Vino & bellezza, da “Regina Ribelle-Vernaccia di San Gimignano Wine Fest” ad “Amarone in Capitale” - WineNews
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L’AGENDA DI WINENEWS

Vino & bellezza, da “Regina Ribelle-Vernaccia di San Gimignano Wine Fest” ad “Amarone in Capitale”

Ecco gli eventi: da “Best Wine Stars” a Milano a “Il Barolo a Teatro” a Torino, dal “Soave Divino Aperitivo” a Verona a “Wine&Thecity” a Napoli

Da “Regina Ribelle - Vernaccia di San Gimignano Wine Fest” nella “New York del Medioevo”, il Festival del Consorzio della Vernaccia di San Gimignano, ad “Amarone in Capitale” a Roma, il walk around tasting più glamour del Consorzio Vini Valpolicella all’Hotel Hassler di Trinità dei Monti con vista mozzafiato sulla Città Eterna, da “Best Wine Stars”, che promuovere le migliori realtà del panorama wine, spirits & food a Milano, a “Il Barolo a Teatro” con la Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa nel prestigioso Teatro Regio di Torino, dal “Soave Divino Aperitivo” a Verona, format pop del Consorzio nei ristoranti dell’Associazione Hostaria Verona, a “Wine&Thecity” a Napoli, la rassegna diffusa che unisce cultura, gastronomia e vino tra siti museali e spazi privati, giardini storici e atelier d’arte e design. Sono questi solo alcuni degli eventi segnalati nell’agenda WineNews (ma che, in questi giorni, potrebbero variare a causa del maltempo!). Nella quale, il sodalizio tra vino e sport prosegue agli Internazionali Bnl d’Italia con l’Asti e il Moscato d’Asti Official Sparkling Wine e si rinnova sui green più belli d’Italia con il “Circuito Ristogolf” by Allianz. A Milano arriva anche “Trentodoc in Città” con le case spumantistiche dell’Istituto Trento Doc, mentre a Mantova il “Food&Science Festival” esplora gli “Intrecci” tra cibo e scienza. L“Anteprima Grignolino & Co.” va in scena a Casale Monferrato, a Castagnole Monferrato è tempo della “Festa del Ruchè” ed a Chieri di “Di Freisa in Freisa”, a Moncalieri torna l’“EnoWeek” con cantine da tutta Italia, e a Sestri Levante vino, olio e i sapori della Liguria sono i protagonisti di “Mare&Mosto - Le Vigne Sospese”. La “Mostra del Teroldego” a Mezzocorona svela in anteprima l’annata 2023 del rosso “principe” del Trentino. Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio Unesco sono animate dalla “Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco e dai pic-nic tra i vigneti della cantina Le Manzane, mentre il Prosecco Doc ravviva la “Deejay Ten” a Treviso, e Zenato rinnova gli appuntamenti con “I Salotti di Zenato - Parola di vino”. A Bologna prosegue la “Bologna Wine Week”, con la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena e Slow Food si scoprono i “Frutti preraffaelleti” nelle opere in mostra a “Zardin” a Forlì, al “Wein Tour Cattolica” si brinda all’anniversario n. 70 di “Romagna mia”, ma torna anche il “Festival della Malvasia” di Sala Baganza. Partesa fa tappa in Toscana con il “Wine Lab di Firenze”, in Chianti Classico l’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti celebra la tradizionale “Pentecoste a Castellina In Chianti”. A San Terenziano torna “Porchettiamo”, il Festival dedicato alla regina del cibo di strada, Confcooperative Fedagripesca, tra Cantina Frentana e Cantina Orsogna, racconta un’Abruzzo sostenibile che non è solo vino ma anche miele. A Roma è di scena “Cultura e Sostenibilità”, kermesse dedicata al meglio dell’enogastronomia capitolina come i vini del Consorzio Roma Doc, e la Fondazione Symbola racconta l’“Artigianato cuore del Made in Italy” in una mostra al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il “Lambrusco Doc, storia e colori di un vino che guarda al futuro” tour del Consorzio del Lambrusco fa tappa a Palermo, e a Scicli va in scena “Teruar-Fiera del vino Etico”, unica fiera di vini naturali in Sicilia. Infine, tra gli eventi online, Tannico dedica una settimana al Franciacorta con interviste ai produttori, contenuti speciali e una vasta selezione di etichette.
