Da rifugiato a candidato, Denis Nikocevic (Capannori Corre) chiede locali per i giovani e il rilancio del turismo - Luccaindiretta

Da rifugiato a candidato, Denis Nikocevic (Capannori Corre) chiede locali per i giovani e il rilancio del turismo

Nel programma la realizzazione di una pista di pattinaggio e sconti per i cittadini del Comune per accedere ai servizi a domanda individuale

Una storia singolare e di immigrazione virtuosa quella di Denis Nikocevic. Un esempio di integrazione riuscita da un lato, guidata da un percorso istituzionale virtuoso e dall’altro dalla serietà e dal volontà di una persona, che non solo voleva diventare cittadino italiano ma che ora si sente in dovere restituire ciò che ha avuto, mettendosi al servizio della comunità, tanto che ha deciso di candidarsi alle elezioni amministrative di Capannori.

Nikocevic, che per altro era già salito agli onori della cronaca nel 2021, dopo aver ricevuto un encomio dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per un gesto di umanità, ha deciso di candidarsi al consiglio comunale nella lista civica Capannori Corre, guidata da Matteo Francesconi, che sostiene Giordano del Chiaro come candidato sindaco e ha lanciato una serie di proposte nell’interesse della collettività capannorese. “In primo luogo vorrei lavorare affinché a Capannori possano sorgere dei locali per i giovani. Nel nostro comune mancano e spesso per le ore di svago i nostri ragazzi sono costretti a raggiungere Lucca o altri luoghi anche più lontani. Agevolare la nascita di qualche locale o attrattiva per giovane permetterebbe anche di creare qualche posto e avviare un percorso virtuoso che magari potrebbe dare dei risvolti anche turistici”.

“Sempre per i giovani – dice Nikocevic – a me piacerebbe che fosse realizzata, nella zona del Comune una pista di pattinaggio, magari propria vicino al municipio. Potrebbe diventare un luogo di aggregazione e di scambio, oltre a permettere di praticare uno sport.

“Altra cosa su cui mi vorrei impegnare è questa: Capannori ha molti servizi di cui usufruiscono anche i cittadini degli altri comuni della Piana di Lucca – spiega il candidato al consiglio comunale – Un esempio per tutti la piscina, secondo me si potrebbe introdurre un piccolo sconto per i residenti nel comune di Capannori su questo servizio a domanda individuale e su altri, in modo da aiutare i cittadini ad accedere a questi servizi, soprattutto per i più giovani, ma anche per gli adulti. Vorremmo anche riuscire a fare una convenzione che permetta di erogare uno sconto, sempre in materia di servizi a domanda individuale per le famiglie di Capannori che utilizzano il servizio di scuolabus. D’altronde i tempi sono difficili per tutti e le famiglie spesso faticano ad arrivare a fine mese, quindi anche introdurre questi piccoli aiuti magari nella misura del 10 per cento potrebbe far comodo ai cittadini per ad accedere a questi servizi”.

“Ultima cosa – continua Nikocevic – di cui secondo me ha bisogno Capannori è un rilancio turistico. Abbiamo molte risorse che non riusciamo a mettere in rete, da quella naturali e paesaggistiche a quella storico artistiche come le Ville della colline. Noi dovremmo riuscissimo a promuovere Capannori e poi a creare una rete di servizi rivolti al turismo, ad esempio una convenzione tra alberghi e ristoranti e altri servizi affinché il turista che pernotta a Capannori abbia uno sconto se utilizza le strutture ricettive nel territorio comunale. In questo modo riusciremmo a tenere il turista qui. Adesso spesso si verifica il fatto che i visitatori pernottano nel nostro comune, ma poi vanno ad utilizzare i servizi di Lucca che intercetta gran parte della ricchezza che il turismo genera”.

Denis Nikocevic ha 42 anni. Fuggì dal Kosovo nel 1998 durante la guerra, all’età di 17 anni, una volta arrivato in Italia ha subito iniziato a lavorare. Prima ha lavorato nel settore calzaturiero e poi in quello cartario, dove è occupato attualmente.

Quando è arrivato in Italia, come dice lui stesso “Sono stato accolto bene dagli italiani che ho incontrato. Non è stato facile, ma alla fine grazie all’aiuto di tutti sono riuscito a trovare un lavoro e metter su famiglia con cui vivo a Lunata. Verso l’Italia ho un debito di riconoscenza personale per questo ho deciso di mettermi al servizio della comunità se ne avrò l’opportunità per poter restituire parte di ciò che ho ricevuto. Proprio in questo senso ho deciso di candidarmi con una lista civica, perché sono convinto che nella consultazioni amministrative le persone contino più dei simboli”.

Nel 2022 Nikocevic è diventato cittadino italiano dopo un lungo percorso. Nel 2021 aveva ricevuto anche l’encomio dal presidente della Repubblica consegnato dal sindaco di Capannori Luca Menesini, Denis infatti aveva soccorso un anziano che si era trovato in difficoltà dopo una caduta salvando gli la vita.

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