30 presenze, il gol col primo di tre assist stagionali (con Sassuolo e Milan gli altri) nella cinquina al Frosinone il 15 gennaio scorso e infine 24 candeline. Emil Holm, tra i ben sei compleanni atalantini del 13 maggio, è l’unico festeggiato col cartellino in tasca. Sempre che si decida di riscattarlo dallo Spezia. La lesione al soleo del polpaccio destro rimediata a Monza ha posto una fine anticipata alla sua stagione da prestito in cerca di crescita e conferme.

Holm e un 13 maggio per sei

Oltre all’esterno destra nazionale svedese, nato a Göteborg nel 2000 e cresciuto tra il locale IFK e il SønderjyskE in Danimarca, i festeggiamenti di oggi vanno per una coppia nell’annata cadetta tra Bruno Bolchi e Giulio Corsini culminata con la retrocessione in serie C1 e altri tre giocatori di epoche differenti. Nel 1980-1981, il ballo a due in mezzo al campo tra Federico Caputi, tornante destro da Latina, oggi 74 anni, e il neo sessantottenne Giuseppe De Biase da Mercogliano (Avellino), rispettivamente 20 e 33 presenze nerazzurre nel 1980-1981, prima esperienza da presidente di Cesare Bortolotti, gol rispettivamente al Lecce e alla Spal. Arrivavano dal Taranto e dalla Salernitana.

Il 13 maggio di Nippo Nappi

Del romano Marco Nappi, 58 per l’anagrafe, si ricordano le 10 reti nelle 61 presenze dal 1999 al mercato invernale del 2001. Arrivato dal Genoa, se ne andò alla Ternana. Un quinto del bottino atalantino dell’attuale tecnico della Nocerina in D, contro il Milan nella doppietta di Coppa Italia il 2 dicembre 1999, Shevchenko e Leonardo rimontati con l’aiuto di Nicola Caccia.

Marconi e Matheu: gli altri compleanni

Ne fa invece 35 Michele Marconi da Follonica, l’unico del lotto ancora in attività, all’Avellino (dopo Grosseto, Lumezzane, Lecco, Pavia, Pergocrema, Spal, Venezia, Alessandria a più riprese, Lecce, Pisa e Sudirol), centrattacco da 2 gol in prima squadra dopo una ventina nella Primavera al culmine di una grande trafila (scudetto Giovanissimi 2004) nel vivaio di Zingonia che aveva fatto sperare nel campione di turno. Il 18 maggio 2008 al Genoa e il 23 agosto successivo al Modena in Coppa Italia le uniche prodezze al piano di sopra, dopo averci esordito il 20 aprile contro la Juventus, auspice Gigi Delneri. In maglia Lume, il matchball di Coppa Italia costato ai suoi ex colori l’eliminazione a Bergamo il 26 novembre 2009 quando in panchina c’era Antonio Conte. In coda, i 39 della meteora argentina della difesa Carlos Matheu da Quilmes, 6 presenze nella prima metà colantuoniana del 2012/13 prima di trasmigrare a Siena e tornarsene in patria.