A Milano, con Prodes Italia, torna “Best Wine Stars” 2024, edizione n. 5 dell’evento-degustazione volto a promuovere le migliori realtà del panorama wine, spirits & food, da domani al 20 maggio (giornata per stampa ed operatori) al Palazzo del Ghiaccio, tra degustazioni e masterclass, business, confronti con oltre 200 aziende per più di 1.200 etichette, e la premiazione dei Bws Awards e il nuovo contest “Milano Wine Explorer - I consigli di Best Wine Stars” alle realtà del panorama milanese e lombardo, e con oltre 200 aziende italiane e internazionali di vini, distillati e food e 1.200 etichette in degustazione. Ci sarà anche Coravin, con dimostrazioni live per il corretto utilizzo dei suoi dispositivi. E Milano dove, arriva il format “Trentodoc in Città”, dedicato alla scoperta delle bollicine di montagna per sommelier e operatori del settore, con 51 case spumantistiche dell’Istituto Trento Doc e 143 etichette tra degustazioni e masterclass guidate dai Migliori Sommelier d’Italia dell’Associazione Italiana Sommelier - Premio Trentodoc Maurizio Dante Filippi (2016), Stefano Berzi (2021) e Cristian Maitan (attualmente in carica), il 20 maggio al The Westin Palace. Destinata a sommelier e operatori del settore del vino, la giornata è dedicata alla conoscenza e all’approfondimento del metodo classico trentino. Con “Bubbles with a view” Terrazza Gallia, l’esclusivo rooftop dell’Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, a Milano, si trasforma in un palcoscenico unico per connettere il mondo del vino con quello delle storie dei palazzi più autentici e iconici dello skyline milanese. Voci narranti sono Paolo Porfidio, Head Sommelier di Terrazza Gallia e Cavaliere dello Champagne, a cui è affidato il racconto delle cantine e la degustazione delle rispettive referenze di bollicine, e Danilo Dagradi, fondatore di Milano da Vedere, a cui spetta il ruolo di raccontare le meraviglie della città di Milano: il 22 maggio nei calici ci sarà BiancaVigna. Restando in città, sempre il 22 maggio, Gusto Sobrio, ospita la presentazione del “Premio Iolanda”, il Concorso letterario dedicato ai libri di cucina e ricette, con i presidenti Vera Slepoj, psicologa, psicoterapeuta e scrittrice, e il “Gatronauta” Davide Paolini. “Arte&Vino” è un cicli di incontri al ristorante Cerere - Cibo dalla Terra, a Milano, dal 23 al 30 maggio, che si trasformerà eccezionalmente in una temporanea galleria d’arte, dove la location, già caratterizzata da un informale interior design realizzato dai proprietari Giorgia Codato e Mauro Salerno, darà spazio alle opere curate da Federico Rui, gallerista, e dove si degusteranno i vini di PuntoZero e Meteri. Intanto, da oggi al 19 maggio, torna anche la “Festa della Birra Belga” allo Spazio Fase di Alzano Lombardo, unico evento del genere Italia, dove assaggiare oltre 50 birre per approfondire la cultura belga. Taglierà il traguardo delle 30 edizioni “Simei”, il Salone internazionale leader per le macchine per enologia e imbottigliamento di Uiv-Unione Italiana Vini che, dal 12 al 15 novembre, festeggerà a Fiera Milano i 60 anni di storia della rassegna biennale, con, in vetrina, il meglio della tecnologia applicata alla filiera vitivinicola e al beverage. Con “Le Cene dei Grandi Chef”, a Il Circolino di Monza, il Club del Gusto conferma la sua vocazione di hub del fine dining aprendo le porte ai protagonisti dell’alta ristorazione per un ciclo di inedite cene a quattro mani, che vedrà alternarsi ai fornelli insieme al resident chef Lorenzo Sacchi e allo stellato Claudio Sadler, il 21 maggio Giancarlo Morelli, chef patron dei ristoranti Morelli a Milano e Pomiroeu a Seregno, tra gli altri, il 4 giugno, Andrea Berton del ristorante stellato che porta il suo nome a Milano con i vini della cantina siciliana Tasca d’Almerita, il 19 giugno con Simone Tricarico, che a breve annuncerà il suo nuovo prestigioso incarico, e il 3 luglio con lo che sloveno Tomaž Kavcic, quarta generazione del ristorante stellato Pri Lojzetu di Vipava nella Tenuta Zenomo. A Mantova, da oggi al 19 maggio, nuova edizione del “Food & Science Festival” dedicato all’esplorazione degli “Intrecci” che uniscono cibo e scienza: la rassegna scientifica - promossa da Confagricoltura Mantova, ideata da Frame-Divagazioni scientifiche e organizzata da Mantova Agricola con Ministero dell’Agricoltura e Regione Lombardia, tra gli altri - interroga agricoltura e ricerca sulle sfide globali del nostro tempo, dalle conseguenze dell’emergenza climatica alla discussione sulle politiche agricole, dalla memoria di una forte tradizione produttiva alla nuova era della digital transformation, aprendo a numerosi dialoghi sul futuro e su come renderlo migliore con scienziati, divulgatori ed esperti. Dal Premio Nobel per la Pace per le ricerche condotte sul cambiamento climatico Riccardo Valentini, alla columnist del “Washington Post” Tamar Haspel, da Oana Dima, executive manager del network europeo sull’agricoltura sostenibile tramite genome editing, a Francesco Branca, direttore del Dipartimento di nutrizione per la salute e lo sviluppo dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) di Ginevra, dall’alpinista italiano Silvio Mondinelli, tra i pochissimi scalatori ad aver raggiunto tutte le quattordici vette più alte del mondo senza l’uso di ossigeno supplementare, a Michele Fino, docente di Fondamenti del Diritto Europeo, accanto al Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ed al presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti.
