Un appuntamento di rilievo quello che andrà in scena domani presso l’IIS “L. Costanzo” a partire dalle 10:30 e che vede come protagonista la Fidapa. sezione Soveria Mannelli presieduta dall’imprenditrice di Decollatura, Rosa Pulerà.
Nello specifico, si discuterà con gli alunni della scuola del tema leadership femminile, partendo proprio dalla presentazione del volume: “Leadership femminile. Esiste davvero?” edito dalla casa editrice Franco Angeli, scritto da Chiara Galgani e Valeria Santoro.
La manifestazione, nello specifico, chiude l’anno sociale e va a rafforzare ulteriormente la task-force “cultura e turismo” ottenuta nell’ultimo biennio dal Distretto Sud-Ovest.
All’incontro sarà presente una delle due autrici del testo: la giornalista Valeria Santoro.
La dott.ssa Santoro, laureata alla Luiss, ha frequentato il master di giornalismo all’Università di Roma Tor Vergata e, attualmente, con Chiara Galgani, tiene un corso sulla comunicazione finanziaria. Da oltre 20 anni la Santoro lavora per l’agenzia stampa di Milano Finanza. Si occupa del settore bancario-assicurativo e dei principali temi di politica economica.
Negli ultimi anni si è concentrata sui temi dell’economia al femminile e della parità di genere. “Da questo impegno – ha dichiarato l’autrice – è nato il libro che presentiamo il 17 maggio all’IIS “L. Costanzo” di Decollatura. Un libro che racconta 10 storie esemplari di imprenditrici e manager che hanno rotto quel famoso soffitto di cristallo che ancora, oggi, purtroppo, molto spesso impedisce alle donne di arrivare a ricoprire ruoli di vertice nelle aziende e nelle istituzioni”.
Da sottolineare, infine, che la Fidapa di Soveria Mannelli, particolarmente attenta a queste tematiche, arricchirà la giornata con la testimonianza di 2 donne, che nei loro settori lavorativi e professionali questo famoso “tetto di cristallo” lo hanno già infranto. La dott.ssa Danila Boggia di Decollatura, nel ruolo di Quadro Direttivo Bancario, e la dott.ssa Maria Paola Cardamone di Soveria Mannelli, imprenditrice del Pastificio Cardamone e Presidente Commissione Pari Opportunità per il Comune di Soveria Mannelli.
La FIDAPA ha chiamato a raccontare la loro esperienza lavorativa queste 2 donne, per testimoniare, soprattutto ai ragazzi dell’istituto, (studenti che a breve dovranno scegliere il loro percorso universitario), che con impegno, dedizione e preparazione si possono raggiungere anche livelli eccelsi nel proprio settore di competenza e che i sogni nel cassetto si possono realizzare.
“Mi piace sottolineare – dice la task-force Maria Luisa Mascaro, presidente uscente di Fidapa – che il nostro territorio del Reventino questo tetto di cristallo lo ha già infranto da tempo. Il Comune di Decollatura, infatti, da ben 4 Amministrazioni consecutive è a guida femminile; il Comune di Soveria Mannelli ha un Vice Sindaco Donna; Il Comune di Carlopoli ha un sindaco donna; sempre in ambito istituzionale anche nell’arma dei carabinieri ha come Maresciallo Claudia Lama”.
“Passando alla scuola – afferma ancora la Mascaro – l’Istituto Comprensivo che organizza insieme a noi la giornata è diretto sapientemente da una donna, la Dirigente dott.ssa Amendola che coordina i quattro Istituti ed è anche – il che non guasta – fidapina. La Dirigente Scolastica dell’Istituto IG Rodari di Soveria Mannelli dott.ssa Pullia, è donna e con lei, tra l’altro, la nostra Federazione collabora da sempre. Inoltre l’Avis comunale di Decollatura da 2 mandati consecutivi è a guida donna con un direttivo quasi tutto al femminile”.
“Il territorio del Reventino – prosegue la task force – ha espresso eccellenze al femminile anche in campo medico. Infatti il Primario di Pediatria presso l’Ospedale di Lamezia Terme è la dottoressa Mimma Caloiero di Soveria Mannelli, fidapina, socia fondatrice della nostra sezione. Anche L’ARSAA ha un direttore donna, ed è la dottoressa Vincenzina Scalzo di Decollatura. Infine, il Gruppo di Azione Locale ha un direttore Amministrativo dott.ssa Maria Antonietta Sacco di Carlopoli e anche lei fidapina. Certo – conclude Mascaro -, non siamo in un’isola felice, c’è ancora tanto da fare; abitiamo in territori montani e di aree interne che subiscono fortemente lo spopolamento: però è giusto e doveroso sottolineare questo dato oggettivo. La giornata del 17 maggio ha l’obiettivo di ragionare anche su questa tematica”.