di Giuseppe Conte in campagna elettorale, ma questa volta il leader grillino s’è prestato anche a video per TikTok & Co. per provare a fare colpo sui giovani. Via i panni da giurista, ecco il talento con la palla tra i piedi: per lanciare la candidatura dell’ex calciatrice Carolina Morace, l’autoproclamato avvocato del popolo ha girato un video in cui sfoggia le sue “doti” da palleggiatore per “fare un gol in Europa”. Vedere per credere.

Gualmini, la studiosa di populismi

In corsa per il bis dopo cinque anni in Europarlamento, Elisabetta Gualmini non s’è affidata solo alle solite filippiche di casa Pd. Negli ultimi giorni si è parlato molto della “trovata” social per promuovere la sua candidatura: un video mentre rincorre un autobus con pubblicizzato il suo poster. Che senso ha? Chiedere alla studiosa di populismi…

 

BlaBlaCarl

Dopo aver nuovamente litigato con dozzine di partiti, Carlo Calenda è in campo alle europee dopo aver negato qualsivoglia ipotesi di candidatura, ma si sa la soglia del 4% qualcuno dovrà pure superarla. Il leader di Azione si è letteralmente scatenato: l’iniziativa per acchiappare il voto dei più giovani è il “BlaBlaCarl”. Niente treno, bus o aereo: il mezzo di trasporto per la campagna elettorale è la sua auto e i compagni di viaggio – a cui dare un volgarissimo strappo – hanno l’unico compito di dialogare musica, arte, libri, politica nazionale, geopolitica, cucina, famiglia. E di offrire il caffè, fondamentale per non addormentarsi.

La fantasia di Ciocca

Angelo Ciocca è sicuramente l’europarlamentare uscente che si è fatto più notare negli ultimi anni. A marzo è stato cacciato dall’Europarlamento per essersi presentato con fischietto e cartellino rosso – come un arbitro – durante il voto sulla direttiva case green. Più recentemente ha ricevuto una sanzione per aver mostrato un cappio durante l’audizione in aula della presidente Bce Christine Lagarde. L’esponente della Lega non ha scelto il basso profilo per la campagna elettorale per le europee: dallo spot promozionale con l’orsetto ballerino con tanto di maglia “Scrivi Ciocca” al disco orario griffato. La fantasia non manca.

 

 

… e così via

Ma sono tante le iniziative quantomeno discutibili di questa campagna per le europee. C’è chi ha esasperato i toni Lgbt, pensiamo ad Alessandra Mussolini, che ha pubblicato un video in cui toglie i jeans a un uomo e gli fa indossare una gonna color Ucraina con la didascalia “non si strappano i diritti per un voto in più”. O ancora ad Alessandro Cecchi Paone, che tra un reality e l’altro ha accettato la candidatura con la lista Stati Uniti d’Europa e spesso si dedica al mondo arcobaleno, fino a parlare di possibili triangoli amorosi con il marito e un’altra donna.

 

E ancora non possiamo non citare Pietro Fiocchi, europarlamentare ricandidato alle europee con Fratelli d’Italia che nei manifesti di un suo evento elettorale viene raffigurato mentre imbraccia un fucile e punta verso una simbolica preda. Insomma, l’elenco è ricco. E mancano ancora tre settimane…

Franco Lodige, 19 maggio 2024

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