L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono stati eletti anche “Città Europea del Vino” 2024, dando il via ad un anno di oltre 80 eventi dedicati al vino e alla promozione di una terra enologica di eccellenza e delle 20 Città del Vino dell’Alto Piemonte e del Monferrato. Tra questi, il Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato Casalese, in collaborazione con Go Wine, lancia l’edizione n. 2 di “Anteprima Grignolino & Co.”, il tributo al vino autoctono più identificativo del Monferrato casalese, ricco di storia, virtù e potenziali che celebra 50 anni di Doc, e, da domani al 20 maggio, si racconterà nelle sue diverse sfumature e peculiarità, a partire dall’ultima annata 2023, accanto alla Barbera del Monferrato Casalese Docg, al Rubino di Cantavenna Doc e al Gabiano Doc, oltre al “Vino Ospite”, il Timorasso e il Monferace, tra le mura dell’antico Castello paleologo a Casale Monferrato con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier ai banchi d’assaggio e nelle masterclass, e abbinamenti food con l’Enoteca Regionale del Monferrato. E il 19 maggio, un focus tecnico-scientifico approfondirà i temi della salute della vite e le nuove disposizioni di legge legate all’etichettatura (la soluzione digitale per gestire la lista ingredienti e i valori nutrizionali nelle etichette). E fino l 31 agosto prosegue il “Monferrato On Stage”, la rassegna itinerante che unisce le eccellenze gastronomiche che caratterizzano il Monferrato alla musica, da sempre elemento di aggregazione universale, al fine di valorizzare e far conoscere sempre più il territorio situato tra Torino, Asti e Alessandria. Tanti gli artisti che si esibiranno dal vivo, da Alex Britti ad Antonella Ruggiero, da Davide Van De Sfroos a Edoardo Bennato, Extraliscio, Federico Poggipollini & The Crumars Band, Filippo Graziani, Frida Bollani Magoni, Gabry Ponte, Johnson Righeira, Manuel Agnelli, Nada, 3chic e Tricarico, tra piatti tipici, i vini del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e le creazioni del cocktail bar Cocchi Bosso. L’Associazione Produttori Ruchè di Castagnole Monferrato Docg invita, invece, alla “Festa del Ruchè”, che prosegue fino al 19 maggio, alla Tenuta La Mercantile, a Castagnole Monferrato, tra vini e arte, musica e spettacoli. L’Associazione Vinaioli del Castellinaldo lancia, invece, la prima edizione de “La primavera del Castellinaldo”, il 20 maggio al Castello di Magliano Alfieri, con degustazioni e masterclass dedicate alla Castellinaldo Barbera d’Alba Doc, in abbinamento al Gorgonzola Dop e al Crudo di Cuneo Dop. Si parlerà del turismo enogastronomico e delle sue prospettive future nel “Food and Wine Tourism Forum” 2024, l’evento organizzato dall’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, nato con l’intento di rafforzare il legame tra il turismo e l’enogastronomia, che torna di scena, con l’edizione n. 7, con un nuovo format itinerante, il 23 maggio all’Albergo dell’Agenzia di Pollenzo, il 21 giugno al Castello di Grinzane Cavour e il 14 novembre a Canelli, nelle Langhe, Roero e Monferrato, primo territorio del vino Patrimonio Unesco che quest’anno celebra 10 anni dal riconoscimento. Innovazione, accelerazione digitale, sviluppo sostenibile, trend emergenti: queste le chiavi di lettura scelte per accogliere al meglio le sfide del settore dei prossimi anni. “Rewine Canavese”, domani e il 19 maggio ad Ivrea, è l’evento di confronto e assaggi promosso dall’Associazione Giovani Vignaioli Canavesani. E, da oggi al 19 maggio, torna a Chieri “Di Freisa in Freisa”, la kermesse che celebra uno dei vitigni simbolo del Piemonte, tra degustazioni guidate, abbinamenti con vitigni “gemellati” e prodotti del territorio, incontri di approfondimento per conoscere segreti e virtù di un vino che ha tanto da raccontare, con il Consorzio di Tutela e Valorizzazione delle Doc Freisa di Chieri e Collina Torinese. L’“EnoWeek” a Moncalieri, si rinnova in tutta la città e al Giardino delle Rose del Castello di Moncalieri, tra le Residenze Sabaude Patrimonio Unesco, con oltre 50 cantine provenienti da tutta Italia che raccontano le loro eccellenze vinicole, più di 200 etichette, dal 22 al 26 maggio, accompagnate dalle specialità enogastronomiche del moncalierese, con una sezione speciale dedicata ai vini eroici tra masterclass, talk, grandi cene e musica. Il 21 maggio, la Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa e il Teatro Regio di Torino, con Fondazione Piemonte dal Vivo, “Vendemmia a Torino - Grapes in Town” e Regione Piemonte, propongono “Il Barolo a Teatro” un evento esclusivo che per la prima volta in Italia porta il mondo del vino sul palcoscenico di un teatro: un viaggio emozionante attraverso la storia e il futuro del Barolo, nei talk con i produttori, arricchito da una degustazione nel Foyer del Piccolo e accompagnato da un concerto sinfonico dell’Orchestra del Teatro Regio diretta dal Maestro Pinchas Steinberg. Tra le cantine protagoniste si va da Arnaldo Rivera al Castello di Verduno, da Diego Morra a Dosio Vigneti, dai Fratelli Serio & Battista Borgogno a Gigi Rosso, da Marchesi di Barolo a Moscone.
Il 19 e il 20 maggio l’Ex Convento dell’Annunziata nella Baia del Silenzio di Sestri Levante fa da sfondo a “Mare&Mosto - Le Vigne Sospese”, l’evento di Ais Liguria - Associazione Italiana Sommelier (che eleggerà il “Miglior Sommelier” 2024 della regione) dedicata al vino, all’olio e ai sapori del territorio ligure, con oltre 80 produttori che rappresentano le otto denominazioni regionali (Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Valpolcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni), insieme a una significativa presenza di produttori di olio extravergine di oliva, noti per la loro produzione di Olio Dop Riviera Ligure, e delizie gastronomiche liguri, e con il Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato Casalese come ospite.
