I lavori, meteo permettendo, inizieranno a breve per concludersi entro la fine del mese di giugno: Milano ricorderà Michela Murgia con un murale sulla facciata del centro civico di via Quarenghi, che il Municipio 8 ha già deciso da tempo di intitolare alla memoria della scrittrice e attivista sarda scomparsa lo scorso agosto.
“L’idea è quella di organizzare una cerimonia che comprenderà l’intitolazione ufficiale e l’inaugurazione del nuovo murale in una data che sia il più vicino possibile al 3 giugno, giorno in cui Murgia celebrava il compleanno – spiega Giulia Pelucchi, presidente del Municipio 8 – Verrà affissa una targa che intitolerà il centro civico alla scrittrice, ma vogliamo che venga realizzato anche un ricordo più visivamente impattante nel quartiere”.
Da qui l’idea del murale, che troverà posto sul timpano del centro, “riqualificando una porzione di muro attualmente in pessime condizioni”.
Il progetto artistico è stato approvato il 30 aprile scorso dalla giunta del municipio, che ha stabilito di finanziarlo con uno stanziamento di 30mila euro per “riconoscere alla figura di Michela Murgia il ruolo di spicco che ha avuto nella scena letteraria italiana ed europea, in cui può ritenersi una delle autrici più significative del panorama contemporaneo” come si legge nella delibera.
Non verrà realizzato un ritratto della scrittrice, dato che la conformazione dell’edificio non si presta per quel tipo di raffigurazione, ma piuttosto “un'opera in grado di rievocare lo spirito, l'approccio, la determinazione, l'impegno di Michela Murgia attraverso la creatività di un'artista donna”.
L’artista in questione sarà la muralista e illustratrice italiana MP5: “Ci sembra particolarmente importante e significativo coinvolgerla, visto che ha curato in prima persona lo stile visivo del podcast e della pubblicazione Morgana, che ha contribuito notevolmente a rendere celebre Michela Murgia nel nostro Paese” prosegue Pelucchi.
La delibera di giunta dà inoltre mandato agli uffici del Municipio 8 di individuare “un soggetto terzo altamente specializzato nelle lavorazioni artistiche in quota che possa dare esecuzione all’opera artistica sotto la supervisione e coordinamento diretto dell’artista e dell’Ufficio arte nello spazio pubblico del Comune di Milano”.
