Dopo i successi in tutta Italia: “Mare Fuori” torna in Sicilia

Il musical il prossimo inverno arriverà prima a Catania e poi a Palermo

StrettoWeb

Dopo i successi ottenuti in tutta Italia con 60 sold out su 62 spettacoli, torna in Sicilia ‘Mare Fuori’, lo show musicale tratto dall’omonima fiction di Rai Due. Il musical, prodotto da Best Live diretto da Alessandro Siani, con le coreografie di Marcello e Mommo Sacchetta, il prossimo inverno arriverà prima a Catania al Teatro Metropolitan sabato 2 e domenica 3 novembre 2024 e poi a Palermo al Teatro Biondo da martedì 5 a giovedì 7 novembre 2024.

Lo spettacolo torna in Sicilia grazie ad Andrea Randazzo con la sua Agave Spettacoli e alla Savà Produzioni Creative. La prevendita è stata avviata questa mattina, i biglietti potranno essere acquistati su www.ticketone.it e nei circuiti locali autorizzati e presso il botteghino del teatro Metropolitan di Catania. Lo show è stato scritto da Cristiana Farina, Maurizio Careddu e dallo stesso Alessandro Siani, la direzione musicale è del maestro Adriano Pennino.

La trama dello spettacolo teatrale è molto vicina a quella della fiction, ma ha comunque nuovi spunti e sfumature che lo rendono ancora più accattivante. Ci sono detenuti, guardie ed educatori, le cui vite si intrecciano tra le sbarre del carcere minorile di Nisida per portare in scena storie di vita quotidiana anche a volte molto dolorose. L’istituto di detenzione minorile è una bolla in cui ‘ragazzi interrotti’ hanno la possibilità di capire chi sono e cosa vogliono al di là di cosa sono stati fuori da quelle mura.

È una parentesi di sospensione in cui hanno la possibilità di navigare nel loro mare interiore, fare nuove scoperte e conoscere nuovi mondi. Luoghi che sinora non hanno mai esplorato. Mentre fuori imperversa la guerra dei Ricci contro i Di Salvo, dentro l’Ipm i loro eredi, Rosa Ricci e Carmine Di Salvo, si trovano l’una contro l’altro, ma, in modo inspiegabile, tra loro sin da subito inizia a scorrere una corrente magnetica che presto si trasforma in un sentimento forte e travolgente. I due ragazzi non possono sottrarsi a quello che provano e Beppe ne approfitta. L’educatore vede, infatti, proprio nel loro amore l’antidoto per l’insensata e tragica guerra tra le loro famiglie.

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