“Vinaltum - Wine connects people” è un Forum di eccellenze vitivinicole italiane ed estere, nato dall’esigenza di far comunicare in maniera diretta sommelier, eno-appassionati e ristorazione, che si terrà il 26 e 27 maggio, con oltre 120 cantine con focus sul Trentino Alto Adige, masterclass della Fis-Fondazione Italiana Sommelier, allo Schloss Freudenstein ad Appiano sulla Strada del Vino, e con tanti eventi collaterali nel territorio. L’edizione n. 21 del “Trofeo Vernatsch Alto Adige” si svolgerà, invece, dal 10 al 12 giugno nel prestigioso design-hotel Vigilius Mountain Resort a Lana, dove esperti dall’Italia, dalla Germania, la Svizzera e dall’Austria sceglieranno i migliori vini Schiava dell’anno. Lungo il territorio della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino sono sbocciate le “Gemme di gusto”, un fitto programma di iniziative, fino al 31 maggio, in cui la natura rinasce, tra passeggiate in vigna e nei boschi, visite a cantine vinicole, ghiotte occasioni per assaggiare le specialità enogastronomiche trentine e molto altro, dalla Vallagarina alla Piana Rotaliana, dalla Valle di Cembra al Lago di Garda, dalla Valsugana alla Vigolana, senza tralasciare, ovviamente, la città di Trento. Imperdibile, in particolare, l’appuntamento annuale con la “Mostra del Teroldego” dedicata al rosso “principe” del Trentino, che, all’edizione n. 33, da oggi al 19 maggio, animerà Palazzo Martini a Mezzocorona, tra wine bar con degustazioni libere di oltre 30 etichette di Teroldego Rotaliano Doc e incontri tematici guidati da esperti, oltre all’attesa anteprima dell’annata 2023, con tasting delle prove di botte.
Gorizia e Nova Gorica, prima “Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera” nel 2025 hanno lanciato il ricchissimo calendario di eventi verso “Go! 2025”.
In Veneto prosegue l’evento principale che celebra le bollicine, la “Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco” nelle Colline Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg Patrimonio Unesco, fino al 9 giugno, un lungo itinerario culturale e gastronomico le cui tappe più importanti sono le mostre del vino, per approfondire la propria cultura enologica e la conoscenza di ogni sottozona della Denominazione, tra borghi, vigneti e cantine. E tornano anche i pic-nic di primavera tra i vigneti della cantina Le Manzane di San Pietro di Feletto della famiglia Balbinot: un’esperienza gourmet all’aria aperta tra le colline del Conegliano Valdobbiadene Docg, il 24 maggio e il giugno. Il Prosecco Doc ravviva, invece, la “Deejay Ten”, l’attesissima tappa della corsa firmata Radio DeeJay, di cui il Consorzio è partner, domani e il 19 a Treviso. “I Salotti di Zenato - Parola di vino”, è un evento il 22 maggio alla Tenuta di Zenato a Peschiera del Garda (su invito), in cui si parlerà di “Parole di vino” con ospite d’onore Don Luca Passarini, responsabile della comunicazione della Diocesi di Verona, che condurrà il pubblico in un viaggio attraverso il significato del vino nelle diverse tradizioni spirituali e in particolare nel Cristianesimo, in cui è rappresentato come un segno Divino. Il Soave conquista Verona con il “Soave Divino Aperitivo”, il 23 maggio al ristorante Dal Medico, il 21 giugno all’Alma Bar, il 18 luglio a Il Localino e il 6 settembre all’Amen, l’azione promozionale ideata dal Consorzio con i ristoratori veronesi dell’Associazione Hostaria Verona, per rendere il Soave il vino bianco icona di Verona, tra Soave d’annata e Soave più evoluto, finger food e buona musica. E Verona dove, Vinitaly si unirà per la prima volta a “Merano WineFestival” con joint venture e un focus davvero particolari, da cui nasce “Amphora Revolution” (di scena il 7 e l’8 giugno alle Gallerie Mercatali by Veronafiere), un evento d’eccellenza non solo volto a riunire una selezione dei migliori vini in anfora a livello nazionale, ma a promuovere e valorizzare una vecchia tecnologia come innovazione, in risposta anche alle sfide della sostenibilità e del cambiamento climatico sempre più concreto, e che riunirà produttori, enologi e opinion leader tra convention scientifica, simposio, tavole rotonde e masterclass. In programma anche due tematiche collaterali: “Underwater Wine”, il focus sui vini affinati sott’acqua, e G.r.a.s.p.o, spazio dedicato al Gruppo di ricerca ampelografica sostenibile per la preservazione della biodiversità viticola che identifica, cataloga e vinifica vitigni antichi e minori a livello nazionale e internazionale, nato dall’idea degli enologi Aldo Lorenzoni, Luigino Bertolazzi e Giuseppe Carcereri de Prati.
I Musei del Cibo della Food Valley di Parma e dell’Emilia Romagna (Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Culatello, Pasta, Pomodoro, Salame di Felino, Fungo Porcino di Borgotaro e Vino) aprono le porte ai gourmet con tanti eventi per tutta la bella stagione. La Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma sposa il fiore all’occhiello dei vini parmensi nel “Festival della Malvasia” di Sala Baganza, domani e il 19 maggio nella splendida cornice della Rocca San Vitale, con masterclass con i sommelier Ais dedicate ai prodotti distintivi della Food Valley. A Bologna prosegue la “Bologna Wine Week” che trasforma Piazza Minghetti in vetrina per le eccellenze enologiche dell’Emilia Romagna e di tutta Italia, fino al 19 maggio. Lungo la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì e Cesena, e con Slow Food, i prossimi appuntamenti sono il 19 maggio con i “Frutti preraffaelleti” a “Zardin” 2024 a Forlì, dove, partendo dalle opere pittoriche esposte alla Mostra prende il via un percorso dedicato ai frutti che troviamo nei dipinti e che sono utilizzati in forma simbolica dagli artisti, ma raccontano viaggi, contaminazioni, ricette e gusti nelle tavole e nelle cucine di ogni tempo, e con “Assaggi di primavera”, trekking e degustazione sulle colline vitate di Bertinoro con partenza e arrivo dall’azienda Colombina, mentre il 22 maggio con la rassegna per bambini “Libri Golosi” alla Biblioteca Comunale F. Torricelli a Meldola. Al “Wein Tour Cattolica”, fino al 19 maggio a Cattolica, si brinda all’anniversario n. 70 di “Romagna mia” con uno speciale talk show ospitato nella nuova Arena tra racconti, canzoni ed emozioni. Testimonial d’eccezione dell’evento dedicato alle eccellenze vitivinicole dell’Emilia Romagna e intitolato “Romagna mia … un canto diVino lungo 70 anni”, sarà Mirko Casadei, l’erede dell’Orchestra Casadei e portavoce della Romagna nel mondo, mentre a raccontare i vini di Romagna sarà il critico Luca Gardini. Anche “Enovitis in campo”, rassegna itinerante di Uiv-Unione Italiana Vini dedicata alle tecnologie per la viticoltura, torna ad abbracciare il vigneto dell’Emilia-Romagna e, i prossimi 12 e 13 giugno, porta l’edizione n. 18 sulle colline di Castel San Pietro Terme all’azienda Agrivar di Palazzo di Varignana. La Fivi-Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti ha annunciato, intanto, le nuove date del “Mercato dei Vini dei Vignaioli Indipendenti” 2024, il 24 e il 25 novembre, confermando la nuova location di BolognaFiere.
Il Consorzio della Vernaccia di San Gimignano, in partnership con il Comune della “New York del Medioevo”, da questo 2024, ha proposto il nuovo format di presentazione delle nuove annate alla stampa, in una degustazione tecnica ospitata nell’edizione n. 2 di “Regina Ribelle - Vernaccia di San Gimignano Wine Fest”, evento di riferimento per la Vernaccia, con l’obiettivo di raccontare la Denominazione e tutto il suo territorio a 360 gradi. La scelta della primavera inoltrata ricade nella volontà del Consorzio di presentare le Vernacce di San Gimignano d’annata in un periodo in cui sono al meglio della loro espressione e del loro potenziale, di far vivere anche il territorio nella maniera più completa possibile e di ricordare la candidatura della stessa città di San Gimignano a “Città Europea del Vino”. E se ieri ed oggi, quindi, i giornalisti italiani ed esteri di settore, hanno assaggiato le nuove annate, domani e il 19 maggio, invece, il Festival apre al grande pubblico, con i banchi d’assaggio diffusi nel centro storico della “città delle torri”, masterclass e laboratori di abbinamento vino-cibo per conoscere la Vernaccia, “Regina Bianca in una terra di Re Rossi”, tra spettacoli in piazza ed eventi anche alla Rocca di Montestaffoli. E il 19 maggio c’è anche la finale per il Miglior Sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier della Toscana 2024. Da oggi al 19 maggio, l’Associazione Viticoltori di Castellina in Chianti organizza la tradizionale “Pentecoste a Castellina In Chianti”, con degustazioni dei migliori Chianti Classico del territorio e l’evento clou “A cena con il Classico” sotto le Volte medievali di Castellina. Quindi, torna “Radda nel Bicchiere”, il 25 e il 26 maggio, evento promosso dalla Proloco di Radda in Chianti, in collaborazione con il Consorzio Chianti Classico e l’associazione Vignaioli di Radda, le cui etichette saranno in degustazione alla presenza dei produttori, e con ospiti alcune aziende produttrici di Barbaresco con una degustazione guidata dai giornalisti Antonio Boco e Paolo De Cristofaro che ne metterà a confronto i vini con il Chianti Classico. Ci saranno anche il percorso guidato a numero chiuso “Radda vintage”, con una carrellata di vecchie annate di Chianti Classico dedicata a veri amanti del Gallo Nero, e il concorso “Degustazione alla cieca”, mentre i locali del territorio proporranno menù ad hoc. La Iuss, l’Unione Internazionale delle Scienze del Suolo, che riunisce le società nazionali di 90 Paesi del mondo, nata cento anni fa, nel 1924, a Villa Lubin a Roma, celebra un secolo di vita con un Simposio scientifico internazionale, a Firenze (19-21 maggio), per il quale, nella “culla del Rinascimento”, sono attesi oltre 1.500 scienziati da tutto il mondo. Il calendario di appuntamenti che Partesa dedica quest’anno al vino per creare nuove occasioni di incontro tra gli operatori del fuoricasa e le oltre 130 cantine da Italia, Europa e Usa, che firmano i vini di qualità del suo ampio portfolio, fa tappa nel “Wine Lab di Firenze” che, il 20 maggio, riunirà alla Manifattura Tabacchi ben 68 produttori da tutta Italia (con un focus sulle cantine del territorio), Europa e California, permettendo ai gestori dei locali toscani di degustare centinaia di vini di qualità, nonché di usufruire della consulenza personalizzata dei venditori e dei Wine Specialist di Partesa (riservato agli operatori di settore). L’edizione n. 7 della “Summer School di Sanguis Jovis”, il Seminario Permanente sul Sangiovese di Fondazione Banfi, sarà di scena a Montalcino, dall’8 al 12 luglio (Ocra, Officina Creativa dell’Abitare), per affrontare il tema, più che mai attuale, “Annata 2034: cosa berremo? Scenari reali per futuri possibili”. Il corso è aperto a 20 studenti (10 Student, laureati da non più di 18 mesi, e 10 Professional), tutti selezionati con un bando di ammissione. Per l’edizione 2024 è prevista l’erogazione di 10 borse di studio per la categoria Student e 5 contributi per la categoria Professional, offerta da aziende ed istituzioni del territorio, ma non solo (la data ultima per l’invio delle domande è il 18 giugno).
Le celebrazioni per i 50 anni della nascita del Muvit, il Museo del Vino della Fondazione Lungarotti a Torgiano, proseguono a maggio, alla vigilia di “Cantine Aperte” e fino al 7 luglio, con il Museo che accoglie la mostra grafica dedicata all’artista polacco Andrzej presente con suoi ex libris nella raccolta museale e famoso in patria per i suoi gatti declinati in centinaia di fantasiose raffigurazioni sul filo dell’ironia. Dall’11 luglio al 1 settembre i grandi acquerelli dell’artista inglese Richard di San Marzano faranno eco alle colorate ceramiche da vino dal XIII al XIX secolo, con “Vinum inundas”, un tributo alla bellezza e al mistero del nettare di Bacco. In ottobre, il wine resort Le Tre Vaselle di Torgiano ospiterà un convegno di studi sul ruolo del Muvit e sull’importanza strategica del turismo museale nella promozione di un territorio, e concluderà l’anno la mostra di pittura contemporanea dell’artista irlandese Anne Donnelly in programma per novembre. Inoltre, costellano il cartellone le abituali iniziative dedicate ai più piccoli, tra cui un percorso sul mito di Dioniso per insegnare a riconoscere, nel gioco, il valore della storia, della mitologia e dell’interazione tra uomo e natura.
“Porchettiamo”, il Festival delle porchette d’Italia, torna da oggi al 19 maggio a San Terenziano, dedicato alla regina del cibo di strada, in abbinamento alle birre artigianali, selezionate da Fermento Birra, e ai vini del territorio, scelti dalla Strada del Sagrantino. Il 12 e il 13 giugno a Montefalco si terrà “A Montefalco”, presentazione riservata a stampa ed operatori delle nuove annate dei vini delle Denominazioni di Montefalco e Spoleto (con l’Etichetta d’Autore 2024, opera celebrativa dell’annata 2020 del Sagrantino Docg), mentre dal 20 al 22 settembre tornerà “Enologica Montefalco”, l’evento anche per appassionati e famiglie tra degustazioni, abbinamenti, arte e musica organizzati dal Consorzio Vini Montefalco e La Strada del Sagrantino.
E in occasione della “Giornata Mondiale delle Api” del 20 maggio, nel progetto, “Generazione Honey”, Confcooperative Fedagripesca e l’associazione Miele in Cooperativa, in collaborazione con la Confcooperative Abruzzo, organizzano press tour con un convegno alla Cantina Cooperativa Frentana a Rocca San Giovanni con visita ad un’azienda agricola biodinamica, socia della cantina biologica di Orsogna e ad un’azienda apistica del territorio per conoscere l’intero percorso di una produzione vinicola sostenibile (evento riservato, su invito).
Ritorna nella Città Eterna “Amarone in Capitale”, edizione n. 3 dell’evento glamour del Consorzio Vini Valpolicella, il 19 maggio all’Hotel Hassler di Trinità dei Monti a Roma, dedicato agli operatori dell’horeca ma anche agli eno-appassionati della principale denominazione rossa del Veneto, con un cartellone di degustazioni in un percorso sensoriale tra i vini più iconici ed espressivi della Valpolicella. Il programma si apre con un walk around tasting di Amarone e Valpolicella Superiore al ristorante stellato Imàgo dell’Hassler, e prosegue con le degustazioni guidate: “Valpolicella Doc Superiore: l’avanguardia stilistica” e “Amarone e Recioto della Valpolicella Docg: il valore culturale alla radice della tecnica” con il giornalista Alessandro Brizi. Ma ci sarà anche l’aperitivo musicale al tramonto a base di Valpolicella “fresco” nella suggestiva terrazza panoramica Penthouse Suite al settimo piano con vista mozzafiato sulla Capitale. E Roma dove, il Consorzio Asti Docg per il terzo anno consecutivo si conferma il partner enoico degli Internazionali Bnl d’Italia, in calendario fino al 19 maggio al Foro Italico, con l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti, in veste di Official Sparkling Wine per celebrare le vittorie dei campioni del tennis mondiale, in una collaborazione con Atp Tour che culminerà con le Nitto Atp Finals a Torino. Nella Capitale è di scena anche “Cultura e Sostenibilità”, kermesse dedicata al meglio dell’enogastronomia capitolina per valorizzare le produzioni del territorio, tipiche e sostenibili, da oggi al 19 maggio, al The Building Hotel tra incontri, talk, proiezioni e workshop con produttori, consorzi, imprenditori e associazioni di categoria, professionisti nell’ambito della comunicazione ed esperti del mondo tech, che seguiranno il fil rouge della cultura e sostenibilità agroalimentare del territorio dell’Urbe, con un percorso degustazione dei prodotti signature del territorio, dai vini del Consorzio Roma Doc al Consorzio della Ricotta Romana Dop, dall’Associazione formaggi storici della campagna romana a tanti altri produttori presenti ai banchi d’assaggio. “L’Artigianato cuore del Made in Italy”, protagonista della transizione verde e della coesione sociale, è la nuova mostra promossa da Fondazione Symbola, Confartigianato, Cna e Casartigiani, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, fino al 14 giugno. Ritrovare una nuova alleanza tra uomo e natura, basata sulla relazione e non sulla sopraffazione, a partire dal cibo, che è cultura, condivisione, piacere e l’elemento più potente che ci riconduce alla terra, è l’invito di “Terra Madre Salone del Gusto” 2024, il più importante “raduno” mondiale dedicato al cibo buono, pulito e giusto di Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte che celebra 20 anni dall’edizione n. 1, sempre a Torino (Parco Dora, 26-30 settembre), e dando il via, nell’attesa, agli eventi “The Road to Terra Madre”. Tra questi, l’“Anteprima Terra Madre e Festa del Bio”, di scena al Maxxi a Roma, dal 24 al 26 maggio, riunendo per la prima volta gli eventi iconici di Slow Food Italia e di FederBio. Restando a Roma, “Vinòforum” 2024, l’evento enogastronomico che da oltre 20 anni porta nella Capitale le eccellenze food & wine di tutta la Penisola, sarà di scena con l’edizione n. 21, dal 17 al 23 giugno, nella nuova location del Circo Massimo. E che farà da sfondo a Wine Top Tasting con Ais-Associazione Italiana Sommelier (che eleggerà, per la prima volta, anche “Il Miglior Sommelier del Lazio”, racconterà i Vini Cupido della guida “Vitae”, e guiderà degustazioni che vanno dall’Amarone della Valpolicella ai vini della Mosella, dai rossi e bianchi di Borgogna, con una selezione delle migliori etichette del Domaine Pierre Bourée, alle Denominazioni della Toscana, dal Barolo al Timorasso, dai vini dell’Alto Adige al Frascati, fino allo Champagne), Pizza d’Autore, Cene con Grandi Chef, oltre 60 a partire dai ristoranti di Roma e del Lazio, ed etichette d’eccellenza per raccontare il meglio del mondo dell’enologia e gastronomia, ma anche ai Wine Digital Communication Awards. Novità, la Digital Room: uno spazio online interattivo dedicato ad interviste vis à vis con i protagonisti dell’evento, firmata da Molino Casillo per i contenuti pizza e da Fondazione Cotarella per i temi relativi al vino, all’ospitalità e alla formazione, animata da Eleonora De Venuti e Chiara Giannotti, ed i cui contenuti saranno trasmessi in diretta attraverso le diverse piattaforme digitali.
Dal 20 al 25 maggio torna a Napoli l’ebbrezza creativa di “Wine&Thecity” 2024, la rassegna diffusa che promuove in modo sempre nuovo e originale cultura del vino e scoperta del territorio, mettendo in rete oltre 50 luoghi della città, tra siti museali e spazi privati, giardini storici e atelier d’arte e design. Il vino - di oltre 100 cantine italiane - e la città sono i grandi protagonisti di questo Festival il cui payoff 2024 è ispirato all’ape con il leitmotiv “Bee Thrilled, Bee creative”, in quanto prende il via nella “Giornata Mondiale delle Api”, nel monumentale complesso dell’Archivio di Stato di Napoli, nel cuore del centro storico, con una performance site-specific, in cui i violini de Le Archetipe di Tiziana Traverso scandiranno i tempi allo chef Angelo Carannante, stella Michelin del ristorante Caracol di Bacoli, i cui piatti saranno accompagnati dai vini del Consorzio del Sannio. Il 22 maggio calici e sommelier per le vie dello shopping di Chiaia, per un festoso aperitivo itinerante. Il 23 maggio tappa al Rione Sanità in tre luoghi simbolo della nouvelle vague del territorio: la pizzeria Concettina ai Tre Santi di Ciro Oliva, l’Ipogeo dei Cristallini e l’Atelier Inès Art&Suite boutique hotel e officina creativa. Il 24 maggio è la volta del centro storico con appuntamenti in via Costantinopoli, Vico San Domenico Maggiore e alla Fondazione Made in Cloister. Il 25 maggio la rassegna culmina nel Giardino Torre del Real Bosco di Capodimonte, il giardino di delizie dei Borbone, tra meraviglie botaniche, storiche e gastronomiche dello chef resident Giorgjo Comitangelo e la pizza verace di Salvatore De Rinaldi e di Enzo Coccia e i vini del Consorzio AgerAsprinio. Dal 2 al 4 giugno a Napoli, alla Stazione Marittima, è tempo di “Vitigno Italia” 2024, tra le più importanti kermesse enologiche del Sud e d’Italia. Il 23 e il 24 giugno, il Parco Archeologico di Pompei torna ad ospitare il secondo simposio di studiosi e di vini “Pompeii, dall’antichità della vitae, del vino e del cibo” dedicato al vino nella cucina antica di terra e di mare.
Con la “Città della Pizza” 2024 è ripartito il più grande tour italiano dedicato ai talenti della pizza per selezionare i migliori pizzaioli (le candidature sono aperte, e la giuria è presieduta dai giornalisti Luciano Pignataro e Luciana Squadrilli) in vista della finalissima di Roma, il 17 giugno al Circo Massimo: il 20 maggio a Napoli e infine il 27 maggio a Bologna. Al Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari, dal 5 al 10 giugno, tornerà, con l’edizione n. 19, “Radici del Sud” 2024, il Salone dei vini e oli del Sud Italia, tra press & buyer-tour, concorsi, incontri b2b, degustazioni e momenti di approfondimento, in cui 100 aziende di Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia presenteranno le loro produzioni a stampa ed importatori internazionali e al pubblico al quale saranno aperte le porte il 10 giugno della mostra-mercato. L’8 e il 9 giugno saranno infatti dedicati al Concorso dedicato ai vini autoctoni del Sud giudicati da giornalisti, blogger di fama nazionale ed internazionale ai quali si unirà da quest’anno una delegazione di enotecari di Vinarius e Aepi. Novità sarà anche l’apertura di un’area riservata, negli stessi giorni, per addetti ai lavori e appassionati di vino e olio accreditati per testare sia i campioni del Concorso che gli oli presenti all’evento. La premiazione è in programma, invece, il 10 giugno, al Salone, e si chiuderà con un Galà nella corte del Castello.
A Scicli, il 19 e il 20 maggio, si rinnova l’appuntamento con “Teruar-Fiera del vino Etico”, unica fiera di vini naturali in Sicilia, con 70 vignaioli e oltre 300 etichette d’Italia e del mondo, e le figure del contadino e dell’artigiano al centro, da degustare nelle terrazze della storica Villa Penna. Il 20 maggio il Consorzio Tutela Lambrusco fa tappa a Palermo con l’evento “Lambrusco Doc, storia e colori di un vino che guarda al futuro”, con una masterclass guidata da Giuseppe Carrus, curatore della guida “Vini D’Italia” di Gambero Rosso, al ristorante Porto Costanza - Approdo del gusto nel Palermo Marina Yachting, seguita, al ristorante Molo 53 da un banco di assaggio aperto al pubblico. Il “Divino Festival”, edizione n. 18 dell’evento dedicato alle eccellenze enogastronomiche siciliane, il 29 giugno a Castelbuono, ospiterà la presentazione del nuovo libro di Oscar Farinetti “10 mosse per affrontare il futuro. Una vita nuova attraverso il piacere e la bellezza”, in cui espone la sua visione del futuro del cibo, della bellezza e del piacere come chiavi per affrontare le sfide del presente.
I mercati più importanti del vino italiano; un focus sull’Italia tra horeca, gdo e comunicazione; l’inquadramento normativo dei vini dealcolati; riflessioni sulla biodiversità in una terra che ne è uno scrigno inesauribile, come la Sardegna: sono gli atout del Congresso Nazionale di Assoenologi n. 77, a Cagliari il 30 e il 31 maggio, con la regia del presidente Riccardo Cotarella, e tanti nomi importanti della politica, dell’impresa, del mercato e della critica enoica italiana ed internazionale. Come il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, il “re del cachemire” e produttore di vino e olio a Solomeo, Brunello Cucinelli, il wine critic Antonio Galloni di “Vinous”, in collegamento dagli Stati Uniti, protagonisti dei mercati di Usa, Germania, Uk e Cina, e ancora Alessandro Rossi, National Category Manager Wine Partesa, e non solo. Celebra 20 anni “Girotonno” 2024, la kermesse dedicata al tonno rosso del Mediterraneo in programma dal 30 maggio al 2 giugno a Carloforte, sull’isola di San Pietro, in Sardegna, con la “Tuna Competion” tra chef di tutto il mondo di fronte alla giuria popolare ed a quella di esperti presieduta dal giornalista Roberto Giacobbo, e con cooking show di chef come Luigi Pomata, ma anche il “Barone” Andrea Lo Cicero e l’esperto gastronomo e “El Bekèr” Fabrizio Nonis.
Degustazioni, picnic, escursioni in bici, passeggiate a cavallo, mostre, performance musicali, laboratori didattici, iniziative dedicate ai più piccoli e molte altre attività accompagneranno i wine lovers italiani, in tutti i weekend, fino al 27 ottobre, a scoprire i più bei territori del vino, da Nord a Sud del Belpaese: è tornato “Vigneti Aperti” n. 3, l’evento che dà il via alla stagione del Movimento Turismo Vino, unendo produttori e appassionati all’insegna del bere bene e del bere insieme. Aspettando le “Cantine Aperte” (25-26 maggio), il più importante appuntamento che celebra la passione per il vino e il desiderio di scoprire i suoi territori tra degustazioni, cucina, escursioni, cultura e musica nelle cantine di tutta Italia. Eataly racconta la tradizione della pasta italiana e la sua biodiversità, fino a fine maggio, con ospiti speciali, live show, proposte nuove a menu e attività didattiche a tema nei suoi store, dalle sfogline piemontesi di Plin agli Amatori Pici di Chianciano. Tannico celebra una settimana dedicata al Franciacorta, animando la sua piattaforma con interviste ai produttori, con contenuti speciali e una vasta selezione di Franciacorta divisa per qualità-prezzo, gli speciali e i premiati, con cantine come Barone Pizzini, Ca’ de Pazzi e Marchese Antinori. Vino, alta cucina & golf si incontrano con nel “Circuito Ristogolf” 2024 by Allianz, tour-evento itinerante ideato dall’Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, presieduta dagli chef Enrico Cerea e Giancarlo Morelli, e guidata dal direttore Dario Colloi, riconosciuta dalla Fig-Federazione Italiana Golf e affiancata dalle Associazioni di categoria più importanti Beverage Manager, che unisce la passione per lo sport con l’amore per la buona cucina e il bere bene sui green più belli d’Italia, tra Lombardia, Veneto e Toscana, dal 22 maggio al 6 ottobre, con il gran finale in Toscana al Gallia Palace Beach Golf Spa Resort 5 stelle Punta Ala - Relais & Châteaux, a Punta Ala, e il tutto con una raccolta fondi per la Fondazione Francesca Rava Nph Italia Ets.

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